Tutto è pronto per due imperdibili settimane riservate alla Rolex 24 at Daytona, opening round dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship 2024. Ci sarà da divertirsi nella mitica location statunitense, primo vero fine settimana stagionale per quanto riguarda le ruote coperte. Andiamo a scoprire cosa ci attenderà nei prossimi due week-end. Inizieremo questo fine settimana con le qualifiche, determinanti per il main event che si svolgerà sabato 30 gennaio. 

IMSA 2024, qualche novità in vista del campionato 

11 gare caratterizzeranno l’IMSA WTSC 2024. La Rolex 24 precederà come sempre la 12h di Sebring ed altri interessanti appuntamenti in tutti gli Stati Uniti d’America ed ovviamente anche in Canada in quel di Mosport.

Detroit torna protagonista a discapito di Lime Rock Park, mentre Indianapolis avrà una sfida di durata sulla distanza delle sei ore. Diventano quindi cinque le corse valide per la Michelin Endurance Cup (MEC) oltre a Daytona (24h), Sebring (12h), Watkins Glen (6h) e Road Atlanta (Motul Petit Le Mans  - 10h).

Non tutte le classi parteciperanno insieme a tutte le prove dell’IMSA WTSC. Le GTP restano le regine indiscusse della categoria che perde le LMP3. Confermate, invece, le LMP2 accanto alle GTD PRO ed alle GTD.

IMSA GTP, si riparte in attesa di Lamborghini

Si riparte in attesa di Lamborghini con la seconda edizione della GTP che per ora resta esclusivamente riservata alle LMDh. Il marchio bolognese ha disputato i primi test collettivi con i diretti rivali, ma come noto debutterà solamente dalla 12h di Sebring parallelamente ad un impegno nel FIA World Endurance Championship.

Matteo Cairoli/Romain Grosjean/Andrea Caldarelli sono attesi in scena da Sebring alla Motul Petit Le Mans, i due italiani ed il francese correranno anche 6h del Glen e nella prova di durata di Indianapolis. 

Gli italiani sfidano Cadillac, BMW, Porsche, altri brand che sono attesi anche nel FIA WEC. Discorso differente per Acura che nuovamente parteciperà esclusivamente alla serie nordamericana.

Foto. Courtesy of IMSA

Cadillac prova a ripetersi

Whelen Cadillac Racing tenta di confermarsi al vertice dopo aver vinto il titolo 2023 con Pipo Derani ed Alexander Sims. Il brasiliano torna in gioco con VSeries.R #31, auto che accoglierà per la prima volta full-time il britannico Jack Aitken. La vettura schierata da Action Express Racing porterà in scena nell’Endurance Cup anche Tom Blomqvist, uno dei tanti piloti IndyCar che parteciperanno alla Rolex 24. L’inglese non è in ogni caso nuovo al mondo dell’IMSA, ricordiamo infatti il successo nella classifica assoluta della serie nel 2022 con Meyer Shank Racing Acura. 

Cadillac Racing avrà una seconda macchina gestita da Chip Ganassi Racing #01. Renger van der Zande/Sébastien Bourdais tornano full-time, l’olandese ed il francese verranno accompagnati dal pluricampione IndyCar Scott Dixon. General Motors ha confermato in ogni caso il programma 2023, con due unità in IMSA ed una nel FIA WEC. Attenzione speciale per il prototipo #01 che per la Rolex 24 accoglierà anche il campione in carica della NTT IndyCar Series Alex Palou.

Foto. Action Express Racing

Acura torna all’assalto con WTRAndretti 

Acura avrà due ARX-06 in scena con  Wayne Taylor Racing with Andretti. Il team di Wayne Taylor raddoppia la propria partecipazione nell’IMSA WTSC, mentre non vedremo in scena Meyer Shank Racing che ha preferito concentrarsi esclusivamente sull’IndyCar Series.

Nel primo caso avremo nuovamente Ricky Taylor/Filipe Albuquerque #10, coppia che insegue il titolo dopo anni sconfitte nel championship decider di Road Atlanta. L’americano ed il portoghese riceveranno il prezioso supporto nell’opening round da parte degli ex piloti di F1  Brendon Hartley e Marcus Ericsson.

