Quinta pole stagionale per Norris.
Quinta pole stagionale per Norris. Credits: Press Area Pirelli

Dopo il passo falso di Baku, Lando Norris torna in pole position conquistando il terzo ruotino nelle ultime quattro gare, segno che la McLaren è attualmente la vettura di riferimento per lo schieramento sul giro secco. L’inglese, alla sesta pole in carriera e alla quinta in stagione, si mette in un’ottima posizione, ma al suo fianco c’è il leader del Mondiale Max Verstappen, al quale deve recuperare 59 punti.

In Q1 Ferrari rischia grosso

In Q1 la Ferrari si prende il rischio di far uscire solamente all’ultimo secondo sia Leclerc sia Sainz, con il secondo che rischia grosso fino alla bandiera a scacchi quando, in 15^ posizione, si migliora portandosi in sesta posizione. Tra Pérez – quinto con un 1.30.624 – e Ocon, ultimo dei qualificati, ci sono solo 334 millesimi di distacco. Leclerc chiude il turno 12° dopo aver abortito l’ultimo giro – nel quale però aveva fatto i suoi migliori personali nei primi due settori. Eliminati Ricciardo, a 1 decimo da Ocon, seguito da Stroll, Gasly e dalle due Sauber con Bottas davanti a Zhou. Miglior tempo per Norris in 1.30.002, e con i migliori tre settori del turno, seguito da Verstappen a 155 millesimi di distacco e da Piastri.

In Q2 McLaren si conferma, Pérez out

Nella fase centrale della qualifica il miglior tempo è di Oscar Piastri, che con un 1.29.640 beffa Max Verstappen per soli 40 millesimi. L’olandese, dopo aver rischiato tantissimo nel suo primo tentativo all’ultima curva, risale la classifica con il suo secondo tentativo e chiude davanti a Leclerc, Hamilton e Norris, che però ha fatto solo un tentativo. Passano in Q3 anche Hulkenberg, Tsunoda e Alonso, che elimina Albon per 24 millesimi e Colapinto per 31. A sorpresa, fuori Sergio Pérez che chiude solamente 13° a 9 decimi da Piastri, non riuscendo a risalire la classifica con il suo ultimo tentativo.

In Q3 Sainz a muro all’ultima curva, Norris in pole

Il Q3 inizia con il colpo di scena dell’incidente di Carlos Sainz all’ultima curva: il ferrarista si gira, dietro Oscar Piastri, e finisce a muro danneggiando pesantemente il posteriore – con possibili implicazioni al cambio. Unici con un tempo sono Oscar Piastri, in 1.30.037, e Hulkenberg, mentre Verstappen – che aveva chiuso il giro subito dopo l’incidente – si è visto togliere il tempo dalla direzione gara. 

Nell’unico tentativo fatto da tutti, alla fine a spuntarla è Lando Norris, che conquista la pole in 1.29.525. Al suo fianco c’è Max Verstappen, che paga due decimi di distacco dal rivale al titolo, seguito dalle due Mercedes di Hamilton e Russell. Solo quinto Piastri, mentre per Leclerc è un Q3 disastroso: solo settimo dietro a Hulkenberg in 1.30.1, al ferrarista viene tolto il tempo per track limits in curva 2 e partirà quindi nono davanti a Sainz. La Rossa è dietro a Hulkenberg (sesto), seguito da Alonso e Tsunoda che compongono la quarta fila.

Con la quinta pole dell’anno, l’inglese dovrà necessariamente sfatare il tabù che lo vede perdere la leadership al primo giro, considerato che al suo fianco c’è Verstappen al quale deve recuperare 59 punti in campionato.

Domani il via del Gran Premio di Singapore, 18° appuntamento del Mondiale 2024 di Formula 1, è previsto per le 14: su LiveGP.it potrete seguire la diretta testuale.

Mattia Fundarò