MotoGP | GP Thailandia, FP1: Marc Márquez parte alla grande
Lo spagnolo è inattaccabile nel primo turno di prove, precedendo Morbidelli e Quartararo su Yamaha. Decimo e in difficoltà Bagnaia.

Tutti avvisati: Marc Márquez ha lanciato un messaggio a tutti i propri avversari nelle FP1 del Gran Premio di Thailandia MotoGP. Lo spagnolo è sembrato inattaccabile sul tracciato di Buriram, confermando quanto visto nei test. Dietro di lui la conferma Franco Morbidelli, mentre a chiudere la top 3 c'è Yamaha con Fabio Quartararo.
Marc Márquez avvisa i rivali: primo tempo in FP1
Il primo turno del 2025 ha visto Marc Márquez confermare tutte le chiacchiere che si sono fatte durante l'inverno. Lo spagnolo di Ducati è uno dei favoriti per il titolo e la pista parla chiaro a riguardo: il 1:29.423 è stato l'unico crono al di sotto del 1'30" fino agli ultimi minuti della sessione, quando una parte dei piloti ha deciso di montare una nuova copertura posteriore e, quindi, “falsare” quelli che sono i reali valori in campo. Si conferma sugli ottimi livelli visti nei test Franco Morbidelli, autore del 2° tempo nelle FP1 grazie al crono di 1:29.581. L'italo-brasiliano, al secondo anno in sella alla Desmosedici GP24, è candidato a tornare ai livelli da lui visti nel 2020 quando ha chiuso con il titolo di vice-campione del mondo.
A chiudere i primi tre c'è Yamaha, altro oggetto del mistero nel pre-stagione: la casa di Iwata ha indubbiamente progredito nello sviluppo della M1 e i risultati si sono visti soprattutto a Sepang, pista che da sempre esalta le caratteristiche della moto. In Thailandia, invece, è sembrato esserci un piccolo reality check: nelle FP1 del venerdì mattina, però, Yamaha c'è eccome. Fabio Quartararo è 3° in 1:29.765 davanti al compagno di marca Jack Miller, il quale conferma quello che già era sembrato un ottimo adattamento alla M1 dopo un biennio in KTM piuttosto complicato. L'australiano di Prima Pramac Yamaha paga solamente 75 millesimi nei confronti del capo-squadra.
Anche Aprilia in top 5, primi problemi per Bagnaia
Non poteva non mancare Aprilia nelle prime cinque posizioni delle FP1 di Buriram. La casa di Noale, orfana di Jorge Martín per un ulteriore infortunio in allenamento dopo quello già subìto a Sepang, rimane comunque prima nel ruolo di anti-Ducati. Marco Bezzecchi chiude al 5° posto il primo turno di libere dell'anno pagando 428 millesimi nei confronti del leader e precedendo un'inaspettata sorpresa. Ai Ogura è 6° in quello che è il suo primo turno ufficiale da pilota MotoGP in sella alla RS-GP portata in pista dal team Trackhouse. L'iridato Moto2 è solamente 68 millesimi dietro l'ufficiale Bezzecchi e precede Álex Márquez, leggermente più indietro di quanto non ci si aspettasse dopo le faville fatte nei test. Yamaha piazza una terza M1 in top 10 grazie a Miguel Oliveira (8°), il quale precede Maverick Viñales: lo spagnolo è l'unica KTM all'interno della top 10, dopo un inverno travagliato per la casa di Mattighofen che si è risolto solamente tre giorni fa con l'accettazione del piano di ristrutturazione da parte dei creditori.
Chiude al 10° posto nelle FP1 Francesco Bagnaia, verso il quale sorge già qualche piccolo dubbio. Se per il compagno di squadra Marc Márquez tutto è filato per il verso giusto, non si può dire lo stesso per l'italiano: Bagnaia ha sofferto di diverse difficoltà nel fermare la sua Desmosedici soprattutto tra curva 3, 4 e 5. In più occasioni il #63 è finito fuori pista, lasciando intravedere qualche lampo di frustrazione. A seguire il due volte iridato ci sono ben tre Honda: Johann Zarco precede i due ufficiali Luca Marini e Joan Mir. Partenza più complicata per Pedro Acosta, solo 16° davanti al rientrante Fabio Di Giannantonio (18°). Le ultime due KTM sono quelle di Brad Binder e Enea Bastianini, rispettivamente 19° e 20°.
MotoGP | GP Thailandia: i risultati delle FP1

Valentino Aggio
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