WEC | 6 ore di Spa-Francorchamps, la cronaca live

La nostra diretta finisce qui - restate sintonizzati su LiveGP.it per tutti gli aggiornamenti del caso. Anche in questa live seguiranno informazioni!

Porsche vince in LMGT3 e nella top class come accaduto a Lusail 

Prima affermazione di sempre nel FIA WEC per JOTA, due piloti non vincevano insieme dalla 6h Shanghai 2014

Porsche vince in LMGT3! Manthey EMA #91 precede la gemella #92 davanti ad Iron Lynx Lamborghini #60 nonostante un pit nell'ultimo passaggio

HERTZ JOTA #12 vince la 6h di Spa davanti a Porsche #6 ed a Ferrari #50

Manthey EMA verso una vittoria, una doppietta clamorosa!

CLAMOROSO! Iron Lynx #60 ai box nell'ultimo giro! 

Attenzione al carburante in LMGT3 - potrebbero esserci sorprese 

Ultimi giri della 6h di Spa, Hertz JOTA Porsche verso un clamoroso successo dopo una competizione oltremodo interessante

Problemi per #59 McLaren, provvisoriamente in seconda piazza

Iron Lynx #60 vicino con Lamborghini alla prima affermazione della propria storia in LMGT3 

Dalla 6h di Shanghai 2014 non si ha una vittoria con due piloti, la storia si può fare a Spa 

Callum Ilott/Will Stevens davanti ancora con margine sulla concorrenza, la Porsche #6 si colloca in seconda piazza

Ferrari #51 passa Toyota #7, quarto posto per la Rossa

Koba #7 vs Pier Guidi #51 per la quarta piazza

Ultime soste in Hypercar

Ferrari #50 vs Porsche #6 per il secondo posto, saldamente nelle mani di Porsche in ogni caso vista la futura sosta della 499P

JOTA tiene la leadership con la Porsche #12, tanto il gap con la vettura ufficiale #6

JOTA Porsche #12 ai box, ultima sosta di giornata 

Un giro extra per il leader provvisorio della competizione 

#6 ai box, attendiamo anche JOTA Porsche #12

#91 Manthey EMA resta leader in LMGT3, Lietz prova a vincere davanti a Rigon (VISTA AF Corse #54)

Toccata tra Toyota #7 e Iron Dames Lamborghini #85! Errore del giapponese alla Source 

Problemi per Peugeot #94

Tra poco arriverà anche la sosta per Hertz Porsche #12 e Porsche #6

Pit in GT, l'ultimo della giornata

Problemi alla posteriore sinistra per Iron Dames Lamborghini #85. L'equipaggio rosa perde terreno 

Doveva essere già finita da 1h, ma manca ancora 1h!! Ancora sessanta minuti nelle Ardenne 

Tre secondi dividono Porsche #6 da Hertz JOTA Porsche #12. Estre prova a recuperare su Ilott, i due restano avversari

Ferrari #50 vs Toyota #7 e Ferrari #51 per il terzo posto, Porsche resta saldamente davanti 

Dopo la sosta, Davide Rigon sulla #54 VISTA AF Corse Ferrari cerca di risalire la classifica per inseguire il podio di classe LMGT3. L'italiano ora insegue Ritomo Miyata sulla #78 Akkodis ASP Lexus

Altro sorpasso per la #99 Proton Porsche che sale in sesta posizione dopo aver passato la Toyota GR #8 per un errore di Hartley alla Source

Penalizzata con uno stop&go di 30 secondi la BMW #15 (Vanthoor alla guida) per comportamento scorretto in pit lane: perderà il piazzamento in zona punti.

Prosegue la sfida tra Ferrari e Toyota con Kobayashi (#7) che cerca di seguire Fuoco (#50), mentre la #12 Hertz Team JOTA e la #6 Porsche Penske in testa possono contare sul minuto di vantaggio che hanno guadagnato dalla sosta degli avversari.

Grandissimo sorpasso di Julian Andluaer su Charles Milesi (Alpine #35) per salire al settimo posto.

In LMGT3 la #85 Iron Dames Lamborghini è in testa seguita dalla #54 VISTA AF Corse Ferrari che passa la #95 United McLaren per la seconda posizione di classe.

