Nico Rosberg: voto 10. Dopo aver perso aritmeticamente il Mondiale il tedesco è più agguerrito che mai e porta a termine il suo miglior weekend della stagione, conquistando una vittoria dopo aver fatto segnare pole position e giro più veloce in gara. Questa volta ha dato davvero filo da torcere ad Hamilton, ma si è svegliato troppo tardi…

 

Lewis Hamilton: voto 8. Anche questa volta la prestazione dell'inglese non è delle migliori. Comincia fin dal primo giro a non riuscire a tenere il ritmo del compagno, poi ha l’opportunità di rientrare in gioco grazie alla safety car, che però non riesce a sfruttare. Alla fine si accontenta del secondo posto finale, ma poco importa con il titolo mondiale già in tasca…

Valtteri Bottas: voto 8. Dopo disastro di Austin questa volta il finlandese conquista un bellissimo podio, che arriva non senza fatica, vista anche la toccata con il suo connazionale Raikkonen che mette fuori dai giochi il ferrarista.

Daniil Kvyat: 8. Mentre i suoi principali avversari scambiano la pista per un autoscontro, il russo approfitta della situazione per portarsi in quarta posizione, lottando anche per il podio in parte della corsa. Si deve però accontentare della medaglia di legno, che resta comunque un ottimo risultato per la Red Bull.

Daniel Ricciardo: 7. Questa volta l’australiano è piuttosto determinato ed ingaggia una bella lotta con le due Williams, riuscendosi poi a liberare di Massa e a portarsi in quinta posizione, pur restando alle spalle di Kvyat.

Nico Hulkenberg: 7. Non si vede ma c’è. Azzecca la strategia montando quasi subito le gomme medie, portandosi in settima posizione e restandoci fino al traguardo, facendo sfigurare anche il compagno di squadra davanti al suo pubblico.

Max Verstappen: voto 7. Dopo l’esaltante corsa di Austin l’olandese torna a viaggiare su ritmi normali, piazzandosi nono dopo aver raggiunto la top ten in qualifica. Raccoglie qualche punto per la classifica piloti e fa meglio del compagno di squadra.

Kimi Raikkonen: voto 7. Nonostante la penalità il finlandese sembra essere in forma sul circuito messicano e recupera diverse posizioni, arrivando in top ten prima di essere spedito fuori pista da Bottas, che si prende la rivincita di Sochi…

Felipe Massa: voto 6. Arriva sesto, conquistando comunque punti importanti, ma se paragonata a quella del compagno la sua non è stata una bellissima prestazione: finisce alle spalle non solo di Bottas, ma anche delle due Red Bull.

Sergio Perez: voto 6. Ci teneva a non fare una brutta figura davanti al suo pubblico e ci è riuscito. La sua prestazione non è nulla di eccezionale, ma almeno conclude in ottava posizione il Gp di casa. Avrebbe potuto fare di meglio, magari battendo il compagno Hulkenberg.

Romain Grosjean: 6. Dopo il fine settimana da dimenticare di Austin il francese torna ad essere competitivo. Questo sempre in base a ciò che può fare con la sua Lotus, con la quale lotta perlopiù con il compagno, strappandogli il punto della decima posizione.

Marcus Ericsson: voto 6. In un weekend in cui la Sauber non va lo svedese non può fare molto, finendo la corsa alle spalle delle due Lotus.

Jenson Button: 6. Questa volta la McLaren non sembra essere nella sua miglior condizione ed il britannico non può fare altro che portare la sua vettura al traguardo sana e salva, piazzandosi davanti solo alle due Manor.

Alexander Rossi: voto 6. Ancora una volta il pilota a stelle e strisce si mette dietro il compagno di squadra, dimostrando di non essere arrivato nel Circus in questo finale di stagione per puro caso.

Felipe Nasr: voto 6. Le sue prestazioni sono in linea con quelle del compagno di squadra, ma il brasiliano non riesce a terminare la corsa a causa di un problema ai freni. Un peccato, ma comunque non sarebbe finito a punti con una Sauber poco performante.

Pastor Maldonado: 5. Non che la sua prestazione non sia stata all’altezza di quella di Grosjean, ma semplicemente perché ha mancato la zona punti. Interrompe una striscia positiva di Gran Premi nella top ten che durava da tre gare. Quasi un piccolo record...

Carlos Sainz Jr: 5. Questa volta la prestazione dello spagnolo non può essere considerata sufficiente. E’ lontano dal compagno di squadra sia in qualifica che in gara, al termine della quale non riesce a portare a casa nessun punto.

Will Stevens: voto 5. Non riesce mai a mettersi Rossi alle spalle, ma almeno, dopo il ritiro in USA, riesce a portare la sua Manor sotto la bandiera a scacchi.

Sebastian Vettel: voto 5. Il sabato in qualifica Seb è molto vicino alle Mercedes e sembra avere tutte le carte in tavola per poter artigliare un bel risultato in gara. Al primo giro però fora uno pneumatico e la sua corsa è già compromessa. Riesce poi a completare il disastro compiendo un doppio errore che lo porta a sbattere contro le barriere.

Fernando Alonso: s.v. In uno dei fine settimana più bui della McLaren, Fernando non fa nemmeno in tempo a partire: non tanto per finire la corsa (che comunque non avrebbe prodotto nulla di buono), ma almeno per deliziarci con qualche simpatico team radio.

Carlo Luciani

{jcomments on}