Il Texas Motor Speedway incorona Austin Dillon #3. La NASCAR Cup Series non ha mancato di regalarci emozioni nell'ovale di un miglio e mezzo di Fort Worth con una 500 miglia davvero spettacolare. Ryan Blaney è stato il protagonista delle prime due Stage. Il #12 di casa Penske ha siglato i primi due segmenti di giornata prima subire il ritorno della concorrenza durante l'ultimo terzo di gara. Tutto è iniziato con una carambola che ha causato la prima ed unica red flag di giornata. Kyle Busch (Gibbs) ha perso il controllo della propria auto dopo un contatto con Aric Almirola #10. L'alfiere di casa Haas ha spinto Busch che a sua volta a colpito Martin Truex Jr (Gibbs). Quest'ultimo è rimbalzato sul tracciato, bloccando la strada a molti dei piloti che sopraggiungevano. Le tante caution del finale hanno rimescolato le carte in gioco ed hanno visto l'ascesa del Richard Childrenss Racing. Le Chevrolet #3 di Dillon e #8 di Tyler Reddick, sono balzate al comando della corsa. I due piloti non si sono mai disuniti ed hanno respinto con forza gli attacchi di Joey Logano (Penske) e Kyle Busch.  Con il terzo successo in carriera, Dillon accede ufficialmente ai Playoffs di fine anno, un risultato che cambia le dinamiche di classifica. Ricordiamo infatti che sono 16 i piloti che, da settembre, avranno l'opportunità di giocarsi il titolo della categoria. Dieci sono passati automaticamente dopo aver conquistato almeno un'affermazione, mentre restano ancora sei posti disponibili da qui a fine agosto. Dopo il Texas, la sfida al titolo della NASCAR Cup Series continua venerdì notte all'1.30 dal Kansas Speedway. Luca Pellegrini