Alessandro Pier Guidi sta girando velocissimo con la Ferrari #51 e passa Brendon Hartley Toyota GR #8: stessa situazione per la #50 che passa la #7

Dopo le soste, le due Ferrari #50 e #51 occupano la quarta e sesta posizione, mentre la Porsche Penske #6 sale in seconda posizione grazie alla sosta prima della bandiera rossa.

Il colpo di fortuna della sosta prima della red flag sta premiando per ora il team clienti della Porsche: vedremo come la gara si evolverà.

Il giro dopo fanno la sosta anche la Ferrari #50 e la Toyota #7

La gara riprende con 1 ora e 28 minuti oltre rimanenti!

Safety Car in this lap: Proton, Alpine e BMW faranno la sosta in condizioni di bandiera verde

Safety Car a piena velocità: siamo vicini alla ripartenza e nella Hypercar sarà la Ferrari #50 a condurre (dovrà però sostare nelle prossime tornate insieme a #99 Proton Porsche e alle Toyota)

Stesso rifornimento “splash and go” anche per le Aston Martin #777 D'Station Racing e #27 Heart of Racing: la situazione si ripeterà per le vetture bisognose di carburante fin quando la Safety Car non rientrerà ai box.

Vanno ai box le Ferrari #51 e #83 AF Corse e la Peugeot #93 per un rifornimento breve (non possono fare una sosta completa in Safety Car) ma hanno incontrato anche la luce rossa in uscita della pit-lane.

“Pass around” in corso per le vetture LMGT3 che passano le Hypercar per tornare dietro al gruppo.

Con i grafici, confermiamo che #12 Hertz Team JOTA Porsche, #6 Porsche Penske e #36 Alpine hanno fatto la sosta prima della Red Flag. Tutti gli altri dovrebbero rientrare in questo giro o a breve.

LE MACCHINE RIPRENDONO DIETRO SC

A momenti le vetture riaccenderanno i motori e cominceranno a fare i giri dietro Safety Car prima del Green Flag.

Montano nuove gomme a tutte le vetture: per le Hypercar tutti andranno con la gomma media, e ora occhio a chi ha fatto la sosta prima della bandiera rossa.

La direzione gara dice che stanno provando a ripartire dalle 19:20: in questo caso la bandiera a scacchi arriverebbe dopo le 21!

Con una decisione assurda ma giusta, i meccanici sono pronti per lavorare sulle vetture e prepararsi per la ripresa della gara.

La direzione gara ripristina il tempo perso dalla bandiera rossa e farà ripartire la gara con un'ora, 47 minuti e 30 secondi al termine!
 

Con la ripartenza sempre più improbabile, la Ferrari si prenderebbe una clamorosa doppietta con la #51 di Giovinazzi/Calado/Pier Guidi che vincerà davanti alla #50 di Fuoco/Nielsen/Molina. Un risultato importantissimo per il Cavallino che ri riscatterebbe alla grande dalla disfatta di Imola e inizierebbe il suo percorso di avvicinamento alla 24h Le Mans con il miglior slancio possibile.

Siamo a meno di 15 minuti dalla fine della gara e, a questo punto, non sembra che si ripartirà più. Aspettiamo sempre comunicati ufficiali, ma sembra che la 6H Spa finirà con la classifica citata 

1. Ferrari AF Corse #51
2. Ferrari AF Corse #50
3. Proton Competition #99
4. AF Corse #83
5. Toyota GAZOO Racing #7
6. Toyota GAZOO Racing #8
7. Alpine Endurance Team #35
8. BMW M Team WRT #15
9. Peugeot TotalEnergies #93
10. Hertz Team JOTA #12

Le operazioni alle barriere continuano e i marshall e camion non sembrano accennarsi a muovere per il momento.
Stando alle attuali condizioni delle barriere mancano ancora almeno 10 minuti al restart. Potrebbero quindi restare una quindicina d'azione a Spa-Francorchamps: tutto ancora da confermare ovviamente, vi aggiorneremo nel caso.

Altri aggiornamenti dalla griglia LMGT3: con la #91 Manthey EMA Porsche che potrebbe essere costretta ad una sosta di emergenza, la #85 Iron Dames Lamborghini potrebbe essere la leader virtuale della gara.