Il californiano Colton Herta ed il britannico Jenson Button, invece, si alterneranno a bordo della gemella #40 con Jordan Taylor/Louis Delétraz. Il primo, fratello di Ricky, rientra nella top class con il team di famiglia dopo aver corso e vinto in GTD PRO e GTLM con Corvette Racing accanto ad Antonio Garcia. Prima volta full-time, invece, per Delétraz, elvetico che ha vinto negli ultimi anni il FIA WEC e l’European Le Mans Series in LMP2.

Foto. WTR with Andretti

Porsche Penske Motorsport ancora presente 

Il titolo 2024 è sicuramente un obiettivo raggiungibile per Porsche Penske Motorsports che ha apportato qualche modifica ai partecipanti in vista della seconda edizione della ‘nuova GTP’.

Mathieu Jaminet/Nick Tandy (Kevin Estre/Laurens Vanthoor ) guideranno la 963 #6, mentre Felipe Nasr avrà accanto Dane Cameron a bordo della gemella #7. L’americano torna in IMSA in tutte le manifestazioni al posto di Matt Campbell, australiano presente in ogni caso per la Rolex 24 at Daytona oltre al vincitore della Indy500 2023 Josef Newgarden.

Come accade nel FIA WEC anche in IMSA avremo due 963 private, rispettivamente affidate a JDC-Miller MotorSports #85 ed a Proton Competition #5. La prima sarà affidata all’olandese  Tijmen van der Helm ed al britannico ex pilota Cadillac Racing Richard Westbrook, attesi in scena nel ‘World Center of Racing’ con Phil Hanson ed in via eccezionale con Ben Keating. Menzione d’onore anche Proton Competition, équipe  tedesca legata contemporaneamente a Porsche ed a Ford che si presenterà al via a Daytona con  Gimmi Bruni/Neel Jani (Romain Dumas/Alessio Picariello).

Foto. Porsche Motorsport

BMW Motorsport ci riprova con Rahal

BMW M Team RLL è attesa in scena con due BMW M Hybrid V8 e con degli equipaggi leggermente rivisti rispetto al 2023. I tedeschi ripartono dopo un campionato disputato in crescita, annata in cui è in ogni caso arrivato un successo in occasione della 6h del Glen.

Connor De Phillippi/Nick Yelloly (Maxime Martin/René Rast) sono confermati a tempo pieno con il prototipo #25, mentre vi sono dei cambi per la gemella #24. Augusto Farfus, visti gli impegni nel FIA WEC, cede il volante a Jesse Krohn, ex vincitore della Rolex 24 in GTLM che si appresta a condividere una nuova esperienza con Phillip Eng. BMW Motorsport ha deciso in ogni caso di tenere Farfus per l’Endurance Cup, il brasiliano è atteso fine gennaio come extra in compagnia di Dries Vanthoor (Daytona only).

Foto. BMW Motorsport

IMSA 2024 LMP2, tanti ingressi dopo l’abbandono delle LMP3

Tanti ingressi come da copione nell’IMSA WTSC 2024 in LMP2 vista la decisione di salutare per motivi di spazio le LMP3. La classe citata avrà in ogni caso il proprio spazio all’interno nell’organizzazione americana nel ‘VP Racing SportsCar Challenge’.

Una Ligier sfida le tante Oreca presenti nel gruppo, Daytona apre le danze, ma non varrà ai fini del campionato. Per le LMP2 i punti verranno infatti assegnati dalla 12h di Sebring che commenteremo a marzo come da tradizione.

Paul Loup Chatin e Ben Keating tornano in gioco da separati

Paul Loup Chatin e Ben Keating proveranno a difendere il titolo 2023. Il francese ed il texano si separano dopo aver primeggiato a bordo dell’Oreca #52 del PR1/Mathiasen Motorsports, nessuno dei due militerà con il team citato nel campionato che ci apprestiamo a vivere.

Il primo protagonista menzionato, annunciato da Alpine per il FIA WEC, rappresenterà con AO Racing, squadra al debutto con il team principal P. J. Hyett. I due verranno raggiunti  a bordo dell’Oreca 07 Gibson #90 da Alex Quinn e Matthew Brabham, nipote dell’ex campione del mondo di F1 Jack Brabham.

