MotoGP | Italia 900 volte vincente nel Motomondiale
Con la vittoria di Francesco Bagnaia a Motegi, l'Italia raggiunge i 900 successi nella storia del Motomondiale, spalmati tra il 1949 e il 2024.
Nel corso del Gran Premio del Giappone Francesco Bagnaia si è trovato ancora una volta protagonista di un traguardo importante per il motociclismo italiano, conquistando la 900ª vittoria nel Motomondiale da parte dell'Italia.
Top 10 dei piloti italiani più vincenti di sempre
Fin dagli albori della MotoGP il paddock è sempre stato popolato da italiani, sia in veste di piloti che in veste di tecnici o di costruttori, e tra tutti spiccano diversi piloti che in tutte le classi hanno portato la bandiera italiana sul gradino più alto del podio.
Il pilota italiano con il maggior numero di vittorie è Giacomo Agostini, che con 122 successi di cui 68 in 500cc e 54 in classe 350cc, ormai soppressa. Numero sorprendente se si considera che nel corso degli anni ‘60 e ’70 si correvano dalle 10 alle 13 gare, quasi la metà di quelle che si disputano al giorno d'oggi. Al secondo posto poco distante si trova Valentino Rossi, con 115 vittorie divise in 76 in MotoGP, 13 in 500cc, 14 in 250cc e 12 in 125cc, che gli garantiscono il primato di pilota italiano più vincente a cavallo del cambiamento da 500cc a MotoGP.
A chiudere il “podio” degli italiani più medagliati si piazza Max Biaggi, che può vantare un totale di 42 vittorie in carriera, 5 delle quali in MotoGP, 8 in classe 500cc, e ben 29 in 250cc. Il pilota romano quattro volte di fila campione del mondo in 250cc (1994-1997) ha conquistato la sua prima vittoria in Top Class al debutto, conquistando il GP del Giappone nel 1998, fino ad arrivare all'era MotoGP, con l'ultimo successo nel Gran Premio di Germania 2004.
Al quarto posto con 39 successi, valsi poi 9 titoli mondiali, si trova Carlo Ubbiali. Il pilota bergamasco ha accumulato 26 successi nella classe 125cc tra il 1949 e il 1960 e 13 in 250cc, entrando a pieno titolo in questa classifica nonostante non abbia mai preso parte a una gara della classe regina.
A chiudere la Top 5 a parimerito si trovano Francesco Bagnaia e Luca Cadalora, entrambi con 34 vittorie. Per quanto riguarda il pilota Ducati campione del mondo in carica, questo numero di successi è comporto da 26 medaglie d'oro in MotoGP, 2 in Moto3 e 8 in Moto2, senza contare le numerose Sprint vinte. Per Cadalora invece, attivo nel Motomondiale tra il 1984 e il 2000, ha conquistato 4 vittorie in 125cc - valse poi il titolo mondiale 1986 -, 22 vittorie in 250cc, con due titoli mondiali nel 1991 e nel 1992, e 8 volte in 500cc.
Al sesto posto con 29 successi si piazza Loris Capirossi, detto Capirex, che è il più giovane pilota di sempre ad aver vinto un titolo mondiale, con la vittoria nel 1990 del campionato 125cc all'età di 17 anni e 165 giorni. Nel corso dei suoi anni nel Motomondiale, dal 1990 al 2011, ha collezionato nove vittorie in Top Class, 12 in 250cc - di cui un titolo mondiale nel 1998 - e 8 in 125cc, con due titoli mondiali nel 1990 e 1991.
Con 24 vittorie al settimo posto c'è Andrea Dovizioso, che con 5 vittorie in 125cc ha conquistato il titolo iridato nel 2004, facendosi largo in 250cc con 4 vittorie e 15 successi invece in MotoGP, di cui il primo a Donington Park nel 2009, fino ad arrivare ad essere vicecampione del mondo nel 2017, 2018 e 2019 contro Marc Márquez.
A quota 22 successi all'ottavo invece Marco Melandri, conquistati tra il 1997 e il 2015. Di questi, 5 sono vittorie in MotoGP, di cui due consecutive nel 2005 tra il round di Turchia e di Valencia, 10 vittorie e un titolo mondiale nel 2002 in 250cc e 7 primi posti in 125cc.
