Motocross | Internazionali d'Italia, Ottobiano: anche la seconda tappa si tinge di orange
Ancora una doppietta per i portacolori del team De Carli Racing sulle KTM ufficiali nel secondo round degli Internazionali d'Italia di Motocross, andati in scena sulla pista pesantissima di Ottobiano. Cairoli ancora una volta fa piazza pulita e si aggiudica la MX1 e la MXSC, mentre Prado fa sua la MX2 e conclude terzo nella MXSC.
CLASSE 125. Imbattibile sulla sabbia pesante il tedesco Simon LANGENFELDER su KTM del team WZ Racing, che vince entrambe la manche e dà prova di gran carattere e di ottime doti di guida. In gara 1 guadagna il secondo posto il francese Florian MIOT su Yamaha del team MJC, staccato di 40 secondi all'arrivo, mentre terzo giunge lo svizzero Mike GWERDER su KTM del team KINI KTM Junior Pro Team. I primi italiani in classifica sono i portacolori del team Celestini con Valsecchi 6° e Bonacorsi 7°. In gara 2 partono bene gli italiani con Andrea Bonacorsi subito dietro LANGENFELDER e davanti a Mirko Valsecchi, che viene però superato da Miot dopo il primo giro e chiude 4°. La classifica di giornata vede LANGENFELDER sul gradino più alto del podio, Miot secondo e sul gradino più basso Bonacorsi.
In classifica generale tabella rossa di leader di campionato a Miot con 730 punti, secondo Bonacorsi staccato di 30 lunghezze e LANGENFELDER con 500 punti.
CLASSE MX2. Riconferma lo strapotere il campione del mondo Jorge Prado su KTM del team De Carli, che guadagna l'hole shot e va indisturbato verso la vittoria. Alle sue spalle c'è bagarre tra Calvin Vlaanderen su Honda HRC e Maxime Renaux su Yamaha del team italiano SM Action, che si deve accontentare del terzo posto. Bella gara per il detentore del titolo Michele Cervellin su Yamaha del team SM Action che chiude quarto davanti a Ben Watson su Yamaha del team Kemea.
In classifica generale Prado domina con 240 punti, secondo il danese Mikkel Haarup a quota 150 e Michele Cervellin con 125 punti.
MX1. C'è un po' di suspense per la gara, in quanto il vincitore di Riola Sardo, Tony Cairoli è stato colpito da una brutta influenza fino a venerdì e quindi molto debilitato. Appena scende il cancelletto in effetti Romain Febvre su Yamaha centra l'hole shot subito tallonato dal rivale Tim Gajser su Honda HRC, terzo Cairoli che però deve cedere all'attacco di Brian Boogers su Honda HRC. Da metà gara però si vede il 9 volte campione del mondo che inizia a far segnare tempi sul giro stratosferici ed in pochi giri è davanti a dominare sulla sabbia lombarda. Chiude secondo Febvre, terzo Gajser, quarto Gautier Paulin su Yamaha Monster Energy Wilvo e Tannel Leok su Husqvarna A1M quinto.
In classifica generale Cairoli guida il gruppo con 240 punti, Febvre a 200, Gajser con 160, Paulin 130 e Leok a 115.
MXSC: Parte benissimo Mikkel Haarup su Husqvarna FC 250 Rockstar Energy Factory che si guadagna l'hole shot davanti a Cairoli e Gajser che non vogliono perdere tempo ed energie ad inseguire e dopo poche curve scappano via. Terzo Prado e quarto Febvre che, tentando l'attacco allo spagnolo, perde il controllo uscendo di pista ed è costretto ad inseguire; Prado supera Haarup e guadagna la terza piazza, quindi Febvre e Haarup quinto.
Durante il 10° giro Cairoli deve uscire fuori traettoria per un doppiaggio, rischia di piantare la sua KTM nel fango e viene infilato da Gajser che tenta la fuga: ma solo il tempo di capire il da farsi, e Tony è già lì sotto, col coltello fra i denti, a render pan per focaccia andando a vincere anche questa manche. A Cairoli basterà presentarsi a Mantova per l'appuntamento conclusivo per portare a casa il titolo della SUPERCAMPIONE, in quanto il regolamento prevede che il peggiore risultato si possa scartare. Secondo in classifica chiude Gajser, terzo Prado.
Appuntamento per il round conclusivo degli INTERNAZIONALI D'ITALIA DI MOTOCROSS sulla pista Tazio Nuvolari di Mantova nel prossimo week-end.
Da Ottobiano (PV) - Davide Pizzighello
Photo: Davide Messora