Ai box della #99 Proton Competition Porsche dicono che tra questo periodo di tempo i meccanici potranno intervenire per cambiare le gomme.
Intanto viene clarificato che, siccome era stato già completato il 75% di distanza di gara, in caso di non ripresa, i punti verranno assegnati interamente.

Ancora niente di ufficiale, ma da Spa sembra che proveranno ad effettuare la ripartenza con 30 min dalla fine della 6 ore. 
Le riparazioni alle barriere continuano, ma se tale scenario venisse confermato, le vetture che hanno già sostato avrebbero un enorme vantaggio sul resto del gruppo.

In LMGT3, invece, le vetture che dovrebbero fare ancora rifornimento sono le Aston Martin #777 D'Station Racing e #27 Heart of Racing e la Ferrari #55 VISTA AF Corse.

Secondo le nostri fonti da Spa, anche una Peugeot avrebbe pittato prima della red flag, probabilmente la #94 ma non ne siamo certi.
Ancora nessuna novità invece sullo stato delle barriere o sull'eventuale ripartenza.

Insieme alle due Porsche Penske #6 e JOTA #12, anche la Alpine #36 si è fermata appena prima della red flag.
Pier Guidi ha confermato che sulla Ferrari #51 dovevano fermarsi a breve, così come immaginiamo sulla maggior parte delle Hypercar. Più tardi ripartirà la gara, più probabilità le vetture già sostate avranno di lottare clamorosamente per il podio e la vittoria della gara.

Visto quanto ci metteranno per le riparazioni, dovremo riprendere le operazioni a meno di un'ora dal termine delle 6 previste. Ci si aspetterà in quel caso un solo stint per pilota, ricordando che in regime di bandiera rossa possono intervenire sui danni eventuali e sulla scelta delle gomme.
#12 Hertz Team JOTA Porsche e #6 Porsche Penske avevano fatto la sosta appena prima della bandiera rossa, quindi potrebbero avere la chance di risalire la classifica e, chissà, di finire a lottare per il podio (dipende ovviamente dal tempo che rimarrà al momento della ripresa).

Per la Cadillac continua il tabù di Spa-Francorchamps: il marchio GM guidato dal team Chip Ganassi non vedrà ancora la bandiera a scacchi della 6 ore dopo che l'anno scorso la #2 guidata da van der Zande è andata a muro all'Eau Rouge con condizioni meteo molto peggiori di quest'anno. 
Anche in quel caso, fortunatamente, il pilota non si è fatto niente.

I meccanici ora sono in griglia per assistere i piloti e le vetture fermatesi sul rettilineo di partenza/arrivo. Vi aggiorneremo con gli orari della ripartenza.

Riguardando i replay si vede come Bamber abbia calcolato male la differenza di velocità tra la sua Cadillac #2 e la #99 Proton Porsche e nel cercare il sorpasso ha avuto due contatti allo stesso tempo: il primo con la 963 di Jani e il secondo, più grave, con la #31 WRT BMW di un incolpevole Gelael.
Fortunatamente nessuno dei due piloti ha subito conseguenze fisiche, ma la gara di Cadillac e del team WRT in Belgio finisce qui.

Sean Gelael aveva appena sorpassato la #777 D'Station Racing AM quando al rettilineo Kemmel è avvenuto il contatto con la Cadillac di Earl Bamber (che aveva toccato la #99 Proton Porsche) e le macchine sono entrambe distrutte. GARA INTERROTTA!

#83 AF Corse Ferrari passa davanti alla #12 Hertz Team JOTA Porsche con il sorpasso di Yifei Ye a Callum Ilott mentre Mick Schumacher sulla Alpine #36 fa un'escursione fuori pista e rientra ai box per cambiare le gomme.

#85 Iron Dames Lamborghini ai box mentre la #91 Manthey EMA Porsche continua a condurre la gara al momento.

Reprimenda per la Ferrari #50 che conserva dunque la sua seconda posizione attuale

Ora Mick Schumacher sta portando la sua Alpine #36 a lottare con la Toyota GR #8 di Ryo Hirakawa per l'ottavo posto. Buona gara al momento per la casa francese che sta lottando alla pari con i pluri-campioni WEC e Le Mans.

Doppia lotta Toyota-Alpine: De Vries (#7) cerca di passare Schumacher (#36) per il nono posto ma il tedesco si difende bene dall'olandese.

