MotoGP | GP Catalunya, gara: Marquez vince, Lorenzo fa strike

Nella gara della MotoGP sul tracciato del Montmelò la vittoria va a Marc Marquez, che allunga anche in classifica “approfittando” dello strike di Jorge Lorenzo sui suoi inseguitori. Completano il podio Quartararo (1° podio di carriera in MotoGP) e Petrucci con Rins in P4. Al traguardo solamente 13 piloti su 24, una vera ecatombe.

Premessa

Dopo le qualifiche di ieri “vinte” da Quartararo su Marquez e Vinales (poi penalizzato per aver rallentato proprio il francese di Petronas) ci si aspetta una gara di attesa nella prima parte per poi dare tutto nel finale. Ci sarà come sempre selezione di chi riesce a tenere il passo su quelli che non ci riescono. Come finirà?

La gara

Parte subito fortissimo Dovizioso dalla seconda fila con Marquez alle sue spalle. Quartararo, come previsto, perde posizioni, ma chi fa una super partenza è Jorge Lorenzo, che si mette subito in P4 alle spalle di Maverick Vinales, partito anche lui molto bene. Neanche il tempo di chiudere il primo giro che già saltano via Karel Abraham e Bradley Smith, mentre Aleix Espargarò è costretto ai box per un problema tecnico. Si scoprirà poi nel prosieguo della gara che Aleix è stato tamponato da Smith: non un buon inizio per i due piloti di Gresini.

Al secondo giro subito il colpo di scena che non ti aspetti. Alla staccata di curva 10 Marquez attacca e passa Dovizioso portandosi in testa. La manovra di Marquez forse inganna Lorenzo, che va lungo e tampona Dovizioso, portandosi via anche Vinales e l’incolpevole Rossi, che non può nulla per evitare la moto del suo ex compagno di box.

Se c’era un minimo di speranza di far bagarre per la vittoria, di fatto si chiude tutto subito con Marquez che esce indenne dallo strike di Lorenzo e prende vantaggio mentre dietro di lui si apre subito un buco.

Con Marquez leader solitario che fa due giri veloci di fila e poi si mette in gestione, dietro di lui ne succedono di tutti i colori tra Petrucci, Quartararo, Rins, Miller, Crutchlow e Miller. Dietro questi piloti intanto continua l’ecatombe. Cadono anche Syahrin e Bagnaia, portando a 9 i piloti fuori gara.

Dopo Lorenzo, è Rins a fare la parte del leone contro Petrucci per la seconda posizione. Alex e Danilo se le danno di santa ragione, con Quartararo spettatore parecchio interessato alle loro spalle e pronto ad approfittare di qualsiasi situazione succeda davanti.

Rins sfrutta alla grande la sua moto nel guidato, ma soffre terribilmente sul dritto contro la Ducati di Petrucci, ma in staccata si fa sentire pur commettendo qualche errore.

Alex e Danilo vanno avanti a darsele di santa ragione: avanti uno e avanti l’altro, dietro l’uno dietro l’altro fino al sorpasso aggressivo dello spagnolo sul pilota Ducati in curva 4.

Danilo però ripassa sul rettilineo principale e Rins si prende un super spavento rientrando nel nastro d’asfalto della long lap penalty e deve ricostruire la sua gara. Va giù anche Morbidelli mentre era in una buona posizione.

Con Rins nelle retrovie e dietro al suo compagno Mir, a giocarsela per il podio restano Petrucci, Quartararo, Miller e Crutchlow. Cal entra troppo ottimista su Miller e finisce nel ghiaione di curva 4 ritirandosi anche lui dalla gara.

Rins passa Mir in curva 9 e prova a rimettersi a caccia di Miller negli ultimi giri di gara. Con tutte queste cadute, Pol Espargarò si trova in P7 davanti a Nakagami, con Rabat e Zarco rispettivamente in P9 e P10. Iannone, Guintoli ed Oliveira chiudono i piloti a punti.

Quartararo prende e passa Petrucci salendo in P2. Incredibile per Fabio pensare di essere competitivo ad una sola settimana dall’operazione al braccio per risolvere la sindrome compartimentale.

Rins prende e passa anche Miller, salvando almeno la P4 finale dopo essere quasi caduto nella battaglia con Petrucci.

Alla bandiera a scacchi dell’ultimo giro Marquez, in scioltezza, passa per primo sul traguardo davanti ad un felicissimo Quartararo seguito da Petrucci, al secondo podio consecutivo dopo la vittoria del Mugello. P4 per Rins davanti a Miller, Mir, Pol Espargarò, Nakagami, Rabat, Zarco, Iannone, Oliveira e Guintoli.

Classifica finale

1. Marc Marquez
2. Fabio Quartararo
3. Danilo Petrucci
4. Alex Rins
5. Jack Miller
6. Joan Mir
7. Pol Espargarò
8. Taka Nakagami
9. Tito Rabat
10. Johann Zarco
11. Andrea Iannone
12. Miguel Oliveira
13. Sylvain Guintoli

Marco Pezzoni