Anche la F1 si ferma per il Coronavirus: il GP d'Australia in programma questo week-end non si correrà, si attende solo l'ufficialità. La decisione è stata presa dopo che già questa mattina è arrivata la notizia di un dipendente della McLaren risultato positivo al test del tampone.

Il team di Woking, nel confermare la notizia, ha annunciato il suo ritiro dal GP inaugurale della stagione 2020 di F1. In seguito a questa decisione ovviamente la FIA e tutti gli organizzatori della F1 hanno dovuto prendere dei provvedimenti, e da qui la scelta di non correre in Australia.

Giudicate evidentemente non esaustive le misure di sicurezza per il regolare svolgimento del GP, al fine di prevenire altri possibili contagi nel paddock e tra i tifosi. Siamo solo in attesa dell'ufficialità, ma a quanto pare l'inizio del mondiale di F1 potrebbe essere rimandato... probabilmente a maggio.

Da valutare infatti anche lo svolgimento del GP del Bahrain, in programma il prossimo fine settimana, nonché quello del Vietnam di inizio aprile. Se anche questi due dovessero essere cancellati il via della stagione sarebbe ad inizio maggio a Zandvoort.

Carlo Luciani