Sospetta infrazione tecnica per la 499P guidata al momento da Antonio Fuoco

#85 Iron Dames Lamborghini si riprende la posizione su #59 United Autosports McLaren per la seconda posizione, il tutto mentre al comando della classe LMGT3 c'è la #91 Manthey Purxracing Porsche

Fuoco riesce finalmente a passare Jani sulla Ferrari #50 dopo che lui e il pilota della #99 Proton Porsche hanno rischiato grosso alla Blanchimont durante un doppiaggio di alcune vetture LMGT3!

Fuoco arriva con la sua Ferrari #50 sotto la #99 Proton Porsche di Jani, lo svizzero per ora riesce a difendersi ma l'italiano continua a pressarlo per trovare il sorpasso.

Joel Sturm sulla #92 Manthey Purxracing passa Augusto Farfus sulla #31 WRT BMW per il quarto posto dopo una battaglia avvincente lungo La Source, Eau Rouge/Raidillion e il rettilineo Kemmel

Parlando sempre di LMGT3, l'ultimo round di pit stops è stato infelice per #85 Iron Dames Lamborghini, che è scivolata al terzo posto. Ora al comando abbiamo #59 United Autosports McLaren con Nicolas Costa alla guida.

Si riprende subito la gara e subito ci sono duelli in LMGT3 tra #31 WRT BMW e #92 Manthey Purxracing Porsche per il quarto posto di classe.

Quarta neutralizzazione della gara per altri detriti si presume

Fuoco ha gomme nuove sulla Ferrari #50 per provare a prendere la #99 Proton Porsche per il secondo posto, ma l'italiano deve guardarsi anche dietro da Bamber che sta volando sulla Cadillac #2 quarta in classifica.

Ancora Toyota contro Alpine: Hirakawa (#8) passa Chapin (#35) per l'ottavo posto virtuale.

La #99 Proton Porsche rientra dietro alla Ferrari #51, leader virtuale della gara (Peugeot #93 e BMW #20 conducono ma devono ancora fare la sosta)

Pier Guidi prende il posto di Calado mentre la #99 Proton Porsche si ferma subito il giro dopo insieme a Ferrari #50 (Molina OUT, Fuoco IN)

Calado riesce a passare Jani e il Cavallino conduce per la prima volta a Spa-Francorchamps!

Calado sulla Ferrari #51 si avvicina molto a Jani sulla #99 Proton Porsche: il traffico potrebbe aiutare il pilota del team ufficiale nel provare a prendersi la leadership della gara.

Earl Bamber con la Cadillac #2 sfrutta alla grande le gomme e passa Yifei Ye sulla #83 AF Corse Ferrari per salire in quinta posizione.

Subito alla ripartenza la #59 United McLaren ha cercato di sorpassare la #85 Iron Dames Lamborghini per la vetta della classifica ma Frey resiste e continua a condurre la gara.

La corsa riprende nuovamente

Intanto il camion recupera la Porsche Penske #5 incidentata da Christensen: colpo duro per la casa di Stoccarda che conduce ancora con la #99 Proton Competition ma che vede le due Ferrari #51 #50 subito dietro e rischia di perdere punti in classifica costruttori.

Altri problemi per la #95 United McLaren, con Pino che si è girato e fermato in pit-lane. 

Terza FCY della gara mentre passano le prime 3 ore ed entriamo nel suo giro di boa.

Christensen va a sbattere contro le barriere dopo al Blanchimont e danneggia la sospensione anteriore sinistra: un errore del danese che costa carissimo all'equipaggio factory della casa di Stoccarda, terzo prima dell'incidente.

La #31 WRT BMW cerca di salvare la giornata del team belga dopo il ritiro della #46 per l'incidente: attualmente occupa la sesta posizione ed è pressata dalla #92 Manthey Purxracing Porsche

Danni al diffusore per la vettura di TF Sport che deve dunque dire addio alla lotta per le prime posizioni della classe LMGT3

La Alpine #35 perde anche la posizione sulla Toyota GR #8 di Hirakawa, che sta cercando di risalire in una gara molto difficile per la casa nipponica: attualmente è nono.

