GTWC Europe | Magny-Cours, Q2: Gounon porta in pole Boutsen VDS Mercedes #9
L'andorrano svetta su McLaren dopo una sessione spezzata in tre fasi da due bandiere rosse
Jules Gounon ottiene la pole per race-2 del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup a Magny-Cours. L'andorrano di Boutsen VDS e Mercedes svetta contro il cronometro davanti alla McLaren #159 Garage 59 di Tom Gamble ed all'AMG GT3 #48 Winward Racing Team MANN-Filter di Maro Engel.
Il contendente per il titolo, secondo ieri alle spalle dell'auto rivale di WRT (la BMW #32), ha siglato il terzo crono precedendo Max Hofer, autore della pole con LIQUI MOLY Team Engstler by OneGroup Audi #6, e Konsta Lappalainen con la Ferrari 296 GT3 #14 di Emil Frey Racing.
Fuori dalla Top5 la BMW #32
La coppia precederà Mattia Drudi (Comtoyou Aston #7) e Thierry Vermeulen con la seconda Rossa di Emil Frey #69. Il vincitore dell'ultima 24h di Spa e campione in carica della Sprint Cup ha regolato l'olandese e soprattutto Charles Weerts che dovrà inseguire con la BMW #32 WRT.
Pole in Silver Cup per Ivan Klymenko con Sainteloc Audi #25, giro veloce in Bronze Cup per l'espertissimo Miguel Ramos con la McLaren #188 Garage 59 davanti alla Porsche #97 Rutronik Racing ed alla Lamborghini #85 di Imperiale Racing.
Dalla vittoria sfiorata all'ultimo posto della Q2
Mattinata da dimenticare, invece, per la Porsche #96 Rutronik Racing di Patric Niederhauser. L'elvetico che ieri ha vinto sul campo, sanzionato per una penalità ai box nel post gara dopo una bellissima lotta contro la BMW #32 WRT, non ha registrato neanche un giro nella Q2 odierna e di conseguenza dovrà partire dal fondo dello schieramento.
Tanti i problemi in pista quest'oggi nei 10 minuti indetti per il GTWC Europe Sprint Cup. La prima neutralizzazione è scattata per un clamoroso contatto tra le Aston #21 e #12 di Comtoyou Racing, mentre la seconda pausa è stata obbligata da un errore in curva 3 da parte della Porsche #44 Schumacher CLRT.
Oggi alle 14.45 la seconda competizione che come sempre si terrà sulla distanza dei sessanta minuti con cambio pilota obbligatorio a metà sessione.
Luca Pellegrini