MotoGP | GP Indonesia, un venerdì complicato per Bagnaia

Non è stato uno dei migliori venerdì per Francesco Bagnaia. Il pilota Ducati ha infatti chiuso le prove del GP Indonesia al quarto posto, ma il rischio di non centrare l’accesso diretto alla Q2 è stato parecchio alto.

Un quarto posto in extremis

Un venerdì di prove libere del GP Indonesia di MotoGP abbastanza complicato per Francesco Bagnaia, che chiude la giornata al quarto posto. Il Campione del Mondo in carica ha rischiato però per buona parte della giornata di non centrare l’accesso diretto alla Q2, come è accaduto proprio qui a Mandalika nella passata stagione in cui nonostante la 13esima posizione conquistata in qualifica, alla fine riuscì comunque a vincere. Oggi Bagnaia invece è riuscito a raddrizzare la giornata soltanto quando ha montato la gomma soft, riuscendo a siglare finalmente un buon tempo che gli ha dato la quarta posizione di giornata e non distante dal miglior tempo di Enea Bastianini.

Bagnaia ha infatti dichiarato: 

“Stavo rivivendo l’incubo della passata stagione, compresa la pressione in più per la squadra, ma fortunatamente è bastato montare la soft nuova per venirne fuori. Questa mattina abbiamo deciso di utilizzare una strategia di elettronica che non ha funzionato. Pomeriggio invece abbiamo rimesso quella standard ma non riuscivo comunque ad essere veloce. Avevo problemi nelle curve a destra e non riuscito a frenare ed accelerare.”

Bagnaia prosegue commentando la giornata: 

“Abbiamo provato tante cose e non funzionava niente, ma nel momento in cui abbiamo montato la soft nuova tutto è tornato alla normalità. Marti e Bastianini con la mia stessa gomma giravano in 1:30:6 mentre io in 1:31.5 e non era possibile. Un secondo di differenza veramente difficile da capire e mi dava parecchio fastidio, ma sapevo che montando la soft tutto sarebbe tornato alla normalità”.

Scelta della gomma determinante

La gomma che tanti problemi ha causato al torinese in questa stagione potrebbe essere determinante per decidere le sorti del weekend, ma Bagnaia è abbastanza tranquillo a riguardo: 

“Per domani sono abbastanza tranquillo perché domani mattina proveremo la soft usata nelle libere e credo la utilizzeremo anche nella Sprint. Per domenica invece sia Bastianini che Martin avevano un gran ritmo ed anche Morbidelli. Però penso che anche noi siamo più vicini di quanto abbiamo visto oggi, e non voglio pensare troppo a quello che è successo.”

Pecco infatti dovrà essere aggressivo ed andare all’attacco se vuole recuperare i 24 punti di distacco da Jorge Martin in campionato: 

“In questo momento non posso permettermi di essere conservativo. Questo è il mio momento preferito della stagione perché adoro correre fuori dall’Europa. Mi sono sempre divertito molto e spero di farlo anche quest’anno. 24 punti non sono pochi ma Martin li ha recuperati lo scorso anno e posso farlo anche io”.

Un ultima battuta è riservata a quanto successo a fine sessione con Marc Marquez, che gli ha dato una “spinta per raggiungere i box visto che Pecco aveva finito la benzina: 

“Non sono riuscito nemmeno a provare la partenza perché ho finito la benzina, ma Marc mi ha aiutato perché rimanete fermo sotto il sole non sarebbe stato il massimo. Io penso che tra piloti ci rispettiamo ed è difficile che qualcuno non si sarebbe fermato. Marquez era li e fortunatamente mi ha aiutato”.

Julian D’Agata