Ben Keating, invece, parteciperà con United Autosports. Il campione in carica del FIA WEC in GTE e vincitore dell’ultima 24h Le Mans si accasa con il team anglo-americano che si sposta in IMSA dopo aver corso e vinto nel FIA WEC in LMP2. L’esperto gentlemen condividerà l’abitacolo con Ben Hanley #2 (Nico Pino/Pato O'Ward), mentre Dan Goldburg/ Paul Di Resta #22 (Bijoy Garg/Felix Rosenqvist) sono attesi con la seconda auto.  Menzione speciale ovviamente per O'Ward e Rosenqvist, regolarmente impegnati anche nella prossima edizione della più importante categoria statunitense riservata alle monoposto.

Foto. Courtesy of IMSA

CrowdStrike Racing by APR #04 e Tower Motorsport #8 confermate in scena

I campioni in carica PRO Am 2023 del Fanatec GT World Challenge America Powered by AWS George Kurtz/Colin Braun sono attesi ad una nuova missione in LMP2. CrowdStrike Racing by APR #04 torna all’assalto nella categoria citata, la coppia parteciperà a Daytona con Malthe Jakobsen/Toby Sowery.

CrowdStrike Racing by APR #04 ci riprova nella mitica location che sorge in Florida anche se saranno sicuramente molti i fantasmi da sconfiggere prima della green flag. Ricorderete infatti che la compagine americano-portoghese dovette arrendersi dodici mesi fa al termine di una leggendaria volata contro Proton Competition, team che vinse per soli 16 millesimi. 

Dopo una lunga assenza per un infortunio in occasione della prova di Laguna Seca dello scorso maggio, John Farano torna in scena con Tower Motorsport. Il pilota e proprietario del team canadese dividerà l’abitacolo con dei compagni di primo profilo come Michael Dinan/Scott McLaughlin/Ferdinand Habsburg. L’ex campione della serie potrà contare sul supporto di Charlie Eastwood nelle restanti prove, l’irlandese è assente a Daytona in LMP2 visto l’impegno in GTD con una delle due Corvette di AWA.

Altri ritorni in LMP2 da menzionare

Come nel 2023 tornano anche Dwight Merriman/Ryan Dalziel (Christian Rasmussen/Connor Zilisch) e Dennis Andersen/Serth Lucas  (Laurents Hörr/Scott Huffaker), rispettivamente con Era Motorsport #17 ed   High Class Racing #20. Come già citato in precedenza è da evidenziare la conferma di PR1/Mathiasen Motorsports   #52, al via in compagnia di Inter Europol Competition per la prima volta. Il numero uno del team polacco Jakub Śmiechowski è atteso regolarmente in scena con Tom Dillmann, Clément Novalak e Nick Boulle

Attenzione anche a TDS Racing che ripropone la coppia composta da Mikkel Jensen/ Steven Thomas come accaduto negli ultimi mesi. Il danese di Peugeot per il FIA WEC e l’esperto americano verranno aiutati nella Rolex 24 da Hunter McElrea/Charles Milesi.

Da LMP3 a LMP2 per Sean Creech Motorsport #33 e Riley #74

Dalla LMP3 alla LMP2 per Sean Creech Motorsport #33 e Riley #74. Lance Willsey/Joao Barbosa (Nolan Siegel/Jonny Edgar) sono attesi con la prima compagine citata con l’unica Ligier dello schieramento, una differenza notevole da tenere in considerazione. 

Tanta attenzione anche su Riley #74, squadra che ha vinto l’ultima edizione dell’IMSA WTSC in LMP3 con Gar Robinson. L’americano condividerà l’abitacolo con i fidati teammate Felipe Fraga e Josh Burdon oltre ad un ospite speciale come Felipe Massa. Debutto assoluto per il brasiliano ex pilota di F1 con i  prototipi e di conseguenza anche nell’IMSA WTSC.

Domani continueremo la nostra analisi con la lunghissima lista delle GTD PRO e GTD. 

Luca Pellegrini