© Mercedes Benz Media
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Nel GP della Cina la Mercedes si conferma ancora una volta la seconda forza di questo mondiale di Formula 1 2025. Come in Australia George Russell conquista ancora una volta il terzo posto, candidandosi al ruolo di primo sfidante delle McLaren. Gara non entusiasmante invece per Andrea Kimi Antonelli, che chiude in ottava posizione.

Russell tiene alto l'onore Mercedes

Finora il pilota britannico non sta facendo affatto sentire la mancanza di Hamilton all'interno della squadra. Dopo il terzo posto conquistato in Australia grazie anche al testacoda di Piastri, in Cina si è confermato ancora molto solido. Quarto nella Sprint Race, in qualifica è stato capace di insidiarsi in mezzo alle due McLaren, a meno di un decimo di ritardo dal poleman Piastri. In partenza è stato poi superato da Norris, ma il gap non è mai stato elevato, tanto da sopravanzarlo al pit stop grazie all'undercut; il #4 l'ha poi ripassato, andando via. Nel finale di corsa ha gestito molto bene le due Ferrari che sembrava potessero recuperarlo, prima che queste entrassero in crisi negli ultimi giri.

Una gara molto solida per il pilota britannico, che adesso è terzo in campionato a non molta distanza dalla vetta: 35 punti, contro i 44 di Norris e i 36 di Verstappen, e davanti a Piastri a 34. La Mercedes grazie a lui si conferma seconda forza in campionato con 53 punti, davanti a Red Bull a 36 e a Ferrari a 33. Un buon inizio di stagione per la squadra dei primi quattro team di cui si era forse parlato di meno nel corso dell'inverno, ma soprattutto per un pilota che si sta decisamente confermando come un top driver. Sebbene non ce ne fosse bisogno.

Antonelli, gara difficile per problemi al fondo

Credits:  Mercedes AMG Official

Gara non esaltante per Andrea Kimi Antonelli, che termina nella stessa ottava posizione in cui era partito. Il pilota italiano aveva superato al via Hadjar, e nel primo stint sembrava potesse lottare con Verstappen, ma dopo il pit stop la situazione è peggiorata. L'italiano ha infatti perso la posizione su Tsunoda, ed è stato poi superato da un arrembante Ocon, rimanendo bloccato e perdendo contatto dai primi. Il suicidio strategico della Racing Bulls ha poi consentito ad Antonelli di risalire in ottava posizione, ma senza avere mai la possibilità di attaccare il francese della Haas.

In una gara più lineare rispetto a Melbourne non è stato un risultato felice, soprattutto considerando i 45 secondi presi da Russell sul tempo finale di gara. A onor di cronaca, nel post gara sia il team che il pilota hanno parlato di un danno al fondo della vettura, generato  dal pezzo di ala anteriore volato via dall'ala anteriore di Leclerc nel contatto al primo giro con Hamilton. Comunque la gara non è stata particolarmente negativa, soprattutto su una pista dove non aveva mai corso, e ha portato a casa punti utili per la classifica costruttori.

Alfredo Cirelli