WorldSBK | Eugene Laverty, un addio al paddock... in elisoccorso
Per Eugene Laverty la gara australiana del WorldSBK è stata l’ultima della sua carriera, avendo annunciato il ritiro dalle competizioni durante il 2022. Eugene lascia il paddock senza titoli ma con 3 posizioni da vice campione del mondo, due in Supersport ed una in Superbike. Ora diventa Co-Owner del team Bonovo Action BMW
TOO MUCH OF A ROCKSTAR
Così ha definito la moglie di Eugene Laverty, Pippa Laverty, il finale di stagione del marito del WorldSBK. Testualmente dice su Instagram “Quando ti ho detto ‘ fallo alla grande o lascia stare’ non intendevo di andare via dal circuito in elicottero, brutta Rock Star!”. Ovviamente è un modo di scherzare sull’infortunio del marito, che abbandona il paddock delle derivate dalla serie con una probabile frattura all’osso pelvico venendo elitrasportato all’ospedale di Melbourne. Non ci sono ulteriori aggiornamenti medici ma Eugene stava bene e probabilmente riuscirà a rientrare a casa entro un paio di settimane.
GLI ESORDI
Sicuramente è vero che Eugene Laverty lascia il WorldSBK senza titoli mondiali, ma l’irlandese ci è andato vicino in più di un’occasione. La sua carriera nasce nel BSB, dove inizia con le 125 nel 2002. Poco dopo passa alla Supersport britannica, per poi passare a quella mondiale da sostituto di Foret nel 2008, arrivando subito 14° al traguardo. Dal 2009 a tempo pieno nella classe di mezzo, Eugene finisce due volte secondo dietro a Cal Crutchlow (di 7 punti) ed a Kenan Sofuoglu (di 11 punti). Entrambe le volte ha corso che la Honda del team Parkalgar.
https://twitter.com/WorldSBK/status/1594193280840790017UNA LUNGA CARRIERA TRA MOTOGP E SBK
Poi il passaggio in SBK, prima con la Yamaha R1 con cui ha terminato 4° nel 2011, poi con la Aprilia del team ufficiale dove ha sfiorato nuovamente il titolo nel 2013, vinto da Tom Sykes che riportava la Kawasaki in cima al campionato Superbike. Il 2014 l’anno del passaggio con la Suzuki, già disinteressata al mondiale, per poi fare il salto in MotoGP con la Honda open del team Aspar, senza successi anche a causa della categoria nuova. L’anno successivo prosegue con il team ma cambiando moto, salendo su Ducati e conquistando il quarto posto nel GP d’Argentina. Concluse la sua esperienza in MotoGP nel 2016, ritornando nelle derivate tra Aprilia, Ducati e BMW ma senza ulteriori risultati di calibro se non i podi del 2018 a Laguna Seca e Misano.
UN OSPITE GENTILISSIMO
Noi di LiveGP.it abbiamo avuto modo di ospitare Eugene Laverty per ben due volte durante la sua militanza nel WorldSBK. Qui potete trovare il link alla puntata 223, qui a quella 245 dove potrete ascoltare quello che aveva da dire ai nostri microfoni. Ma Eugene non lascerà la Superbike, bensì diventerà co-owner del team Bonovo Action BMW, andando ad unirsi alla direzione della squadra. La sua esperienza sarà fondamentale per il team, che ora può contare su un organico di tutto rispetto. Vedremo il 2023 cosa riserverà per BMW e per il team.
https://twitter.com/WorldSBK/status/1594133734055346179Alex Dibisceglia
Leggi anche: MOTOGP & WORLDSBK | DUCATI: UN DOMINIO TOTALE