WEC | Valentino Rossi: “Non è facile capire dove siamo”
La BMW M4 GT3 EVO #46 si prepara per dare battaglia in LMGT3, buone sensazioni dopo il Prologue

Secondo anno a tempo pieno nel FIA World Endurance Championship per Valentino Rossi. Il ‘Dottore’ si appresta per correre in LMGT3, nuovamente a bordo della BMW M4 GT3 EVO #46 schierata dal team WRT.
Valentino Rossi torna full-time nel FIA WEC
Il nostro connazionale dividerà l’abitacolo ancora una volta con il Bronze Driver Ahmad Al Harthy ed al sudafricano Kelvin van der Linde, nuovo alfiere di BMW M Motorsport dopo aver chiuso una lunga e vincente parentesi con Audi Sport.
L’ex stella del Motomondiale vanta due podi nel FIA WEC in quel di Imola ed al Fuji. Il secondo classificato dell’ultima edizione della 12h di Bathurst, appuntamento valido per l’Intercontinental GT Challenge, ha tutte le carte in regola per confermarsi nell’unica classe riservata alle GT presente nel FIA WEC.
Rossi correrà come nel 2024 tutte le sfide del FIA WEC e parallelamente sarà impegnato a seguire la propria squadra nel Motomondiale. Continueranno anche altri impegni in pista, in merito citiamo la presenza nel GT World Challenge Europe tra Misano (Sprint Cup - luglio) e Spa-Francorchamps (Endurance Cup - giugno).
Il #46 di BMW ha riportato in un commento: “Innanzitutto, è stato bello avere due giorni di test prima dell’inizio della stagione perché hai un po’ di tempo per lavorare sulla macchina, oltre alla gara. Penso che siamo migliorati molto da venerdì a sabato e il feeling non è così male. Il consumo delle gomme fa una grande differenza qui, quindi abbiamo provato molte cose per migliorare questo aspetto che in passato ci ha spesso limitato. Nel complesso è difficile capire dove siamo al momento. Dobbiamo aspettare la gara. Sabato mi sentivo a mio agio con la macchina, sono riuscito a guidare un doppio stint e il mio ritmo era buono.
BMW attesa protagonista anche in Hypercar
Il 2025 sarà il secondo anno nel FIA WEC, il terzo della propria storia, per la BMW M Hybrid V8. Il prototipo ha ottenuto per ora due affermazioni nell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship ed un podio nel Mondiale in occasioni dell'ultima 6h del Fuji.
Come accaduto per gli altri costruttori vi è stato un aggiornamento utilizzato dal marchio in vista del 2024. Un ‘Joker’ è stato speso sulle sospensioni, l'obiettivo è quello di migliorare la LMDh soprattutto in fase di frenata.
I miglioramenti si sono già visti nell'ultima Rolex 24 at Daytona, l'auto tedesca che monta telaio Dallara ha lottato fino alla fine con Porsche per il successo dopo una prova sontuosa.
BMW Motorsport accoglie nel FIA WEC per la prima volta anche l'ex pilota di F1 Kevin Magnussen. Il danese si appresta per vivere una nuova sfida dopo la breve esperienza con Cadillac Racing in North America prima del ritorno in F1 al posto di Nikita Mazepin.
Il figlio di Jan Magnussen ha dichiarato.
Stavamo seguendo il piano. Ho fatto molti giri, ma ovviamente si tratta di test e non sai mai quanto sei competitivo, quindi ci siamo concentrati solo sul programma. Ora non vedo l'ora di gareggiare".
Luca Pellegrini