IndyCar | Preview Road America: Dixon cerca di allungare in classifica, ma l'armata Penske è più agguerrita che mai
Dopo un assenza di ben nove anni dal calendario, il Kolher Grand Prix 2016 fu un enorme successo sia per il pubblico che per i piloti, con l'edizione di quest'anno che si presenta ricchissima di spunti interessanti. Si ripartirà dal successo dell'australiano del team Penske che la scorsa stagione fu l'assoluto dominatore del weekend, trionfando davanti a Tony Kanaan e Graham Rahal e rilanciandosi prepotentemente nella corsa al titolo; è curioso notare che anche nel 2016 Power si presentò a Elkhart Lake avendo vinto la gara precedente.
La gara di Road America sarà utile anche per capire se i reduci dalla 24 Ore di Le Mans (Dixon, Kanaan e Aleshin) abbiamo smaltito le fatiche di una gara così estenuante e faticosa come quella francese, con il pilota neozelandese che vorrà sicuramente rifarsi dalla gara in Texas che ha permesso ai suoi insegutori di riavvicinarsi in classifica. Su tutti Simon Pagenaud che, nonostante una stagione non propriamente al top e con una sola vittoria, è distante dalla vetta solamente 13 punti grazie ad una continuità che è mancata ai suoi compagni di squadra che, nonostante tutto, nutrono comunque ancora chances di titolo.
Discorso a parte merita il pilota russo, il quale dopo la gara di Le Mans è rimasto curiosamente...bloccato in Francia per problemi legati al visto: le lungaggini burocratiche hanno quindi costretto il suo team Schmidt Peterson Motorsport a convocare in tutta fretta Robert Wickens, il quale sarà dunque al via della gara qualora Aleshin non dovesse rientrare in tempo negli Stati Uniti.
Uno dei fattori più importanti in vista della gara saranno le strategie che quest'anno, anche a causa dell'aumento della lunghezza della gara da 50 a 55 giri, potranno svolgere un ruolo fondamentale nel decidere il vincitore; basti pensare che nella gara dello scorso anno fu rarissimo vedere stint di più di 13 giri consecutivi. Oltre ai consumi a fare selezione sarà anche il tracciato, lungo ben 4 miglia (uno dei più lunghi dell'intero calendario), composto da curvoni piuttosto veloci e tratti davvero lenti che potrebbero mettere in crisi anche la meccanica delle vetture, come capitato nel 2016 a Scott Dixon che si ritirò dopo soli 6 giri per la rottura dell'impianto frenante. Della contesa farà parte anche Esteban Gutierrez che la scorsa settimana, nel corso dei test disputati proprio sul tracciato di Road America, ha continuato il processo di adattamento alla nuova realtà.
Le attività in pista iniziano oggi con la prima sessione di prove libere, mentre la gara sarà trasmessa domenica da Sky Sport Plus a partire dalle 18.50. Questo il programma completo (tra parentesi l'ora italiana):
Venerdì 23 Giugno
10:45-11:30 (17:45-18:30) Prove Libere 1
15:15-16:00 (22:15-23:00) Prove Libere 2
Sabato 24 Giugno
11:00-11:45 (18:00-18:45) Prove Libere 3
15:00-16:15 (22:00-23:15) Qualifiche
Domenica 25 Giugno
08:00-08:30 (15:00-15:45) Warm Up
12:15 (19:15) Gara - Diretta su Sky Sport Plus a partire dalle 18:50
Vincenzo Buonpane
{jcomments on}