Dopo aver ricevuto l'ok dai medici ad intensificare gli allenamenti, Marc Marquez è tornato ad allenarsi in moto prima di prendere un volo per il Qatar. Il processo di riabilitazione di Marc Marquez procede a gonfie vele, tanto che potrebbe tornare in sella alla sua RC213V già in Qatar. Marc in questo momento si trova proprio nell'emirato per sottoporsi alla prima dose di vaccino offerto dallo Stato del Qatar a tutto il paddock MotoGP. Secondo il suo compagno di squadra Pol Espargaro, Marc potrebbe tornare a correre proprio in una delle due gare sul circuito di Losail.

2020 ANNUS HORRIBILIS DI MARC MARQUEZ

Se per tutti noi il 2020 è stato l'anno caratterizzato dalla pandemia di Coronavirus quello di Marc Marquez è cambiato drasticamente il 19 luglio sul circuito di Jerez. Infatti quel giorno la stagione MotoGP di Marc Marquez è terminata ancora prima di finire la prima gara. La bruttissima caduta in curva 3 con la moto che lo colpisce e gli rompe l'omero del braccio destro segna la fine della sua stagione. Una prima operazione avvenuta a Barcellona, poi il tentativo di rientro per il secondo round di Jerez solo quattro giorni dopo l'operazione. Il forfait durate il Q1, la seconda operazione ad inizio agosto con conseguente rientro posticipato a fine stagione.

Quando tutti si aspettavano un rientro per fine stagione ecco che dalla Spagna si è iniziato a parlare di una terza operazione possibile, che è arrivata il 3 dicembre. Prima di Natale un nuovo allarme: un'infezione ossea che sarebbe potuta costare carissimo al giovane otto volte campione del mondo. Fortunatamente è bastata una semplice cura antibiotica per scongiurare le ipotesi peggiori. Da HRC venivano stimati circa sei mesi di recupero per il campione spagnolo, che con il calendario di allora voleva dire rientrare tra Mugello e Barcellona agli inizi di giugno.

LA RIABILITAZIONE SEMPRE PIU' VELOCE

Il 2021 diventa quindi l'anno della rinascita di Marc Marquez: il 14 di gennaio il primo check up medico che ha evidenziato una soddisfacente evoluzione clinica e radiografica. Marquez ha continuato il trattamento antibiotico ed ha iniziato il suo programma di recupero funzionale. Un mese più tardi, dopo 10 settimane dall'intervento chirurgico, l'equipe medica ha confermato una situazione clinica favorevole valutando positivamente i segni radiografici del consolidamento osseo. Lo scorso 12 marzo infine l'ultimo check up a Barcellona, proprio mentre i colleghi sono impegnati in Qatar per i primi test stagionali. Il controllo medico è arrivato pochi giorni dopo le parole rilasciate a MotoGP.com dove si diceva "Pronto per guidare".

Questo ultimo controllo, a 14 settimane dall'intervento, del 3 dicembre si è rivelato molto importante per Marc; riportiamo il comunicato di HRC sui progressi del campione di Cervera: "Nella visita medica eseguita su Marc Marquez, 14 settimane dopo l'intervento per una pseudoartrosi infetta dell'omero destro. Il team medico guidato dai dottori Samuel Antuña e Ignacio Roger de Oña ha verificato clinicamente e radiograficamente una soddisfacente progressione del consolidamento osseo. Da questo momento in poi, Marquez potrà intensificare il suo programma di recupero di forza e mobilità con l'obiettivo di tornare gradualmente alle corse competitive".

MARC TORNA SUBITO IN MOTO

Ventiquattro ore dopo questo comunicato Marc ha postato una sua foto mentre si allenava con una MTB. Nel tardo pomeriggio ha postato sui suoi canali social un video che lo vedeva finalmente in sella. Era dal 25 luglio del 2020 che Marc non si metteva in sella ad una moto, per ora solo una pitbike, ma presto possiamo immaginare vorrà provare le sensazioni in sella ad una moto "grande". La pista scelta per il ritorno in pista è stata quella di Alcarrás, dove già diverse volte lo abbiamo visto allenarsi con il motard o con ne BeOn 450GP. Si tratta della moto spagnola che quest'anno verrà utilizzata anche nel CIV Moto3 per abbattere i costi della categoria d'ingresso tra i prototipi. Per il rientro dopo l'infortunio ha preferito la MiniGP di Bucci Moto, una delle più utilizzate dai piloti insieme alle Ohvale per gli allenameni.

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Per testare la resistenza del braccio ha anche chiesto ed ottenuto dai proprietari del circuito di girare in senso orario. In modo da forzare di più il braccio destro e testarne la resistenza: per il campione spagnolo due ore di pista che gli hanno dato buone sensazioni. Il prossimo passo sarà tornare sulle moto grandi e potrebbe accadere già in settimana in sella ad un CBR1000RR-R o una RC213VS a Barcellona. Pista dove il suo compagno di squadra Pol Espargaro ha girato proprio con quelle due moto circa una settimana prima dei test di Qatar, insieme a tanti altri piloti della MotoGP. Anche Pol Espargaro proprio in questi giorni ha parlato del rientro di Marc Marquez. Il pilota catalano ha detto che si aspetta l'otto volte iridato in pista fin dal Qatar, se non nella prima gara certamente nella seconda.

MARC VOLA IN QATAR

In queste ore Marc si trova in Qatar, dove gli verrà somministrata la prima dose del vaccino grazie all'accordo tra Stato del Qatar e Dorna. Marc tornerà poi in Spagna, dove proseguirà la riabilitazione. Il pilota di Cervera tornerà nuovamente in Qatar il weekend della prima gara per la somministrazione della seconda dose del vaccino. A questo punto Marc potrebbe anche provarci per un recupero incredibile e provare a riprendersi la corona.

Mathias Cantarini