E' un Fernando Alonso carico e voglioso di cimentarsi in altri campionati di prestigio al di fuori del contesto Formula 1. Dopo l'annuncio in merito alla sua partecipazione alla 24 Ore di Daytona, che disputerà con la Ligier-Gibson del team United Autosport al fianco di Lando Norris e Phil Hanson, il due volte campione del mondo prenderà parte al rookie test del Mondiale Endurance, in programma il prossimo 19 novembre (il giorno dopo la 6 Ore del Bahrain) al volante della Toyota TS050 Hybrid, segnando il debutto su una LMP1.

Il binomio Alonso-Toyota non è certamente una novità: oltre alle indiscrezioni emerse negli ultimi mesi, nella giornata di ieri 6 novembre lo spagnolo avrebbe fatto visita a Toyota Motorsport GmbH nella sede di Colonia in Germania, probabilmente per trovare un accordo in vista della 24 Ore di Le Mans. Ricordiamo che fu molto vicino a correrla con la Porsche nel 2015, ma a causa di problemi contrattuali, quest'ultima ingaggiò Hulkenberg.

Per Alonso, dunque, l'obiettivo è sempre la Tripla Corona, i cui ostacoli mancanti restano la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans stessa. Resteranno da capire i piani di Toyota circa il 2018/2019, stagione biennale in cui è prevista l'unificazione dei prototipi ibridi e non-ibridi nella classe LMP1, nonostante abbia dichiarato che sarebbe disposta a proseguire la propria avventura nel WEC, il che la renderebbe l'unica casa automobilistica al via a seguito della dipartita di Porsche. Intanto nel fine settimana Alonso sarà impegnato nel Gran Premio del Brasile, penultima prova del Mondiale di Formula 1.

Matteo Milani