EWC | Le Mans 24H - 12^ ora: Suzuki SERT in testa, problemi per Honda TSR e Kawasaki SRC
Entrati nella seconda metà della 24 Ore motociclistica di Le Mans 2022 la classifica vede Suzuki SERT in testa. La GSXR-1000 numero uno primeggia davanti alla Yamaha YART, distante circa mezzo minuto, mentre TSR Honda è indietro di quattro giri a causa di due soste ai box obbligate a causa di problemi tecnici. Peggio è andata a Kawasaki SRC, scesa al trentanovesimo posto dopo aver passato un'ora ai box per un problema al motore. In SST National Motos Honda #55 precede NoLimits e Team33 Louit April.
[embed]https://www.youtube.com/watch?v=--h5vTamT9M[/embed]NEL CAOS DELLE PRIME DODICI ORE LA SPUNTA YOSHIMURA SERT
Nelle prima metà gara la 45esima 24 Ore di Le Mans ha offerto colpi di scena a ripetizione nella classe EWC. Anche Suzuki Yoshimura SERT, attualmente prima, ha vissuto momenti difficili quando Sylvain Guintoli è rimasto senza benzina poco prima dei box, per sua fortuna in regime di Safety Car. Questo è solo uno dei tanti episodi che hanno condizionato la gara della Top Class lasciando solo due moto a pieni giri: SERT e YART. Le altre formazioni hanno invece perso terreno tra cadute e problemi tecnici.
Citiamo innanzitutto la caduta di Javier Forés, alfiere Ducati ERC, ora ventesimo. Dopodiché segnaliamo due guasti per la TSR Honda, entrata ai box due volte nell'ottava ora di gara. L'equipaggio #5 ha prima sofferto un problema alla leva del cambio e poi la rottura del terminale di scarico, sostituito in tempi brevi dai meccanici. Queste due soste extra effettuate nell'arco di mezz'ora hanno fatto perdere ben quattro giri a Honda France.
Appena passata la mezzanotte anche il garage Kawasaki SRC si è messo in azione. Salita al secondo posto grazie al ritiro di BMW ed ai problemi di Honda, la ZX10R #11 ha iniziato a manifestare problemi al motore mentre in sella c'era Randy De Puniet. Il team ha smontato il motore lavorando per un'ora intera su di esso e rimandando in pista la moto. La vetta è irraggiungibile sì ma ci sentiamo in dovere di premiare il lavoro dei meccanici, determinati e concentrati a rimettere in pista la ZX ad ogni costo.
L'ultimo evento degno di nota nella classe EWC è avvenuto alle due di notte, quando la gara ha raggiunto l'undicesima ora. In quel momento Yamaha YART è rientrata ai box per il decimo pit stop ma Niccolò Canepa, appena salito in sella, ha compiuto un solo giro per poi prendere la via della pit lane. La seconda sosta ha visto i meccanici intervenire velocemente sull'anteriore prima di dare l'ok al pilota italiano, scambiatosi con Hanika nell'ultimo Pit Stop effettuato.
SST | NATIONAL MOTOS HONDA RALLENTATA DA PROBLEMI AI FARI, ORA COMANDA NOLIMITS
Come descritto nel recap della sesta ora anche la classe Superstock ha reso emozionante la gara. Allo scoccare della metà il primo posto è occupato dalla Honda del team National Motos, squadra bloccata ai box per qualche minuti a causa di un problema ai fari. La CBR #55 è seguita a breve distanza da Kevin Calia sulla Suzuki NoLimits, equipaggio composto anche da Luca Scassa e Alexis Masbou. Terza posizione occupata da Christian Gamarino, alfiere del Team33 Louit April, squadra che porta in pista anche l'ottimo Simone Saltarelli. Chiudiamo con Roberto Rolfo (inviato LiveGP.it), ora ai box mentre il compagno Alex Plancassagne occupa il quinto posto di classe.