F1 | GP Austria, libere 1: Hamilton subito al top, Red Bull e Ferrari inseguono

 

 

Cielo coperto e temperature piuttosto fresche hanno caratterizzato la mattinata di Spielberg, con i piloti scesi in pista per saggiare le condizioni del tracciato che Domenica ospiterà la nona prova iridata. Dopo il perentorio successo colto meno di una settimana fa al Paul Ricard, Lewis Hamilton sembra in grado di confermare il proprio stato di grazia, almeno a giudicare dall'1:04.839 con il quale ha concluso al comando la prima sessione di prove libere. Un risultato che va comunque preso relativamente con le pinze, visti i consueti stravolgimenti che possono verificarsi nell'arco del fine settimana, ma è evidente come la Mercedes abbia da subito dimostrato di avere una marcia in più, piazzandosi al comando dapprima con le gomme Supersoft ed in seguito ribadendo la propria leadership con le coperture più soffici della gamma messa a disposizione da Pirelli. Tra l'altro, la monoposto di Brackley presenta in questa circostanza vistose novità di carattere aerodinamico nella parte iniziale delle pance, nei bargeboard e per quanto riguarda i supporti degli specchietti, zona finita nel mirino dopo gli interventi introdotti dalla Ferrari al Montmelò.

Red Bull e Ferrari per il momento sono costrette ad inseguire, con Verstappen (autore di un testacoda senza danni in uscita da curva 5) che ha preceduto Sebastian Vettel, mentre Ricciardo (ad un passo dal rinnovo con il team di Milton Keynes) davanti a Raikkonen, il quale ha lamentato un eccessivo degrado delle gomme posteriori. Tra l'altro, il tedesco ha rischiato una pericolosa collisione in corsia box con la McLaren di Vandoorne, quest'ultimo finito sotto investigazione per unsafe release. Alle spalle dei big, tre francesi...e mezzo: Grosjean ha ottenuto il settimo tempo con la Haas, precedendo la Force India di Ocon, la Sauber del monegasco Leclerc e la Toro Rosso di Gasly. La monoposto elvetica si è confermata su buoni livelli anche grazie alla prestazione di Ericsson (11°), mentre in McLaren sembra essere davvero notte fonda: Alonso e Vandoorne hanno ottenuto rispettivamente il 17° e 18° tempo, precedendo soltanto la Toro Rosso di hartley (stakanovista di stamane grazie ai 44 giri percorsi) e la Williams di Robert Kubica, impegnato a raccogliere dati in ottica gara prima di cedere il volante a Sirotkin nel pomeriggio.

La seconda sessione è prevista alle ore 15, con ulteriori indicazioni che sono attese in vista della battaglia per la pole position di domani.

Da Spielberg (Austria) - Marco Privitera