NASCAR | Joey Logano firma il terzo titolo a Phoenix
Penske e Ford si confermano ottenendo il terzo acuto consecutivo nella NASCAR Cup Series
Joey Logano ha vinto per la terza volta la NASCAR Cup Series. Il #22 di Penske ha fatto la differenza nella finale di Phoenix imponendosi nei confronti di Ryan Blaney, unico che nei giri conclusivi del Championship 4 ha provato a cambiare la classifica assoluta. Penske e Ford Performance trionfano ancora come accaduto negli ultimi due anni.
Logano più veloce di tutti
La prima parte della finale di Phoenix è stata dominata dalla Ford Mustang #22 Shell Pennzoil di Joey Logano. Il portacolori di Penske non ha mai ceduto la vetta dopo aver scavalcato la Toyota Camry #19 Bass Pro Shops di Martin Truex.
Ultima apparizione nella NASCAR Cup Series da pilota full-time per il veterano statunitense, ex campione pronto per ritirarsi dopo un carriera di primo profilo nella più importante serie americana per quanto riguarda le stock car.
Safety Car protagonista a muro
La Stage 2 si è aperta con una breve bandiera rossa dopo l'incidente della Safety Car in fase di ripartenza. La vettura di sicurezza ha imboccato troppo tardi la pit road finendo per colpire le barriere poste a protezione del muro di cemento.
La direzione gara ha sospeso le attività per pulire il tracciato e soprattutto per cambiare la vettura di sicurezza. Christopher Bell (Interstate Batteries/DEWALT Toyota #20) ha gestito la seconda ripartenza della giornata dopo una prima caution dovuta ad un impatto nel secondo giro della Toyota #54 Joe Gibbs Racing di Ty Gibbs.
Penske all'assalto, Byron resiste
Penske ha primeggiato anche nella Stage 2 con Ryan Blaney #12 abile a beffare nei passaggi finali il già citato Christopher Bell. Il campione in carica ha iniziato a difendersi dal compagno di squadra Joey Logano, una bella lotta che è continuata anche nelle prime battute della Final Stage.
Le due Ford Mustang del ‘Capitano’ hanno iniziato a duellare per il primato prima di fermarsi ai box in contemporanea a meno di 90 giri dalla fine in regime di green flag.
Logano e Blaney non sono stati seguiti da William Byron (Hendrick Motorsports Chevrolet #24) che ha preferito adottare una strategia differente. Il nativo di Charlotte ha indovinato la scelta fermandosi poco prima di una nuova caution per l'incidente in curva 1-2 di Zane Smith (Focused Health Chevrolet #71).
Blaney prova a recuperare, Logano ‘gestisce’
Logano ha saputo alla ripartenza portarsi da quinto a primo beffando senza tanti problemi Byron. Il #22 di Penske ha quindi provato ad allungare sulla Chevrolet Camaro #24 Hendrick Motorsports che successivamente ha dovuto inchinarsi anche al rientrante Blaney.
Il 30enne nativo di High Point (North Carolina) ha annullato il distacco nei confronti del compagno di squadra, ma non è mai riuscito a portare un attacco a Logano. Il #12 si è avvicinato ed ha tentato di mettere in difficoltà l'ex vincitore della Daytona 500, meritatamente campione della NASCAR Cup Series 2024.
Il nuovo campione ha ottenuto in Arizona la terza affermazione nelle ultime dieci competizioni, la quarta stagionale. Lo statunitense entra nella storia della serie eguagliando Tony Stewart, Darrell Waltrip, David Pearson, Lee Petty e Cale Yarborough.
Niente da fare per Blaney, Byron e Tyler Reddick (23XI Racing Toyota #45), campione della regular season 2024 che non è mai riuscito a fare la differenza durante la prima finale in carriera.
Ford vince con Logano dopo i risultati del 2022 e 2023 insieme a Roger Penske che quest'anno ha primeggiato ovunque siglando la Indy500, la Rolex 24 at Daytona, il successo nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship ed il trionfo nella classifica piloti nel FIA World Endurance Championship.
Luca Pellegrini