Le prove libere del venerdì sono l'occasione per vedere all'opera i cosiddetti terzi piloti e collaudatori. Ed è così che oggi in occasione della prima sessione di libere del Gran Premio del Bahrain si sono visti in pista il brasiliano Felipe Nasr della Williams, l'olandese Giedo Van Der Garde della Sauber e l'altro olandese Robert Frijns della Caterham. Se per Van Der Garde è stato un ritorno in pista (l'ultima volta per Giedo risale ad Interlagos 2013 al volante della Caterham), per i due giovincelli si è trattato del battesimo in pista su una Formula 1 durante un week-end di gara.

Ma come si sono comportati nelle libere di oggi i tre piloti in questione? Il migliore dei tre è stato indubbiamente Felipe Nasr con la Williams-Mercedes, che ha chiuso le FP1 in 13^ posizione con il tempo di 1'40"078 a 2"576 da Lewis Hamilton; Van Der Garde si è piazzato 18° con 1'40"913 a 3"411 da Hamilton, mentre Frijns è risultato 21° davanti al compagno Ericsson con il tempo di 1'42"417 a 4"915 dalla Mercedes n°44. A livello di giri, 35 completati per Frijns, 20 per Van Der Garde e solo 14 per Felipe Nasr.

Queste le dichiarazioni del brasiliano: "E' stata una bella sessione. Mi sono dovuto riabituare alla Formula 1 perchè è passato tempo dall'ultima volta che ho guidato la Williams. E per me è stato nuovo anche il fatto di girare con gli altri nello stesso momento. La pista sta migliorando e stiamo litigando con il grip, è una cosa che ognuno prima o poi avrebbe sperimentato, una situazione diversa dai test. La condizione della pista ha limitato il mio lavoro, quindi c'è poco da riportare agli ingegneri perchè prima della gara la pista cambierà ancora. Ho imparato molto su come funziona la sessione e su cosa aspettarsi, ho provato una partenza e un pit stop e per me è una grande cosa. Non vedo l'ora della prossima sessione".

Ecco cosa ha dichiarato Van Der Garde: "La sessione non è andata poi tanto male. Mi ci è voluto un po' per riabituarmi alla Formula 1 perchè l'ultima volta che sono salito su queste vetture risale ad Interlagos a Novembre. All'inizio ho faticato perchè la macchina è completamente diversa rispetto all'anno scorso: il modo di guidare, il feeling, la posizione di guida e il volante sono diversi. Comunque ho migliorato di giro in giro e con il secondo treno di gomme ho abbassato di molto il tempo. Sono contento di come sia andata la sessione considerando che è la prima volta che guido l'auto con il nuovo motore. Spero potremo lavorare con i riscontri raccolti. E' stato un buon riscaldamento in vista della giornata di settimana prossima. Oggi ho fatto solo 20 giri. Sperando di lavorare di più durante il test e migliorare la macchina".

Ecco infine le parole dell'altro olandese Frijns (nella foto): "E' stato bello completare la mia prima FP1, soprattutto per il team perchè per la prima volta non abbiamo avuto problemi. 35 giri è esattamente l'obiettivo che ci eravamo prefissati e abbiamo completato il programma che era tutto in funzione di domenica, lavorando con Renault sulla power unit senza guardare ai tempi. La macchina mi è sembrata più bilanciata rispetto a quando l'ho guidata qui nei test pre-campionato, ed è chiaro che Renault ha fatto molti progressi. Abbiamo dimostrato in Malesia che il nostro passo gara è buono e penso che il lavoro svolto oggi ci aiuterà nella gara di domenica. Chiaramente la prestazione deriverà dall'ottimizzazione del set up e dal lavoro con Renault, ma ho fatto del mio e sono contento del lavoro svolto. Sarò di nuovo in macchina martedì per un test Pirelli, e se avremo la stessa confidenza penso che ci aiuteremo a vicenda ad ottenere buoni progressi".

Marco Pezzoni

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