Credits: Italian Racing Championship
Credits: Italian Racing Championship

L’Italian Racing Championship, di cui LiveGP.it è media partner, è tornato in Italia per il quinto round della Sprint Cup, con la Double Sprint Race tenutasi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Due gare che, nonostante la doppia vittoria di Guido D’Ippolito sulla Lexus e di DMC Racing Team nella PRO, hanno regalato grandissimo spettacolo e battaglie epiche sul circuito romagnolo, con una lotta nelle prime posizioni molto combattuta.

Il recap delle gare PRO

Gara 1 inizia letteralmente con il botto, con diversi incidenti alla Variante Tamburello che hanno coinvolto soprattutto diversi piloti del team Virtual Pro Racing e la Porsche di Will Friedmann, togliendo dalla lotta diversi protagonisti. Tornando alle posizioni di vertice, il poleman D’Ippolito ha conquistato la vittoria conducendo dall’inizio alla fine sulla McLaren Hydra V-Racing Team di Leonardo Pipitone, secondo davanti alla Audi Dynamic Racing Simulation di Riccardo Rabitti.

IRC Imola Gara 1
Credits: Italian Racing Championship

Quarto posto per Gianluca Candarella (Lamborghini, Fenix Racing Team) dopo che Nicola Coccia, giunto al traguardo in tale posizione, è stato penalizzato di 20 secondi per aver provocato l’incidente e il testacoda di Aldo Barile (Ferrari, Virtual Pro Racing), finendo così fuori dalla top 10. Quinta posizione per Mauro Bergantin (Lamborghini, B.R.C. Racing Team) a precedere Andrea Vasta, Giovanni Badiali, Francesco Iaconissi, Matteo De Stefano e Lele Scamporlino.

In Gara 2 è stato Rabitti a partire dalla pole position, ma ciò non impedisce a D’Ippolito di conquistare l’ennesimo successo nonostante una battaglia d’altri tempi tra Guido, Riccardo e Friedmann, con il francese che finisce in mezzo ai due. Quarto posto invece per un Pipitone che paga soprattutto una partenza non eccelsa, a seguire un Andrea Vasta come migliore dei piloti VPR per chiudere una top 5 ultra competitiva. Sesto Candarella, seguono Barile, Coccia, Pessina e la coppia B.R.C. con Bergantin decimo e davanti a Matteo De Stefano.

Le altre classi

In classe GT è stato il francese Matthieu Simon con la Porsche #992 ad aprire le danze con il suo primo successo stagionale in una Gara 1 segnata dall’incidente al via tra Di Stefano e Travaglioli e dal testacoda di Fabio Plaku alle Acque Minerali. Il pilota della Porsche di Race Revolution finirà settimo mentre a salire sul podio sono stati Fabio Travaglioli (Ferrari, Virtual Pro Racing) e Juri De Martino (Bentley, R4W). Quest’ultimo si prenderà la vittoria in Gara 2 approffitando dello spettacolare duello che c’è stato tra Plaku e Simon, finito solo per un errore di Fabio alla Variante Tamburello (finirà quinto). Per Matthieu invece una penalità drive-through per track limits gli impedisce di salire su un podio (chiuderà nono) che invece verrà preso da Gennaro Panico (Porsche, Skizzobike) e da Fabio Travaglioli.

Ritorna invece la legge del più forte nella categoria AM con Cele Babuzzo che vince entrambe le gare e consolida la sua leadership sulla sua Audi #993. In Gara 1 è un successo condotto dall’inizio alla fine grazie alla pole position e alla lotta per il podio la dietro che ha visto prevalere Andrea Michiante (Ferrari) in seconda e Alessandro Capuozzo (Ferrari, Virtual Pro Racing) in terza posizione. Copione diverso invece in Gara 2 dove Michiante, dopo la pole e un vantaggio di 6 secondi su Babuzzo, si è girato alla Variante Villeneuve al penultimo giro consegnado dunque la vittoria al pilota Audi, mentre il podio è stato completato da Marco Tani (BMW, Virtual Pro Racing). Nella classe ROOKIE, infine, vittorie per Marco Aleo (Mercedes, F2R) in Gara 1 e per Matteo Critelli (Porsche, JTB Motorsport) in Gara 2.

Statistiche

  • Guido D'Ippolito e Cele Babuzzo agganciano Gennaro Panico a quota 6 successi al secondo posto della classifica di vittorie all-time;
  • Con la quinta pole position, D'Ippolito sale al terzo posto nella classifica all-time dedicata ai poleman;
  • Con la vittoria di Marco Aleo in ROOKIE, il team F2R è la ventesima squadra a vincere una gara della Sprint Cup IRC;
  • Con la vittoria di Aleo, la Mercedes diventa il nono costruttore a vincere una gara dentro l'IRC;
  • Porsche sorpassa la McLaren al secondo posto delle classifiche all-time per vittorie e podi;

Ora il paddock virtuale dell’Italian Racing Championship farà le valigie e volerà alla volta dell’America, dove si disputerà la sesta tappa della Sprint Cup al COTA di Austin, Texas. Appuntamento dunque dal 4 al 6 dicembre per le dirette delle gare AM, GT e PRO sui canali Twitch di IRC Championship e YouTube di LiveGP.it.