Sfortunato Andrea Caldarelli e il resto dell'equipaggio di Iron Lynx e Squadra Corse, che ora dovranno percorrere il giro molto lentamente per lo scoppio della posteriore destra

Cadillac #2 risale in ottava posizione dopo Bamber ha passato Milesi sulla Alpine #35

Foratura per la #82 TF Sport Corvette dopo un tentativo di sorpasso fuori pista sulla #777 D'Station Racing Aston Martin: speranze finite per loro di arrivare nella top 10.

Penalizzato l'equipaggio M team WRT per il tamponamento di Rast alla #38 Hertz Team JOTA Porsche che ha causato l'incidente e il ritiro di quest'ultima con la #46 WRT BMW.

Frey si riprende per l'equipaggio femminile il comando della classe LMGT3 sorpassando la #59 United Autosports McLaren.

Molina sulla Ferrari #50 passa Lotterer sulla Porsche Penske #6 per la quarta posizione, mentre la 963 #5 di Christensen insegue la 499P #51 di Calado per il secondo posto.

Frey attacca #59 United McLaren sulla sua #85 Iron Dames Lamborghini, ma il leader resiste e si mantiene al comando della classe.

Sanzioni drive through per Toyota GR (De Vries) e United Autosports McLaren per infrazione durante la Virtual Safety Car!

La gara riprende dopo oltre 40 minuti di Safety Car, intanto la #60 Iron Lynx Lamborghini ha fatto la sosta giusto il giro prima il rientro della SC: una strategia azzeccata per inseguire la vittoria di classe?

Sosta ai box per Peugeot #93 e BMW #20: rientrano davanti alla Peugeot #94 che si era fermata in precedenza insieme alle LMGT3.

Passata la mezz'ora in condizioni di Safety Car: le riparazioni alle barriere continuano, ma da quello che si vede sembra che siamo alle fasi conclusive delle operazioni di ripristino

Ai box #85 Iron Dames Lamborghini e cambio pilota: Rahel Frey prende il posto di Sarah Bovy ma perdono la posizione sulla #59 United Autosports McLaren che ha fatto la sosta insieme a loro.
Ai box anche #91 Manthey Purxracing Porsche e altre vetture LMGT3 mentre #60 Iron Lynx Lamborghini rimane in pista e si prende la leadership di classe provvisoria.

Aperta l'entrata alla corsia dei box

Continuano le riparazioni alle barriere della curva Bruxelles: la gara potrebbe riprendere probabilmente tra circa 10 minuti, ossia dopo la fine della seconda ora di gara di sei a Spa.

Rimane seconda la Ferrari #51 con James Calado che ha preso il posto di Antonio Giovinazzi. Sulla #50, dentro Miguel Molina al posto di Nicklas Nielsen.

Risolto il problema sulla #99 Proton Porsche, Neel Jani rimane in pista e conserva così la leadership di gara mentre le auto GT3 cominciano a passare le Hypercar nella procedura di fine Safety Car.

Al muretto della #99 Proton Porsche continuano a cercare di risolvere il problema del portellone ma Neel Jani potrebbe essere costretto ad entrare ai box e a prendersi una penalità (non è consentito fermarsi durante regime di Safety Car)

Intanto la Cadillac #2 e la BMW #15 si girano da solo alla chicane Bus Stop per gomme fredde.

Sosta anche per i leader indiscussi di questa prima parte della 6H Spa che però hanno PROBLEMI al portellone: Neel non riesce a chiuderla al momento. 

Ai box anche la Ferrari #51

Le Porsche Penske #5 e #6 e la #83 AF Corse Ferrari sono le prime a pittare in condizioni di VSC e vengono seguiti da quasi tutte le altre Hypercar. #99 Proton Porsche e Ferrari #51 continuano per ora.

I visi di Valentino Rossi e dei meccanici all'interno dei box del team WRT dicono tutto: danni troppo severi all'anteriore per poter sperare in un rientro ai box per riparazioni, la loro gara finisce qui.

Neutralizzazione della gara dopo l'incidente che ha messo fuori gioco le due vetture in curva 8: e dai REPLAY, è stato causato dal TAMPONAMENTO della BMW #20 di Rene Rast nei confronti della #12 Hertz Team JOTA Porsche che poi perde il controllo e non può evitare la #46 WRT BMW

Contatto pesante in fase di doppiaggio tra le due vetture in classe Hypercar e LMGT3 che vanno contro le barriere alla Bruxelles!

