F1 | Test Bahrain 2024, Day 1: Verstappen inizia con il piede giusto
Max Verstappen e la Red Bull riprendono esattamente da dove avevano lasciato al termine della scorsa stagione: al comando della classifica. Il primo verdetto della stagione 2024, scaturito dalla sessione mattutina di test F1 in corso di svolgimento in Bahrain, ha visto il campione del mondo primeggiare con il crono di 1:32.548, mettendosi alle spalle la Ferrari di Charles Leclerc e l'Aston Martin di Fernando Alonso.
TEST BAHRAIN F1: VERSTAPPEN AL TOP NELLA PRIMA SESSIONE
Non vi erano molti dubbi a tal proposito, ma la prima dimostrazione di forza da parte della nuova RB20 è puntualmente arrivata nella prima metà del Day 1 a Sakhir. Max Verstappen si è subito issato al comando della classifica provvisoria ottenendo il proprio best lap con un set di gomme Soft C3 (le stesse che verranno utilizzate nel corso del week-end di gara) e girando con una certa continuità, al punto da completare un totale di 66 tornate. Il programma di lavoro svolto dall'olandese è comunque apparso differente rispetto a quello dei diretti competitor, come evidenziato dalla mescola utilizzata e anche dal, passo tenuto nel corso dei long run che lo vedevano alle prese con un minor quantitativo di benzina.
LECLERC E ALONSO INSEGUONO L'OLANDESE
I sette decimi di distacco accusati dalla Ferrari, almeno per il momento, non devono quindi rappresentare necessariamente un campanello d'allarme. Leclerc (che nel pomeriggio cederà il sedile al compagno Sainz) ha completato a sua volta il programma previsto senza intoppi, mettendo insieme un totale di 64 giri e realizzando il miglior crono personale in 1:33.247. La SF-24 ha dato la sensazione di essere meno scorbutica rispetto alla progenitrice, risultando più precisa in fase di inserimento e complessivamente più guidabile anche nei tratti più tortuosi del circuito di Sakhir.
Lo stakanovista della mattinata è invece stato Fernando Alonso, terzo al volante dell'Aston Martin ed in grado di completare un totale di ben 77 tornate. L'asturiano è apparso alle prese con un piano molto simile rispetto a quanto fatto dalla Ferrari, risultando alla fine staccato da Leclerc per poco più di un decimo. Oltre 1", invece, il gap accusato dalla McLaren, con Oscar Piastri che, dopo un inizio di giornata a rilento, ha progressivamente inanellato giri sino a toccare quota 57 allo scadere della sessione, precedendo la Racing Bulls di Yuki Tsunoda.
MERCEDES NON FORZA, HAAS LONTANA
Anche la Mercedes è apparsa ben lontana dall'idea di concentrarsi sulla performance: dopo essere stato il primo a scendere in pista, George Russell ha completato un totale di 47 tornate al volante della W15, mantenendosi su tempi piuttosto alti per gran parte della sessione. A completare la graduatoria del mattino la Kick Sauber di Bottas, quindi la Williams con Alex Albon (ferma in pista nel finale di sessione), l'Alpine di Ocon e la Haas di Magnussen, presentata in mattinata e per il momento ben lontana dai livelli della concorrenza.
Alle 13 italiane si riapriranno le ostilità in pista, per una sessione pomeridiana tutta da seguire con la nostra cronaca web: tutte le scuderie alterneranno i propri piloti alla guida, ad eccezione di Red Bull e Mercedes che manterranno Verstappen e Russell in pista.
Marco Privitera