WEC | 1812km Qatar, metà gara: AF Corse Ferrari #83 in vetta, McLaren leader in GT
AF Corse Ferrari #83 detta il passo sulla 499P ufficiale #50, United Autosports mantiene il controllo in LMGT3

AF Corse Ferrari svetta nella classifica generale dopo metà della 1812km del Qatar, prima prova del FIA World Endurance Championship 2025. Phil Hanson precede la 499P ufficiale #50 di Miguel Molina e la Toyota #7 di Nyck De Vries, mentre United Autosports McLaren mantiene il comando delle operazioni in LMGT3.
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1812km Qatar: Ferrari domina lo stint iniziale
Ferrari ha letteralmente dominato la prima ora della 1812km del Qatar senza particolari problemi. James Calado #51 ha preceduto Nicklas Nielsen #50, le due 499P titolari hanno completato lo stint inaugurale con margine nei confronti dell'Alpine #35 di Ferdinand Habsburg.
L'austriaco ha avuto la meglio sulla BMW #15 di Kevin Magnussen, a lungo terzo classificato prima di un breve FCY dopo 24 giri chiamato per sostare alcuni detriti. Il danese ha faticato a ripartire con la propria LMDh, costretto a cedere la posizione all'Alpine #35, alla BMW #20, alla Ferrari #83 AF Corse ed alla Toyota #7.
Avvio non perfetto, invece, per la Cadillac Hertz Team JOTA #38 di Earl Bamber e per la Porsche #5 ufficiale di Julien Andlauer. Il ‘kiwi’ è stato toccato da un doppiato mentre provava a conquistare il podio provvisorio, mentre il francese ha dovuto effettuare una sosta extra in seguito ad una lenta foratura ad una gomma.
La Cadillac ha saputo in ogni caso recuperare in Top3, il sorpasso sulla BMW #20 è arrivato nel corso del secondo stint con una certa facilità. Parallelamente, invece, ha perso posizioni la Peugeot #93, penalizzata dai commissari per non aver rispettato le regole del FCY.
Cadillac beffa Ferrari, ma…
Tutto è cambiato al 70mo giro con l'ingresso di una Virtual SC per intervenire sulla Mercedes AMG GT3 EVO #61 Iron Lynx ferma nella ghiaia del secondo settore. Cadillac ha approfittato per balzare al comando con entrambe le vetture, Jenson Button #38 si è ritrovato in cima alla graduatoria davanti ad Alex Lynn #12.
La coppia ha gestito il seguente restart davanti alla Ferrari #50 ed alla 499P #50, rispettivamente affidate ad Antonio Giovinazzi ed ad Antonio Fuoco.
Proprio prima della ripartenza la 1812km del Qatar ha vissuto il secondo importante colpo di scena, questa volta negativo per le Cadillac. Button ha infatti rallentato in fase di ripartenza dopo una prima accelerazione, l'ex campione del mondo di F1 è stato colpito dal teammate Lynn.
La direzione gara ha chiamato subito una nuova Safety Car per rimuovere i tanti detriti in pista. Ferrari è tornata protagonista con le due 499P private e la #83 privata AF Corse nell'ordine in cima alla graduatoria.
Ferrari #51 penalità
La ripresa delle ostilità ha visto le Ferrari ufficiali perdere in pochi minuti il primato: la #51 ha dovuto rientrare per scontare una penalità per un'infrazione in regime di Virtual SC, mentre la gemella #50 è stata limitata da un contatto con la BMW #15.
Antonio Fuoco è stato quindi passato da Yifei Ye che per la prima volta ha portato in cima alla graduatoria la Ferrari #83 AF Corse, all'attacco con un margine di una 30ina di secondi sulla prima delle due Toyota GR.
I giapponesi si sono infatti inseriti alle spalle della Ferrari #50, rispettivamente con Nyck De Vries #7 e Ryo Hirakawa #8. BMW insegue con Sheldon van der Linde, l'auto #20 è stata protagonista negli ultimi minuti di un contatto con la Ferrari #51.
Alessandro Pier Guidi è ora al volante dell'auto #51, il veterano piemontese si colloca virtualmente a metà gara in nona posizione dopo aver dovuto scontare una nuova penalità per speeding in pit lane. Sesto posto, invece, per Porsche #5, virtualmente davanti ad Alpine #36, Peugeot #93, Ferrari #51 e BMW #15.
1812km Qatar LMGT3: McLaren al top, Lexus in lotta con BMW
McLaren ed United Autosports restano al comando della classifica dopo 155 giri della 1812km del Qatar. Il marchio britannico e la compagine anglo-americana sorridono dopo la pole di ieri, Sean Gelael è virtualmente in cima alla graduatoria con tre secondi di scarto sui rivali.
Lexus, Aston Martin e BMW in lotta
Lexus e McLaren hanno regalato spettacolo nelle prime fasi della 1812km del Qatar in LMGT3. Le due 720S GT3 EVO di United Autosports hanno dovuto piegarsi nel primo stint all'auto giapponese di Arnold Robin, abile ad attaccare nell'ordine James Cottingham #59 e Darren Leung #95.
Il francese si è confermato davanti ai britannici anche nei minuti seguenti, abile a tornare in cima alla graduatoria assoluta dopo aver perso ai box la leadership provvisoria.
La Lexus #78, unica rimasta in pista visto il prematuro ritiro della Lexus #87, ha iniziato a battagliare per il primato contro le due McLaren 720S GT3 EVO di United Autosports. In lotta è entrata successivamente anche la Ford Mustang GT3 #77 Proton Competition, in azione con il Silver Driver Ben Tuck.
L'ultima ora e mezza ha riportato in vetta la McLaren #95 di Sean Gelael. L'indonesiano autore della pole è ancora in controllo delle operazioni, leader con 3 secondi di margine nei confronti dell'Aston Martin Vantage AMR EVO GT3 #27 Heart of Racing di Zach Robichon.
Jonny Edgar (TF Sport Corvette #33), Arnold Robin (Akkodis ASP Lexus #78) e Valentino Rossi (WRT BMW #46) chiudono la Top5, più attardati gli altri a 5h dalla bandiera a scacchi.
Luca Pellegrini