NASCAR | Talladega: Kyle Busch svetta per la seconda volta
Kyle Busch ha vinto la tappa primaverile della NASCAR Cup Series in quel di Talladega. Il #8 di Chevy e RCR festeggia il secondo acuto del 2023 a quindici anni dalla prima gioia nel noto impianto che sorge nello Stato dell'Alabama.
https://twitter.com/RCRracing/status/1650287441767546881Kyle Busch torna a vincere a Talladega
Kyle Busch ha festeggiato nel finale, un fase che è stata condizionata da una caution che ha messo fine prematuramente all'evento. Il secondo overtime è stato decisivo per la vittoria, una fase che ha visto all'attacco il due volte campione della Cup Series.
L'ex volto di Toyota si è ritrovato in vetta grazie alla strategia, il nativo di Las Vegas ha tentato di fare la differenza durante il primo dei due overtime. La battaglia a Talladega è entrata nel vivo sulla linea del traguardo all'esposizione della bandiera bianca, Ryan Blaney (Penske #12/Ford) e Bubba Wallace (23XI Racing #23/Toyota) hanno tentato di rovinare la festa a Kyle.
La missione non è riuscita, una spinta eccessiva da parte del portacolori del 'Capitano' ha mandato in testacoda 'Bubba', la bandiera gialla è stata inevitabile. Gli organizzatori hanno automaticamente proclamato vincitore Busch che durante tutta la gara era rimasto in ombra.
https://twitter.com/NASCARONFOX/status/1650272869471907840Blaney ha in ogni caso concluso secondo davanti a Chase Briscoe (Haas #14/Ford) e Chris Buescher (RFK Racing #17/Ford). Piccola soddisfazione anche da parte di Chase Elliott (Hendrick Motorsports #9/Chevy) ed Aric Armirola (Haas #10/Ford), rispettivamente vincitori della prima e della seconda Stage.
Da Talladega, tracciato che ritroveremo a fine anno in una delle dieci competizioni valida per i Playoffs, il campionato si sposta in quel di Dover per affrontare un nuovo short-track. come accaduto negli ultimi anni solo una sfida verrà disputata all'interno di un catino che non ha eguali all'interno del calendario. La regular season entra nel vivo, mancano ancora diverse competizioni prima di poter iniziare a parlare della parte più importante del campionato che commenteremo da settembre.
Luca Pellegrini