E proprio alla chicane Bus Stop, Ian James con la #27 Heart Of Racing AM sorpassa il #46 WRT BMW per il quarto posto, con Al Harthy che ora sta faticando e viene passato anche da Castellacci sulla #54 VISTA AF Corse Ferrari.

Francesco Castellacci cerca di far risalire la #54 VISTA AF Corse Ferrari: l'equipaggio è sesto ora in classe LMGT3 ed è impegnata in una lotta di gruppo accesa per la quarta posizione con le #46 WRT BMW e #27 Heart Of Racing AM davanti e la #91 Manthey Purxracing Porsche dietro.

Duello e sportellate tra la #12 Hertz Team JOTA Porsche e la Toyota GR #7, con Mike Conway che però resiste per ora agli attacchi della 963 LMDh alle sue spalle.

Se le Ferrari in Hypercar continuano a rendersi protagoniste, le 296 GT3 di VISTA AF Corse continuano a faticare e sono lontane dalle posizioni di testa, in una gara per ora dominata da Sarah Bovy e la #85 Iron Dames Lamborghini

In risalita la Ferrari #50 di Nielsen che ora è sesta, mentre la Cadillac #2 di Lynn continua a scendere in classifica ed ora è 12a, dietro anche alla BMW #15 di Wittmann e ad entrambe le Porsche della Hertz Team JOTA.

Sorpasso di Giovinazzi sulla Porsche Penske #5 fotocopia alla fine del rettilineo Kemmel.

Ultime soste completate per la prima finestra: cambio volante per la 963 factory #6 che finisce dietro anche a #83 AF Corse Ferrari.

Anche la #99 Proton Porsche leader della gara ai box seguito dalla Porsche Penske #5 e da altre vetture, mentre la #6, la BMW #20, la #38 Hertz Team JOTA e la Toyota GR #8 provano ad allungare il primo stint.

Prima sosta per Giovinazzi che è in compagnia di Kubica (#83 AF Corse), Cadillac #2, Alpine #36, Peugeot #93 e Isotta Fraschini #11.

Per la #51 e la #83 cambio gomme solo sul lato sinistro (scelta strategia che dovrebbe essere comune per la griglia delle Hypercar)

Anche le altre vetture LMGT3 con #85 Iron Dames Lamborghini ai box, #59 United Autosports McLaren e #91 Manthey Purxracing Porsche a condurre virtualmente il gruppo.

Tra poco dovrebbero passare in pit-lane anche le Hypercar.

#92 Manthey Purxracing Porsche, #81 TF Sport Corvette e #95 United Autosports McLaren sono i primi a fermarsi per fare rifornimento: nessun cambio gomme per il momento, per loro è previsto un secondo stint.

Lotta a tre in LMGT3 con la #92 Manthey Purxracing di Malykhin che passa la #81 TF Sport Corvette e prova a fare altrettanto sulla #27 Heart of Racing AM, ma Ian James si difende sulla Vantage e tiene al momento la quinta posizione di classe

Ottima ripartenza di Giovinazzi che ha approffitato delle difficoltà di Vanthoor (lungo alla chicane Bus Stop con la Porsche Penske #6) per pressarlo e passarlo poi alla fine del rettilineo Kemmel.

Riprende la gara a Spa-Francorchamps

Situazione Hypercar: monopolio delle Porsche per ora sul podio, ma Giovinazzi sulla Ferrari #51 è a soli 3 secondi alla #6 Penske guidata per ora da Vanthoor: il pugliese era partito decimo.
In risalita anche la 499P #50 di Nielsen, che da ultimo ora è 12° dietro alle due BMW #15 e #20, a ridosso della top 10.

Altri detriti costringono la direzione gara alla seconda neutralizzazione della 6 ore

Scivola molto il posteriore sulla vettura di Alex Lynn che ora vede arrivare dietro anche la Alpine #36 di Nicolas Lapierre

Si muovono entrambe le Porsche di Manthey Purxracing: la #91 di Sannin passa Al Harthy sulla #46 WRT BMW per il terzo posto mentre la #92 di Malykhin cerca di passare la #81 TF Sport Corvette.

Andlauer passa Makowiecki (Porsche Penske #5) sfruttando il traffico delle GT3 per prendersi il comando della gara.
Parlando di quella classe, è riuscito il sorpasso della #91 Manthey Purxracing Porsche sulla #27 Heart of Racing AM. 

