F1 | La Sauber riparte dalla C35: rinnovare per crescere
Dopo aver partecipato ai primi test pre-stagionali di Barcellona con la vettura del 2015, la Sauber ha finalmente tolto il mantello alla nuova C35, l'arma con cui il team guidato da Monisha Kaltenborn affronterà il prossimo mondiale di Formula 1. Già da domani la nuova monoposto elvetica scenderà quindi in pista con Felipe Nasr per la seconda quattro giorni di test al Montmelò, nel tentativo di recuperare sin da subito il tempo perduto rispetto alla concorrenza. La livrea è rimasta invariata, mentre osservando attentamente la vettura si può subito notare come essa sia una chiara evoluzione della C34.
Essa presenta l'ormai caratteristico muso a bulbo, che rimane uno dei pochi elementi conservati anche per il 2016, sebbene modificato nella forma, insieme alle "orecchie" dell'airscope a forma triangolare, sebbene queste ultime siano state arretrate di qualche centimetro. La principale novità invece è rappresentata innanzitutto dalle più rastremate pance posteriori, in linea con quelle della Ferrari, che fornisce la nuova power unit anche al team elvetico.
Il team principal Monisha Kaltenborn ha dichiarato: "L'obiettivo è fare meglio del 2015, abbiamo un target prestabilito ma all'inizio vorremmo stabilizzarci al centro della classifica. Poi punteremo a qualche piazzamento a ridosso dei primi". Lo svedese Marcus Ericsson si appresta ad affrontare la propria terza stagione in Formula Uno: "Sono convinto che con la nuova vettura riusciremo a toglierci delle soddisfazioni - ha sottolineato - si tratta di un passo in avanti importante che potrebbe consentirci di raggiungere con regolarità la zona punti". Impaziente di salire a bordo anche il brasiliano Felipe Nasr: "E' difficile dire dove potremo essere quanto a competitività. Ma so per certo che il team ha svolto un grandissimo lavoro durante l'inverno e questo mi fa ben sperare per il futuro".
Considerando gli ultimi risultati ottenuti, e data anche la notevole concorrenza per le ultime posizioni della top ten, il compito della Sauber di confermare l'ottavo posto del 2015 nella classifica Costruttori si presenta arduo, ma non per questo irraggiungibile.
Carlo Luciani