IndyCar | Castroneves e Andretti: “vecchietti” scatenati anche nel 2025
Helio sbarca nella Nascar a 50 anni, e lo fa alla Daytona 500; Marco prepara la ventesima partecipazione a Indy..
Quando hai un certo cognome e hai passato la tua vita agonistica a competere tra i migliori su tutti i tipi di tracciati della IndyCar, su è giù per l’America e non solo, l’età è un mero dettaglio. Le 50 primavere che arriveranno a maggio, infatti, non saranno un problema per Helio Castroneves, che debutterà nel mondo Nascar proprio nella gara simbolo della categoria, la Daytona 500. Qualche mese più tardi, sarà invece la volta di Marco Andretti tornare a Indianapolis per la ventesima volta in carriera.
Helio con Trackhouse in Florida
Il prossimo 16 febbraio sarà di scena sui banking del Daytona International Speedway uno degli eventi più attesi del motorsport a stelle e strisce, la Daytona 500. Una delle corse simbolo del campionato Nascar, che quest’anno vedrà nel proprio elenco iscritti una vera e propria guest star: Helio Castroneves. Il brasiliano sulla costa della Florida ha già lasciato il segno, vincendo per ben tre volte la mitica 24 Ore, ma questa sarà una sfida completamente nuova anche per lui.
Castroneves sarà al volante della Chevrolet #91 portata in pista dal team Trackhouse Racing e Project91, e sarà inserito in una line-up d’eccezione, insieme ai fenomeni della categoria Daniel Suarez, Ross Chastain e Shane Van Gisbergen. Il Project91 non è certo nuovo a questo tipo di attività, avendo fatto debuttare nel 2022 Kimi Raikkonen a Watkins Glen e Austin e nel 2023 a Chicago lo stesso Van Gisbergen, primo a vincere in Cup al suo debutto dal ’63. Il crew chief sarà Darian Grubb, vincitore del campionato nel 2024 con Tony Stewart: un team di prim’ordine, dunque, per il debutto di Spiderman nella categoria.
Non avrei mai creduto di poter correre in Nascar, e tantomeno di farlo alla Daytona 500. È un’opportunità che nessuno sano di mente rifiuterebbe. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato perché tutto questo potesse prendere forma. So bene che si tratta di una sfida complicata, ma so anche che il team Trackhouse sta lavorando alla grande. Non vedo l’ora di recarmi presso la sede del team in North Carolina e iniziare il percorso di avvicinamento all’evento.
Tra l’altro, il team di Justin Marks, comproprietario insieme al rapper Pitbull, ha dichiarato proprio in questi giorni di stare pensando di sbarcare in IndyCar, cercando nei prossimi anni di trovare il budget per ottenere almeno uno spot. Vedremo se queste dichiarazioni avranno un seguito; nel frattempo, abbiamo la certezza che nel 2025 un’altra vecchia conoscenza sarà al via del Greatest Spectacle in Motor Racing.
Andretti e Mapei, il binomio continua
Marco Andretti è l’ultimo ramo della famiglia da corsa più conosciuta e, di questi tempi, chiacchierata d’America. Il figlio di Michael nel 2025 tenterà di centrare un traguardo storico: la ventesima partecipazione alla 500 Miglia di Indianapolis. La 109° edizione avrà per lui un sapore particolare, che ha calcato per la prima volta l’asfalto del catino dell’Indiana nel 2006, centrando un secondo posto che ancora oggi rappresenta il suo miglior risultato sulla Brickyard.
Il driver di Nazareth sarà ancora una volta alla guida della #98, portando con sé anche un ulteriore pezzetto di Italia. Main partner, infatti, come peraltro già avvenuto nel 2024, sarà Mapei, che da un paio d’anni è entrata a far parte della famiglia Andretti. Il marchio emiliano, leader nella fabbricazione di prodotti per il settore edile, sarà inoltre anche presente sulla #27 di Kyle Kirkwood nel corso della stagione 2025.
Marco Andretti ci riprova, dunque. La sua esperienza sarà un aiuto fondamentale per tutto il team, che potrebbe avere tutte le carte in regola per tentare il colpaccio.
Nicola Saglia