Sarà una sfida per tutti la gara di Nashville, su cui è stato effettuato solo un test a giugno.
Credits: IndyCar Official website

Ultimo weekend di gara per la IndyCar, che si appresta ad incoronare il proprio campione 2024. Alex Palou e Will Power, separati da 33 punti, si daranno battaglia a Nashville, con il Superspeedway situato alle porte della capitale del Tennessee che torna in calendario in sostituzione del tracciato cittadino, reso impraticabile dai lavori di ristrutturazione intorno al Nissan Stadium. Sarà una sfida che ci terrà incollati agli schermi fino all’ultimo passaggio, con uno dei triovali più complicati e difficili del mondo che rientrerà in calendario a sedici anni dalla sua ultima apparizione. 

Il tracciato

Credits: IndyCar Official website

Il Nashville Superspeedway è situato a Lebanon, cittadina alle porte della Music City, e ha una storia abbastanza travagliata, benché recente. Nato al termine del secolo scorso per ospitare in particolare la Nascar, misura 1,33 miglia e la pendenza in curva arriva a toccare i 14°. Sul traguardo, invece, la pendenza è meno accentuata, intorno ai 9°, così come nel rettilineo opposto, in cui si arriva “solo” a 6 gradi di banking. Sarà una vera e propria sfida per tutti i team, soprattutto perché non si corre ormai qui da tantissimo tempo e sono state effettuate solo alcune giornate di test. 

La prima apparizione delle monoposto sull’impianto di Lebanon data al 21 luglio 2001, quando si corse qui una tappa della Indy Racing League (IRL), la categoria che unendosi alla CART darà poi origine alla Champ Car e in seguito alla IndyCar. Le gare qui si susseguirono fino al 2008, ma poi una brusca interruzione fu data dalle varie vicissitudini legate alla gestione del tracciato, che per un certo periodo di tempo finì anche per versare in stato di abbandono. Il ritorno della Indy a Nashville nel 2021 sul cittadino con il Big Machine Music City GP ha segnato l’inversione di tendenza che ha poi riportato la categoria sullo Speedway in questa stagione e anche nel 2025. 

I piloti

Sarà la gara decisiva, quella che assegnerà il titolo 2024. Sono due i contendenti accreditati per sollevare la Astor Cup: Alex Palou e Will Power. Lo spagnolo inizierà il weekend di Nashville con 525 punti, 33 in più del rivale australiano, che dovrà puntare ad un weekend praticamente perfetto per poter essere proclamato campione. Attenzione, però, perché sul triovale del Tennessee la gara sarà indecifrabile praticamente fino agli ultimi passaggi, e tantissimi potrebbero essere i colpi di scena. Terzo in classifica, al momento, è Scott McLaughlin, che in particolare nel doppio weekend di Milwaukee ha incrementato il suo bottino fino ad arrivare agli attuali 475 punti. Il team Penske, ancora una volta, ha mostrato di essere il più competitivo, probabilmente insieme ad Arrow McLaren, sugli ovali, e questo potrebbe essere un fattore importante a vantaggio di Power. 

Come se tutto ciò non bastasse, ci ha pensato Firestone ad aggiungere ulteriore pepe alla competizione. In seguito ai test effettuati in giugno, infatti, più di un pilota aveva lamentato possibili problemi in gara per la composizione degli pneumatici più duri, a causa soprattutto della particolare tipologia di pavimentazione del tracciato. IndyCar ha allora risposto sviluppando una nuova mescola di gomme dure, ma soprattutto introducendo la possibilità di utilizzare anche le “alternate”, cioè le gomme più morbide, che di solito si vedono solo su stradali e cittadini. Sarà una novità, e vedremo chi sarà il team migliore nell’interpretazione e nell’utilizzo delle morbide su un ovale come quello di Nashville. 

Gli orari

L’ultimo weekend della stagione 2024 per la IndyCar si articolerà nell’arco di due giornate, con le prove libere e le qualifiche nella giornata di sabato che saranno trasmesse live sulla piattaforma Indycar Live. La gara, invece, sarà trasmessa su Sky Sport a partire dalle 21:30 di domenica sera. 

Sabato 14 settembre

FP1: 17:00-18:00 (diretta su IndyCar Live)

Q: 20:15-21:15 (diretta su IndyCar Live)

Domenica 15 settembre

FP2: 00:00-01:00 (diretta su IndyCar Live)

Big Machine Music City Grand Prix: 21:30-23:30 (diretta Sky Sport HD)

Nicola Saglia