Sempre in LMGT3, la #91 Manthey Purxracing Porsche insegue da vicino la #27 Heart Of Racing AM per la quarta posizione di classe

Duello tra Alpine #35 e Cadillac #2 con Milesi che passa Lynn per la settima posizione, fase molto complicata per il britannico.
In LMGT3, penalità Drive Through per la #82 TF Sport Corvette

Dominio intanto in queste prime fasi di #85 Iron Dames Lamborghini nella classe LMGT3 con Sarah Bovy che ha già 8-9 secondi di vantaggio sulla #59 United Autosports McLaren seconda in classifica.

A Nielsen (Ferrari #50) riportano danni lievi al fondo: il muretto box del Cavallino invita il pilota danese ad andare avanti ed egli risponde passando la Toyota GR #7 per salire al 12° posto

La corsa riprende dopo oltre 5 minuti di FCY

Nei replay prima della FCY, intanto, Kubica (#83 AF Corse Ferrari) aveva riportato un sorpasso irregolare di Lynn (Cadillac #2): forse è per questo che l'inglese ha dovuto cedere così tante posizioni in questa fase di gara.

Prima neutralizzazione della gara dopo poco più di 20 minuti di gara per dei detriti in pista

Giovinazzi on fire! Il pugliese della Ferrari #51 passa anche la Cadillac #2 (in difficoltà) e la #12 Hertz Team JOTA Porsche per salire al quarto posto

Gran sorpasso del pilota #99 Proton Porsche ai danni della Cadillac #2 di Lynn per prendersi la seconda posizione.
Sosta molto anticipata invece per la Peugeot #94, che rientra molto dietro al gruppo

Subito complicazioni per la GR010 guidata da Buemi, sanzionata per non aver rispettato i parametri riguardanti l'uso della batteria

Cottingham con la United Autosports McLaren #59 passa in uscita dalla Source la #46 WRT BMW di Al Harthy, prendendosi così la seconda posizione di classe LMGT3

Là davanti in Hypercar è già lotta tra la Porsche Penske #5 di Makowiecki e la Cadillac #2 di Alex Lynn, mentre dietro Andlauer sulla #99 Proton Competition Porsche si fa sempre più minacciosa dietro alla V-Series gestita da Chip Ganassi Racing.

Sarah Bovy conserva la leadership con la #85 Iron Dames Lamborghini, seconda la #46 WRT BMW guidata da Al Harthy, poi la #59 United Autosports McLaren in terza posizione.
Ottava la prima delle due Ferrari di VISTA AF Corse

Giovinazzi continua la risalita, passando Milesi sulla Alpine #35 e mettendo la sua Ferrari #51 in sesta posizione

Partenza regolare senza incidenti o contatti degni di nota: ottimo scatto per Antonio Giovinazzi sulla Ferrari #51 per risalire già al settimo posto, passando davanti a AF Corse #83 e Toyota GR #8.
Fuoco sulla Ferrari #50 recupera tre posizioni dopo il primo giro e lotta con le Peugeot ora.

Parte la 6 ore di Spa-Francorchamps!

Temperature molto più alte e sole pieno in questo sabato di Spa: per i team e piloti saranno condizioni molto diverse da quelle sperimentate nelle prove e nelle qualifiche, con le gomme Medium che saranno quelle usate (per forza di cose) da tutti per questa 6 ore.

Ricordiamo che la #92 Manthey Purxracing Porsche prenderà il via dopo che il team è riuscito a riparare il telaio della vettura incidentata da Malykhin nella Hyperpole alla Eau Rouge/Raidillion.

Ricapitoliamo quanto successo nelle qualifiche, con la squalifica della Ferrari #50 di Antonio Fuoco per essere stata trovata sottopeso ai controlli post-sessione di un kg. Di conseguenza, la Porsche Penske #5 di Makowiecki partirà dalla pole per la gara di oggi.

WEC | Clamoroso a Spa: tolta la pole alla Ferrari di Fuoco

Benvenuti alla diretta testuale della 6 ore di Spa-Francorchamps: sono Andrea Mattavelli e vi accompagnerà nella cronaca della terza tappa del FIA World Endurance Championship 2024!