MotoGP | Fabio Di Giannantonio, da disoccupato a pilota ufficiale Ducati
Lo scorso Ottobre Marc Márquez gli "soffia" la sella, nove mesi dopo firma un biennale direttamente con Ducati: la favola di Fabio Di Giannantonio.
Spesso il motociclismo è uno sport crudele, sia in pista che fuori. A volte, però, sa essere dannatamente romantico come la storia che racconteremo quest'oggi. Fabio Di Giannantonio è fresco di accordo biennale con Ducati e il VR46 Racing Team. E pensare che giusto sei mesi fa era praticamente fuori dalla MotoGP.
12 Ottobre 2023: Marc Márquez viene annunciato in Gresini Racing
Era il Giovedì precedente al Gran Premio d'Indonesia, il 12 Ottobre: la notizia era nell'aria già da tempo, ma la scossa è stata paragonabile a quella del terremoto di Sumatra, il sisma che causò circa 126mila vittime nell'Oceano Indiano (colpendo anche l'Indonesia, ndr). Gresini Racing ha annunciato l'arrivo di Marc Márquez nella propria squadra per la stagione 2024. Vista la conferma del fratello Álex arrivata in occasione del GP d'Olanda, il romano Fabio Di Giannantonio si è improvvisamente trovato senza una sella per la stagione 2024. Márquez ha tenuto il pallino del mercato per tutta la stagione, costringendo così piloti e squadre a ritardare i propri piani per la stagione ventura. Tra questi proprio “Diggia”, il quale non ha mai convinto fino in fondo Nadia Padovani nella stagione e mezzo passata con la squadra faentina.
Nulla da dire a Padovani, la quale ha preso le redini della team dopo la tragica scomparsa del marito Fausto Gresini. Anche se per un solo anno, Gresini Racing avrebbe avuto un otto volte campione del Mondo tra le proprie fila. Un peccato, dall'altra parte, per Di Giannantonio: con due ottavi posti a Motegi sembrava che qualcosa si fosse sbloccato per il #49, ma era ormai troppo tardi. Lui è sempre rimasto positivo riguardo il proprio futuro, convinto di poter rimanere in MotoGP anche quando ormai le chance rasentavano lo zero.
19 Novembre 2023: la prima vittoria in MotoGP a Lusail
Detto, fatto: dopo l'annuncio di Márquez, Fabio Di Giannantonio si è messo il mantello ed è diventato un vero e proprio supereroe della MotoGP. Un 4° posto in Indonesia seguito dal primo podio di carriera a Phillip Island e la celebre frase nel retro-podio: “Mi hanno tolto il giocattolo proprio adesso che mi diverto”. Nel frattempo il nome di Di Giannantonio rimbalzava da una parte all'altra: Honda o Aprilia RNF, sembravano quelle le scelte a disposizione del #49. Il vero e proprio miracolo è arrivato sotto le stelle del Qatar: sul tracciato di Lusail Fabio Di Giannantonio ha vinto la prima gara della carriera in MotoGP, guidando la tripletta italiana davanti a Francesco Bagnaia e Luca Marini. Una vittoria “da disoccupato” che ha drizzato le antenne di molte squadre. “Mamma mia, che cosa abbiamo fatto”. Fabio Di Giannantonio sapeva già di averla combinata grossa vincendo a Lusail: mentre il mondo si concentrava sulla lotta Bagnaia-Martín, è nata una nuova stella in MotoGP.
27 Novembre 2023: “Diggia” rimane in MotoGP, accordo con VR46
Alcune storie hanno il lieto fine: per questo, però, Fabio Di Giannantonio deve ringraziare Luca Marini. Il #10 ha deciso di accettare le lusinghe di HRC firmando un biennale con la casa di Tokyo, lasciando così vacante il suo posto nel VR46 Racing Team. Ecco l'occasione che aspettava il romano: poche ore dopo l'annuncio di Marini, ecco che la squadra di Tavullia ufficializza l'accordo con il #49 per la stagione 2024. Un'ancora di salvezza per Di Giannantonio, che come prime parole ha scelto: “Nel 2024 ci divertiremo”.
7 Agosto 2024: Di Giannantonio diventa pilota ufficiale Ducati
Si è divertito eccome Fabio Di Giannantonio: alla pausa estiva il romano si trova all'ottavo posto della graduatoria mondiale in sella ad una Desmosedici GP23 ben inferiore rispetto all'ultimo modello di Borgo Panigale. “Diggia” è stabilmente un pilota da top 10 in grado di spingersi anche alla top 5: per nulla scontato, anzi! Il #49, sotto la guida del Pertamina Enduro VR46 Racing Team, è passato da essere l'ultima ruota del carro ad uno dei pezzi più pregiati del mercato piloti 2025. Si è parlato di una grossa offerta da parte di Yamaha, che lo avrebbe schierato nella nuova acquisita Prima Pramac Racing. La risposta dell'ex Gresini Racing è stata negativa, perché sapeva che avrebbe potuto puntare a qualcosa di più. C'era una Desmosedici GP25 in ballo ed il romano aveva ottime chance di ottenerla: così è stato. Mercoledì 7 Agosto arriva finalmente l'ufficialità: Di Giannantonio resterà con la struttura di Valentino Rossi per altri due anni, sotto contratto direttamente con Borgo Panigale: come nelle favole.
Valentino Aggio
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