L'attenzione del paddock è naturalmente focalizzata tutta sulla sfida interna in casa Mercedes, con entrambi i protagonisti che già ieri si erano punzecchiati nel corsi della conferenza stampa appositamente organizzata per entrambi. La parola è quindio oggi passata alla pista, in una giornata da subito caratterizzata dalle consuete temperature elevate tipiche di Abu Dhabi. La prima sessione ha dunque visto il britannico proseguire nel migliore dei modi il trend delle ultime gare, stabilendo il miglior crono in una sessione che ha visto entrambe le vetture di Brackley utilizzare nella parte iniziale le gomme Ultrasoft, prima di concentrarsi sul lavoro in ottica gara con coperture Soft. Il duo Mercedes ha preceduto la coppia Red Bull, con Verstappen e Ricciardo che sono riusciti a contenere entro il mezzo secondo il distacco dal leader. un segnale sicuramente positivo per il team di Milton Keynes, il quale non esclude un possibile inserimento delle RB12 nella lotta per la vittoria che vedrà come scontati protagonisti Hamilton e Rosberg in gara.

La Ferrari si è concentrata esclusivamente alla raccolta dei dati con mescola gialla: Vettel ha ottenuto il quinto tempo realizzando la propria migliore prestazione personale in uno stint breve con gomma Soft, precedendo di circa mezzo secondo Raikkonen che invece si è fermato a 1"6 dalla vetta. Tra le due Rosse si è inserita la Force India di Perez, il quale ha invece girato con le due mescole più soffici della gamma messa a dsiposizione da Pirelli. A chiudere la top ten si sono piazzati nell'ordine Massa, Sainz ed il sorprendente Ericsson, fresco di rinnovo con la Sauber. A proposito del team elvetico, la permanenza nel team di Felipe Nasr sembrerebbe in serio pericolo, visto che l'appoggio economico del Banco do Brasil (main sponsor del pilota) potrebbe venire meno: a prendere il suo posto potrebbe essere Pascal Wehrlein.

Tornando alla sessione, non sono mancati i testacoda e le escursioni: tra i protagonisti vi sono stati Massa, Wehrlein e anche Lewis Hamilton, mentre Grosjean si è pericolosamente intraversato in curva 1 a causa dell'ennesimo problema all'impianto frenante della sua Haas, che ne ha determinato l'interruzione anticipata delle sue prove. Disavventura anche per Kvyat, ritrovatosi con una foratura alla posteriore sinistra che lo ha obbligato a perdere buona parte della sessione.

Appuntamento alle ore 14:00 italiane per la seconda sessione di libere, su un asfalto che sarà decisamente meno rovente rispetto a stamane visto che ad Abu Dhabi sarà nel frattempo calata l'oscurità.

Da Abu Dhabi - Marco Privitera