WEC | 6h Imola: Toyota si conferma in Italia
Toyota si conferma in casa delle Ferrari, WRT e BMW conquistano la classe LMGT3
Kamui Kobayashi/Nick De Vries/Mike Conway vincono con Toyota la 6h Imola, seconda tappa del FIA World Endurance Championship. I giapponesi svettano sulle rive del Santerno davanti alle Porsche di Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer #6 e Matt Campbell/Michael Christensen / Frédéric Makowiecki #5, rispettivamente in seconda ed in terza posizione sotto la bandiera a scacchi.
BMW e WRT trionfano in LMGT3 con Augusto Farfus/ Darren Leung/Sean Gelael #31, l'equipaggio citato precede la gemella #46 e Pure Rxcing Porsche #92, rispettivamente affidate a Valentino Rossi/Ahmad Al Harthy/Maxime Martin ed a Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler.
Tutti all'inseguimento della Ferrari a Imola
Peugeot #94, Isotta Fraschini #11 e BMW #20 hanno iniziato nel peggiore dei modi la 6h Imola in seguito ad un contatto al ‘Tamburello’. Le tre auto citate sono state coinvolte in una vera e propria carambola caratterizzata da un errore da parte di Mathieu Vaxiviére (Alpine #36).
Ferrari, nel frattempo, ha controllato la scena senza particolari problemi con Nicklas Nielsen #50 presente davanti ad Antonio Giovinazzi #51 ed alla 499P #83 di Robert Kubica. Le Rosse sono state semplicemente perfette al via, la situazione è cambiata dopo la prima sosta.
Ferrari prova a restare davanti
Del carburante in meno rispetto ai rivali ha permesso alla Ferrari #51 di restare al comando davanti alla rientrante Porsche #6 di Laurens Vanthoor. L'esperto belga si è portato tra la Rossa #51 e la Toyota #7, l'ex vincitore della 24h di Le Mans per la classe GTE PRO ha dovuto subire il ritorno progressivo da parte del prototipo nipponico
Ferrari, senza cambiare gomme, ha ripreso la prima e la seconda piazza overall con Antonio Giovinazzi #51 e Nicklas Nielsen #50. Le due unità ufficiali di Maranello hanno provato a resistere a Toyota #7 e Porsche #6, presenti sul tracciato con una strategia differente rispetto agli italiani.
La pioggia cambia la 6h Imola 2024
L'arrivo della pioggia ha messo paura a tutti i protagonisti, la 6h Imola 2024 ha visto il secondo ingresso della Safety Car a 2h e 10 dalla fine dopo una breve Virtual Safety Car per spostare la Porsche #12 di Hertz JOTA in difficoltà alla ‘Rivazza'. Problemi anche per Isotta Fraschini, out alla ‘Variante Alta’ poco prima dell'errore nel terzo segmento di pista da parte di Callum Ilott.
Ferrari ha perso ai box il primato nei confronti di Kamui Kobayashi (Toyota GR #7), Miguel Molina (Ferrari #50) ha tentato di impensierire il nipponico con l'arrivo del maltempo. La pioggia ha modificato tutto sulle rive del Santerno, la Rossa ha deciso di continuare con tutte le proprie auto a differenza a discapito della concorrenza.
Le 499P hanno di conseguenza ceduto te mpo a Toyota GR #7, Porsche #6 e la seconda Toyota #8, presenti nell'ordine nella parte alta della graduatoria overall a meno di due ore dalla conclusione.
Ad 1h dalla fine tutti si sono fermati nuovamente ai box per cambiare le gomme e tornare alle slick, Toyota #7 ha tenuto uno scarto considerevole nei confronti della Porsche #6 e della 963 ufficiale #5.
Il finale è stato in ogni caso più che mai teso con il recuperio da parte di Estre nei confronti di Kobayashi. Il #6 ha raggiunto il #7, il sorpasso non è però mai arrivato anche vista una sanzione di 5 secondi nei confronti di Porsche per un sorpasso in regime di bandiera gialla.
I giapponesi trionfano e si impongono nel Bel Paese dopo l'acuto dell'anno scorso, Kamui Kobayashi/Nick De Vries/Mike Conway hanno vinto con la vettura #7 davanti a Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer #6 e Matt Campbell/Michael Christensen / Frédéric Makowiecki #5.
Ferrari #50, Toyota #8, BMW #20, Ferrari #51, AF Corse #83 e Peugeot #93. Top10 nonostante tutto per i francesi, al debutto nel Mondiale con la versione EVO della 9X8.
LMGT3: WRT sbanca nella 6h Imola
BMW e WRT trionfano in LMGT3 con Augusto Farfus/ Darren Leung/Sean Gelael #31. Vincent Vosse ed i propri uomini ottengono la prima affermazione in LMGT3 nel Mondiale, la squadra belga si impone davanti a Valentino Rossi/Ahmad Al Harthy/Maxime Martin (WRT BMW) ed a Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler (Pure Rxcing Porsche #92).
Pure Rxing passa il testimone a WRT
Alex Malykhin (Pure Rxcing Porsche #92) ed Ahmad Al Harthy (WRT BMW #46) hanno provato a fare la differenza nella prima parte della prova, caratterizzata in LMGT3 da un testacoda dopo pochi metri per Manthey EMA Porsche #92 ed un danno per Iron Dames Lamborghini #85.
Nulla è cambiato fino a 2h dalla fine con l'arrivo della pioggia. Tutti si sono fermati a cambiare le gomme, WRT e BMW hanno avuto la meglio con entrambe le M4 GT3 in azione davanti alla temibile Porsche #92 di Pure Rxcing.
Il finale non ha cambiato le carte in tavola, Augusto Farfus #31 si è imposto con merito nei confronti di Maxime Martin #46 che nell'ultima ora ha dovuto anche scontare una penalità per un'infrazione in regime di Safety Car.
Il belga si è quindi arreso al compagno di box brasiliano, Pure Rxcing ha ceduto il testimone a WRT dopo il bellissimo acuto in Qatar. Porsche ha completato in ogni caso in Top3 davanti a Vista AF Corse Ferrari #55, Heart of Racing Aston #27 e United Autosports McLaren #95.
Prossima competizione per il FIA World Endurance Championship in quel di Spa-Francorchamps nella seconda settimana di maggio. Sarà la seconda tappa europea, l'ultima prima della 24h Le Mans che come da tradizione commenteremo a giugno.
Luca Pellegrini - Da Imola