Credits: Bonora Agency | Andrea Bonora
Credits: Bonora Agency | Andrea Bonora

Terzo successo in stagione per Pedro Acosta, vincitore in Moto2 del GP d'Italia dopo una gara dominata all'Autodromo del Mugello. Il #37 ha dominato per tutta la corsa, precedendo il rivale in campionato Tony Arbolino, mentre Jake Dixon riesce ad avere la meglio di Arón Canet.

ACOSTA VINCE ANCORA, MA È -20 IN CAMPIONATO

Pedro Acosta vince nuovamente in Moto2 al GP d'Italia, ma il campionato sorride ancora a Tony Arbolino. Se nel Gran Premio di Francia Acosta è caduto, collezionando il primo "zero" dell'anno, Arbolino continua il suo incredibile 2023. Il pilota di Marc VDS conquista il quinto podio stagionale, mantenendo così una salda leadership nel campionato. Arbolino è stato ancora una volta perfetto, nonostante la posizione in griglia non vantaggiosa. Partito dalla decima casella, dopo solo metà giro il #14 si trovava già al 5° posto. Approfittando della caduta del compagno Sam Lowes e del Long Lap Penalty di Alonso López, Arbolino si è presto messo alla caccia dello spagnolo. Nonostante il buon ritmo, il pilota lombardo non è riuscito a ricucire lo strappo, dovendosi così accontentare della piazza d'onore.

DIXON È 3°, CHE GARA DI VIETTI!

Dietro ai due dominatori del 2023, Jake Dixon si conferma uno dei migliori piloti della Moto2 al GP d'Italia, vincendo la volata con Arón Canet e Celestino Vietti. Il pilota inglese torna così sul podio iridato dopo il Gran Premio dell'Argentina. Il pilota GASGAS precede Canet, il poleman che ha faticato nel ritmo gara. In quinta posizione chiude Celestino Vietti, che si porta a casa un altro ottimo risultato dopo il 4° posto di Le Mans. Rimane un po' di rammarico per il pilota Fantic, coinvolto nel gruppone all'inizio del primo giro. Transitato attorno al 20° posto dopo il primo giro, il pilota piemontese può essere contento della rimonta che lo ha comunque portato in top 5. Vietti è stato coinvolto nella caduta alla "San Donato" in partenza: Fermín Aldeguer è scivolato, centrando poi sia Darryn Binder che Jeremy Alcoba.

Un'altra gara in salita è quella di Alonso López, che ha chiuso in 6^ posizione con la Boscoscuro. Lo spagnolo ha avuto una gara piena di eventi in Moto2 al GP d'Italia. López è stato coinvolto in un contatto con Sam Lowes nel corso del primo giro, con il britannico che ha terminato la propria corsa nella ghiaia. Ritenuto colpevole del contatto, la Direzione Gara ha costretto López a fare un Long Lap Penalty. L'alfiere Boscoscuro è arrivato visibilmente lungo, andando nel ghiaione e dovendo così scontare nuovamente la penalità, perdendo moltissimo tempo. López si trovava in seconda posizione prima del contatto e avrebbe senza dubbio potuto lottare per la vittoria.

PASINI E FOGGIA A PUNTI

In settima posizione conclude l'unico pilota di Gresini Racing in gara, Filip Salač. Il pilota ceco ha passato la prima parte di gara nelle posizioni di testa, salvo poi retrocedere inesorabilmente fino ai margini della top 10. Manuel González, Somkiat Chantra e Sergio García chiudono la top 10, con lo spagnolo di Pons Racing che si prende il ruolo di miglior debuttante. Un eterno Mattia Pasini chiude al 11° posto il Gran Premio di casa come wild-card, al termine di una prova come sempre convincente. Il duo Italtrans composto da Joe Roberts e Dennis Foggia sono rispettivamente al 12° e 13° posto, mentre Bo Bendsneyder e Ai Ogura chiudono la zona punti.

MOTO2 | GP ITALIA: I RISULTATI DELLA GARA

Credits: MotoGP TimingPass

Valentino Aggio

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