F1 | Insider trading, nessuna prova per il caso Mercedes-Aston Martin

I regolatori finanziari hanno esaminato i sospetti di insider trading nelle azioni Daimler e Aston Martin, incluso l'acquisto di una partecipazione nella casa automobilistica di lusso britannica da parte di Toto Wolff, direttore esecutivo di Mercedes F1. BaFin, l'autorità di vigilanza sui mercati tedeschi, ha affermato di aver esaminato i movimenti di Daimler e di aver anche trasmesso informazioni alle controparti della Financial Conduct Authority del Regno Unito in merito alle azioni Aston Martin. La stessa BaFin ha affermato di non aver trovato prove per procedere con un'indagine. La FCA ha risposto con un no-comment. Tuttavia fonti a conoscenza dei fatti hanno affermato che la FCA non ha avviato un'indagine.

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IL RIASSUNTO DELLA VICENDA

Alcune delle azioni normative sono state riportate per la prima volta dal quotidiano canadese Le Journal de Montréal.

Wolff, che possiede circa un terzo del team Mercedes, vincitore dei campionati automobilistici di F1 per sette stagioni consecutive, ha acquistato azioni Aston Martin nell'aprile 2020. Daimler, la società madre di Mercedes quotata a Francoforte, possiede anche una quota di minoranza in Aston Martin. Wolff ha acquistato una quota pari allo 0,95% di Aston Martin direttamente da Lawrence Stroll, presidente esecutivo della casa automobilistica britannica.

Il mese successivo, Aston Martin ha nominato Tobias Moers, l'ex capo del business AMG ad alte prestazioni di Mercedes, come amministratore delegato. Alla fine di ottobre, Daimler ha dichiarato che avrebbe aumentato la sua partecipazione in Aston Martin al 20% da meno del 5%. Daimler possiede azioni Aston Martin dal 2013.

Le azioni di Aston Martin sono aumentate di oltre due terzi a 19,62 sterline ciascuna dal 17 aprile dello scorso anno, conferendole un valore per capitalizzazione di mercato di oltre 2,2 miliardi di sterline. La quota di Wolff ora vale 13,9 milioni di sterline, secondo S&P Global Intelligence.

LA RISPOSTA DI DAIMLER

Mercedes F1 ha affermato che Wolff non era a conoscenza di nessuno dei due piani quando ha acquisito le azioni e che tutte le informazioni pertinenti sono state fornite alle autorità finanziarie del Regno Unito al momento opportuno. Wolff non ha acquisito o scambiato azioni o titoli Daimler l'anno scorso, stando a quanto afferma Mercedes.

Aston Martin, la casa automobilistica, è separata dal team di F1 che porta il suo nome. Il miliardario canadese Stroll possiede l'Aston Martin F1 e ha guidato un consorzio che ha salvato la casa automobilistica lo scorso anno. Mercedes da parte sua fornisce power unit e trasmissione al team Aston Martin F1.

Daimler si è dichiarata pronta a ridurre la sua partecipazione nel team Mercedes F1 a un terzo entro la fine dell'anno, a seguito di un accordo in base al quale Ineos, la società petrolchimica di Jim Ratcliffe, acquisirà un terzo della squadra da corsa.

Beppe Dammacco