Il circuito di Roma, lungo 2,86 chilometri, si snoderà attraverso le strade del quartiere EUR per un totale di 21 giri. Le monoposto scatteranno da Via Cristoforo percorrendo la zona intorno all’Obelisco di Marconi avendo sullo sfondo il Palazzo della Civiltà Italiana, ribattezzato anche come Colosseo quadrato.

Entusiasta dell’accordo siglato con la città di Roma, Alejandro Agag, CEO e ideatore del campionato di Formula E, ha dichiarato: “Vedere le monoposto di Formula E per le strade di una città come Roma, sarà un’esperienza veramente indimenticabile. Il circuito sembra lungo e impegnativo per i piloti. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno permesso tutto questo e che hanno portato la Formula E nella Città Eterna. Tutto questo dimostra l'unità di intenti nel promuovere soluzioni alternative di energia pulita, accelerando così gli sviluppi e le innovazioni che caratterizzano la nostra serie”.

Anche Virginia Raggi, Sindaco di Roma, ha esternato tutta sua soddisfazione per l’impatto positivo che un evento come l’ePrix avrà sulla città: “Roma sarà la prima città a ospitare una gara di Formula E in Italia. Il futuro significa mobilità sostenibile, innovazione e soprattutto rispetto dell'ambiente. Con questo evento Roma beneficerà di un importante impatto economico, come hanno già sperimentato altre grandi città in Europa. La Formula E porterà investimenti e benefici per la città, come ad esempio nuove strade e stazioni di ricarica elettriche. Il nostro desiderio è quello di vedere più veicoli alimentati da energia pulita circolante a Roma, perché per la nostra amministrazione  la mobilità sostenibile e la salvaguardia dell'ambiente sono obiettivi estremamente importanti”.

Tra le novità tutte italiane annunciate quest'oggi vi è anche la partnership tra il campionato di Formula E e l’emittente televisiva Mediaset, che manderà in esclusiva sul territorio nazionale le dirette degli ePrix sui canali Italia 1 e Italia 2 per il prossimo triennio. 

Piero Ladisa 

 

 

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