Ferrari Challenge | Balaton: debutto di lusso per Giacomo Altoè
Alexander Nussbaumer e Andreas Ritzi si dividono il bottino in Ungheria nella specifica Coppa Shell
Tanta battaglia al Balaton Park Circuit per quanto riguarda il Ferrari Challenge Europe. Giacomo Altoè domina la scena nel Trofeo Pirelli, mentre Alexander Nussbaumer e Andreas Ritzi sorridono in Coppa Shell.
Trofeo Pirelli, race-1: Altoé davanti sin dal sabato
Debutto vincente in campionato per Giacomo Altoè che, dopo aver conquistato la pole position con il tempo di 1’34”091, riesce a mantenere la testa della gara, incrementando progressivamente il vantaggio sugli inseguitori, e a tagliare per primo il traguardo. Alle spalle del giovane italiano, autore anche del giro più veloce in 1’34”789, si classificano nell’ordine Philipp Baron (Gohm Motorsport – Baron Racing) e il pilota di casa Bence Valint (Ferrari Budapest – Rossocorsa), che concludono a stretto contatto l’uno dall’altro.
Sfida serrata anche nel Trofeo Pirelli Am, che vede il trionfo di Andrew Morrow abile a conquistare la leadership all’inizio ai danni del poleman Claus Zibrandtsen (Formula Racing), attardato nelle fasi finali da un contatto che lo retrocede in sesta posizione. Sul podio con il britannico salgono Hendrik Viol (Scuderia Praha Racing) ed Hanno Laskowski (Emil Frey Racing), mentre quarto è Marco Zanasi (CDP – Pinetti Motorsport) con il miglior crono di classe in 1’36”046.
Trofeo Pirelli, race-2; la conferma di Emil Frey Racing
Con uno spunto vincente nelle prime curve Giacomo Altoè conquista la prima posizione superando il poleman di giornata, Philipp Baron (Gohm Motorsport – Baron Racing). Il giovane italiano riesce a controllare gli avversari, allungando progressivamente il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. Dopo Baron, secondo, sul terzo gradino del podio sale Luca Engstler (Gohm Motorsport – Engstler), chiamato a sostituire il padre Frantz nel fine settimana magiaro. Grazie anche al punto supplementare per il miglior crono in gara in 1’34”466, Altoè sale al terzo posto nella classifica generale, guidata dal pilota ungherese Bence Valint (Ferrari Budapest – Rossocorsa), davanti a Baron di due punti.
Vittoria italiana anche nel Trofeo Pirelli Am. Uscito di scena prematuramente il più veloce della qualifica, Claus Zibrandtsen (Formula Racing), finito nella ghiaia nei primi giri, Marco Zanasi prende il comando della gara, resistendo fino al traguardo ai tentativi di rimonta degli inseguitori. Secondo termina Hendrik Viol (Scuderia Praha Racing), autore del miglior tempo di classe in 1’35”626, mentre terzo è Andrew Morrow (Charles Hurst), vincitore ieri. Viol guida ora la graduatoria con due punti proprio su Zanasi e 16 su Morrow.
Coppa Shell, race-1: Nussbaumer ‘mago’ del bagnato
In un inizio di gara reso complicato dalla pioggia caduta pochi minuti prima del via, la scelta degli pneumatici fatta dai team gioca un ruolo decisivo e, ad approfittarne, è Alexander Nussbaumer. L’austriaco, partito dalla undicesima posizione in griglia con le gomme da asciutto, si porta rapidamente in testa, tenendo poi a distanza il resto del gruppo e transitando per primo sotto la bandiera a scacchi. Avvincente il confronto tra gli inseguitori, che vede prevalere il britannico John Dhillon (Graypaul Nottingham), secondo, mentre terzo è Thomas Gostner (CDP – MP Racing), al primo podio stagionale. Al francese Henry Hassid (Kessel Racing), sesto all’arrivo, il punto supplementare per il giro più veloce in 1’36”803.
La pista che va progressivamente asciugandosi dopo la pioggia rende ancora più avvincente e incerta anche la prova di Coppa Shell Am, dove a conquistare il successo è Eric Cheung (Formula Racing). Al secondo posto conclude Andrea Levy (Rossocorsa) e al terzo Talal Shair (Scuderia Lebanon). Quinta piazza per il poleman Andreas König (Gohm Motorsport – Haupt Racing Team) con il miglior crono anche sul giro in gara nella classe in 1’37”798.
Coppa Shell, race-2: la prima di Andreas Ritzi
Primo successo nel Ferrari Challenge per Andreas Ritzi al termine di una prova avvincente che ha visto Henry Hassid (Kessel Racing) tagliare per primo il traguardo, ma venire penalizzato di 5 secondi per il mancato rispetto dei limiti del tracciato. Il francese, autore del giro più veloce in qualifica e in gara, in 1’36”161, termina secondo davanti a John Dhillon (Graypaul Nottingham). Hassid mantiene la testa della classifica con 11 punti su Dhillon e 17 su Tibor Valint.
Sfida serrata per tutti i trenta minuti di Coppa Shell Am, conclusa con un colpo di scena a causa di un’uscita contemporanea e senza conseguenze per i piloti, negli ultimi giri, di Andreas König (Gohm Motorsport – Haupt Racing Team) e Shintaru Akatsu (Ineco), in lotta per la vetta con Zois Skrimpias. Il greco, partito dalla pole position, mantiene la testa della corsa e conquista la seconda vittoria stagionale. Alle sue spalle Eric Cheung (Formula Racing), vincitore ieri, e Mutlu Tasev (Emil Frey Racing). Ad Akatsu va comunque il punto supplementare per il miglior crono sul giro nella classe. Con i risultati del fine settimana Skrimpias raggiunge la vetta della classifica davanti a Levy a 11 punti e König a 15.
I protagonisti del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe torneranno in pista dal 20 al 23 giugno sul circuito spagnolo di Jerez.