F1 | Williams estende la partnership con Mercedes fino al 2030
La Williams continuerà ad essere motorizzata Mercedes anche con il prossimo ciclo regolamentare della F1, dal 2026 fino al 2030. Ad annunciarlo è il team inglese, che continuerà ad utilizzare le Power Unit della Casa di Stoccarda, così come farà McLaren.
Williams-Mercedes, avanti fino al 2030
Il sodalizio tra la Williams e la Mercedes risale al 2014, quando ci fu l'epocale cambio di regolamenti con il passaggio ai motori ibridi. Inizialmente la scelta diede i suoi frutti, con la Williams che chiuse terza in classifica costruttori sia nel 2014 che nel 2015, conquistando una prima fila completa nel GP d'Austria 2014 con la coppia Massa-Bottas e diversi podi, pur non riuscendo mai ad arrivare alla vittoria.
Con il tempo, il vantaggio di avere il motore Mercedes si è rivelato sempre meno incisivo, e la Williams non ha saputo tenere il passo della concorrenza, venendo superata dapprima dagli altri top team, poi dalla Force India/Racing Point/Aston Martin (anch'essa motorizzata Mercedes) e infine da tutti gli altri. Tra il 2018 e il 2022, solo nel 2021 la squadra di Grove non ha chiuso ultima in classifica (concludendo al penultimo posto), ma nel 2023 c'è stata una risalita. Grazie soprattutto ai punti di Alex Albon, la Williams ha infatti chiuso al settimo posto finale in campionato.
La partnership con Mercedes, in ogni caso, è andata avanti interrottamente, e non ha riguardato solo i motori. La Williams infatti si è attestata col tempo come una sorta di junior team per Mercedes sul fronte dei piloti. Nel 2017 Valtteri Bottas saltò in Mercedes dalla Williams per sostituire Nico Rosberg, e la stessa cosa fece nel 2022 George Russell per prendere proprio il sedile del finlandese. Con questa collaborazione che durerà fino al 2030, sarà possibile vedere i giovani talenti di Mercedes andare a svezzarsi ancora in Williams.