Credits: WorldSBK Website
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In vista del round catalano di settimana prossima, il paddock WorldSBK si è misurato in una due giorni di test sul circuito di Montmeló. Nicolò Bulega continua la sua stagione da rookie cominciata con la vittoria di Gara 1 a Phillip Island segnando il record del tracciato della Catalogna in 1:40.172, solo 27 millesimi davanti a Toprak Razgatlıoğlu.

Una due giorni da dominatore per Bulega

In buona parte i test al Montmeló hanno confermato quelli che sono stati i valori già visti in Australia alla fine di Febbraio. Nicolò Bulega si conferma come uno dei piloti più veloci del lotto con un fenomenale tempo di 1:40.172, battendo così di 92 millesimi il tempo fatto firmare da Álvaro Bautista nel corso della Superpole dello scorso anno. Il pilota Ducati ha così dato continuità ai già ottimi risultati di Phillip Island, diventando così uno dei piloti favoriti per la vittoria il prossimo weekend. Il #11 ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le giornate, venendo sempre seguito da un Toprak Razgatlıoğlu sempre più a suo agio con la BMW. Se l'ex Yamaha ha pagato quasi mezzo secondo nella prima giornata, il distacco si è decisamente ridotto nel Day 2, arrivando a soli 27 millesimi dal nuovo record del tracciato. Nonostante sia ancora alla ricerca del feeling migliore con la M1000RR, Razgatlıoğlu sarà sicuramente della partita tra pochi giorni. 

Petrucci, Iannone e (Sam) Lowes: Ducati comanda anche tra gli indipendenti

Ducati si conferma al top non solo della classifica al test di Montmeló, ma anche in cima alla graduatoria riservata ai piloti indipendenti. Infatti, in terza posizione c'è la Panigale V4R di Danilo Petrucci, preparata dal Barni Spark Racing Team. Il pilota ternano sembra aver finalmente risolto quei problemi con la gomma nuova che lo tormentano fin dall'inizio della sua avventura tra le derivate di serie. L'ex MotoGP ferma il cronometro a 1:40.601, giusto 61 millesimi davanti ad un rivale trovato tra i prototipi, ovvero Andrea Iannone. Reduce dal primo podio al debutto in Australia, il pilota Go Eleven ha intenzione di tornare tra i primi tre anche in terra catalana. Nella lotta tra gli indipendenti si è intromesso anche un altro debuttante dalle grandi speranze. Sam Lowes ha concluso la due giorni di test al Montmeló in 7ª posizione, nonostante paghi circa tre decimi dai due compagni di marca davanti a sé. Lowes ha avuto un weekend in continua crescita a Phillip Island, terminato con la 4ª posizione in Gara 2. Al 10° posto anche la Panigale di Motocorsa guidata da Michael Ruben Rinaldi. 

Jonathan Rea sale ed è 5°, Bautista addirittura 16°

Almeno nei test, il weekend nero di Phillip Island sembra un lontano ricordo per Jonathan Rea. Il pilota nordirlandese, apparentemente, ha risolto buona parte dei problemi che gli hanno fatto chiudere un weekend da dimenticare in Oceania. Ora la Yamaha R1 sembra essere tornata più simile a quella che il sei volte iridato ha guidato nell'arco dell'inverno, tornando quindi nelle posizioni di testa. Il #65 ha chiuso 5° in entrambe le giornate, precedendo un Andrea Locatelli ancora in grande forma dal debutto stagionale. Più in difficoltà rispetto alle prime gare anche il leader di classifica Alex Lowes. Kawasaki sembra faticare di più sul tracciato catalano, con l'inglese che chiude in 9ª posizione, mentre il compagno Axel Bassani è 15°. 

Dopo una prima giornata più che incoraggiante, con una ritrovata forma fisica, Álvaro Bautista non si è confermato nel Day 2. Terzo alla fine della sessione di ieri, il bi-campione del Mondo chiude in una modesta 16ª piazza il suo test al Montmeló, pagando 1.399" rispetto al compagno di box. Continua la crisi di Honda, con Xavi Vierge che è solo 19° alla fine dei due giorni. Da segnalare come Pirelli abbia portato due nuove soluzioni in vista del weekend: una nuova SCX al posteriore ed una nuova SC1 all'anteriore. 

WorldSBK | Test Montmeló: i risultati del Day 2

Valentino Aggio

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