In nona posizione tra i più vincenti in Italia si trova Marco Simoncelli, con 14 vittorie nel Motomondiale tra il 2002 e il 2011. Nei suoi anni di attività prima della prematura scomparsa, il pilota di cattolica ha collezionato 2 vittorie in 125cc e 12 in 250cc, guadagnando il titolo mondiale nel 2008 in sella alla sua Gilera.
Chiudono la Top 10 a parimerito con 13 vittorie tre piloti quasi coetanei, Enea Bastianini, Romano Fenati e Andrea Iannone. Nel caso di Bastianini i successi in MotoGP sono 7 all'attivo, con la prima vittoria nel Gran Premio del Qatar 2022, sono stati 3 in Moto2 - di cui anche un titolo mondiale nel 2020 - e 3 in Moto3. Romano Fenati invece i tredici successi li ha accumulati tutti a cavallo tra i suoi anni in Moto3, con la prima vittoria in Spagna nel 2012. Per quanto riguarda Andrea Iannone, dopo i 4 successi in 125cc e le 8 vittorie in Moto2, il successo in MotoGP è arrivato nel 2016 in occasione del Gran Premio d'Austria.
Le vittorie più significative
Tra tutti i 900 successi italiani nel Motomondiale, alcuni vengono maggiormente ricordati, sia per la loro importanza statistica o per l'impatto emozionale.
La prima vittoria di sempre di una gara della massima categoria da parte di un italiano arriva agli esordi: il 9 luglio 1949 Cirillo Pagani - detto Nello - porta a casa il primo posto del Gran Premio d'Olanda, disputato già al TT Circuit Assen, guadagnando 10 punti più uno del giro veloce e battendo Leslie Graham al secondo posto e Arcisio Artesani, altro italiano, al terzo.
La vittoria che ha sancito definitivamente il ritorno dell'Italia ai massimi vertici della categoria è stata in occasione del Gran Premio di Valencia 2023, dove Francesco Bagnaia porta a casa la vittoria, il giro veloce e il secondo titolo mondiale, riconfermandosi campione del mondo per la seconda volta dopo il 2022, essendo diventato in quell'occasione il primo italiano dopo Giacomo Agostini nel 1972 a laurearsi campione su una moto italiana.
Da ricordare sono due dei weekend in cui gli italiani hanno conquistato tutti i gradini del podio: la prima volta che questo successe fu nel 1951, in occasione del Gran Premio delle Nazioni, dove a vincere fu Alfredo Milani, su Umberto Masetti e “Nello” Pagani. Podio quindi tutto italiano e tutto dominato da Gilera sul circuito di Monza. L'ultima volta che ci fu il monopolio italiano del podio è stato nel corso del Gran Premio del Qatar 2023, dove a vincere è stato Fabio Di Giannantonio, seguito sul podio da Francesco Bagnaia e Luca Marini.
A conquistare invece tutte le classi ci hanno pensato per la prima volta nel 1957 Libero Liberati e Carlo Ubbiali, che nel corso del Gran Premio di Germania hanno vinto rispettivamente in 500cc e 350cc per Liberati e in 250cc e 125cc per Ubbiali, facendo sventolare solo bandiere italiane. Per quanto riguarda il pilota italiano più vincente sul suolo di casa, in particolare al Mugello, il record va a Valentino Rossi: con 7 vittorie e 11 podi il #46 si pone come dominatore del circuito toscano.
Padrone indiscusso della classe 500cc fu invece Giacomo Agostini che, oltre a detenere il record del maggior numero di titoli mondiali vinti in carriera tra tutte le classi, nel corso della stagione 1968 vinse tutte le gare del calendario, andandoci di nuovo vicino nel 1969, primato impeditogli dall'assenza al Gran Premio delle Nazioni per protesta contro la rimozione di Monza e dalla gara mancata in Jugoslavia per poter correre a Cadwell Park.
A far parte dei 900 trofei italiani particolarmente emozionanti sono anche le prime vittorie in carriera da parte dei piloti, come il caso del Gran Premio del Mugello 2019, che ha visto la prima vittoria in MotoGP di Danilo Petrucci, o il successo di Marco Bezzecchi sul tracciato dell'Argentina.
Valentina Bossi
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