F1 | GP Emilia Romagna, FP3: le McLaren si mettono davanti alle Ferrari, Alonso e Perez a muro
Nelle FP3 del GP F1 dell'Emilia Romagna ha terminato Piastri davanti a tutti, con le Ferrari in terza e quarta posizione
La sorpresa delle FP3 del GP F1 dell’Emilia Romagna si chiama Oscar Piastri. L’australiano della McLaren ha fatto segnare il miglior tempo dell’ultima sessione di prove libere, precedendo il team mate Norris e le due Ferrari, apparse comunque in ottima forma. Da sottolineare come i minuti finali siano stati caratterizzati dal caos, a causa della bandiera rossa uscita dopo il botto di Perez alla Variante Alta Gresini. Red Bull, dal canto suo, ha lavorato tanto sul passo gara. A muro era finito anche Fernando Alonso a metà sessione; da capire l’entità dei danni, con i meccanici Aston Martin chiamati a svolgere un grande lavoro in vista delle qualifiche.
Solo venti millesimi tra i due della Rossa, McLaren in grande spolvero
Nel paddock di Imola girava voce che le vetture di Paragon fossero assolutamente da tenere d’occhio in vista di questa gara, soprattutto dopo il successo di Norris a Miami. E, dopo una giornata di studio, oggi le due vetture Orange Papaya si sono mostrate, mettendosi davanti a tutti. Oscar Piastri è stato il migliore con il tempo di 1.15.529, fatto registrare appena prima della bandiera rossa. Lando Norris si è fermato a tre decimi, unico in grado di migliorare negli ultimi secondi il proprio crono.
Un margine molto risicato quello tra i due piloti Ferrari. Carlos Sainz, infatti, ha fatto registrare il suo miglior passaggio nella prima metà della sessione in 1:16.067. Il madrileno ha preceduto di soli venti millesimi il team mate Leclerc. Entrambi sono sembrati a proprio agio con la vettura, ma è da registrare il testa a testa per la posizione nei minuti finali, a dimostrazione di come la tensione sia molto alto nel box in occasione del GP di casa. La voglia di far bene è tanta, occorre però fare attenzione ed evitare inutili battaglie.
La bandiera rossa, poi il caos per il traffico
A cinque minuti dal termine, Sergio Perez ha messo la propria Red Bull nel muro alla Variante Alta; il messicano ha perso il controllo dopo essere saltato pesantemente sui cordoli, con una vettura molto rigida. Prima di lui, a finire nella ghiaia era stato Fernando Alonso, questa volta alla Rivazza, ma le conseguenze potrebbero essere molto diverse. Se, infatti, Perez ha sbattuto con l’alettone anteriore, l’asturiano ha picchiato il posteriore della sua Aston Martin, e le conseguenze sulla meccanica, cambio in particolare, potrebbero essere pesanti.
Da segnalare il caos scatenatosi negli ultimi minuti, con tutti i piloti in pista a cercare il proprio giro migliore. A Imola questa situazione crea spesso situazioni poco felici, e Piastri, Albon e Magnussen si sono ritrovati a rischiare di finire contro le barriere. Momenti ad altissima tensione, che andranno valutati bene in ottica qualifica.
Il leader del Mondiale Verstappen ha chiuso in sesta posizione, dietro a Russell, senza però riuscire a tentare il giro veloce con gomme rosse. Questo aggiunge ulteriore pepe alle qualifiche del GP F1 dell’Emilia Romagna, che scatterà alle 16, da seguire in diretta sui canali e sulle colonne di Livegp.it
Nicola Saglia