Questo fine settimana sul circuito di Hockenheim si alza il sipario sul Deutsche Tourenwagen Masters, meglio conosciuto come DTM. Un campionato seguito non solo dal pubblico tedesco, ma anche nel resto del mondo, il quale riprende con la caccia al detentore del titolo 2014 Marco Wittmann, che ovviamente tenterà di ripetersi anche quest’anno sempre al volante della BMW M4 DTM, pur dovendo fare i conti con i tanti avversari al volante di Audi e Mercedes.

Ad affiancare il campione in carica al volante delle BMW ci saranno Maxime Martin, Martin Tomczyk, António Félix da Costa, Augusto Farfus, Bruno Spengler e Timo Glock, mentre la casa di Stoccarda tenterà l’assalto al titolo con Gary Paffett, Robert Wickens, Pascal Wehrlein, Cristian Vietoris, Paul di Resta ed i rookies Lucas Auer e Maxi Goetz. Da non sottovalutare anche i piloti Audi, confermati tutti in seguito al trionfo nella classifica costruttori del 2014: tra i più pericolosi Mattias Ekstroem, Timo Schieder, Edoardo Mortara, Jamie Green e Adrien Tambay.

Ma a partire da quest’anno le novità saranno tante, ed infatti la più importante è forse il ritorno alla gara doppia, la prima sulla distanza di 40 minuti + 1 giro del sabato (senza obbligo di sosta ai box) e quella domenicale da 60' + 1 giro con pit stop obbligatorio, precedute entrambe da una sessione di qualifica da 20 minuti. Anche per questa stagione il fornitore ufficiale di mescole sarà la Hankook, ma a differenza degli altri anni solo con le gomme standard, vista l'abolizione delle option.

Il punteggio viene assegnato in modo identico ai primi 10 classificati (25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2, 1 punti), mentre alla fine dell’anno il vincitore assoluto verrà premiato con un trofeo che rappresenta un pit stop ed un party offerto da Hankook. Tutto è pronto quindi per l'appuntamento dell’Hockenheimring, per il primo dei nove weekend stagionali che vedranno il proprio epilogo sempre sullo stesso circuito il 16-18 ottobre.

Carlo Luciani

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