Semplicemente perfetto. Lewis Hamilton conquista la terza pole stagionale (la 34° in carriera) e scatterà davanti a tutti anche nel Gran Premio di Cina, in programma domani sul circuito di Shanghai. Il pilota della Mercedes ha fornito un'altra grande dimostrazione di classe e precisione, infliggendo distacchi pesanti alla concorrenza anche in condizioni di asfalto bagnato. L'inglese ha fermato i cronometri sul tempo di 1'53"860, precedendo la Red Bull di Daniel Ricciardo di sei decimi: per l'australiano si tratta della seconda presenza in prima fila, dopo quella ottenuta nella gara d'esordio a Melbourne. Il pilota di Perth ha ancora una volta preceduto il compagno di squadra Sebastian Vettel, il quale scatterà dalla terza posizione dopo aver accusato un gap di mezzo secondo al termine delle qualifiche. Sotto pressione Nico Rosberg: il tedesco partirà dalla quarta posizione dopo aver commesso due errori nella fase finale del Q3, finendo in testacoda all'uscita dell'ultima curva a pochi secondi dal termine. Il figlio dell'ex-campione del mondo Keke si è dovuto inchinare per la terza volta su quattro in qualifica al compagno di squadra e domani potrebbe vedere messa a rischio la propria leadership iridata. Dopo gli squilli di tromba di ieri, è invece tornata sul pianeta Terra la Ferrari: Fernando Alonso (ormai abbonato al quinto tempo) dividerà la terza fila dello schieramento con l'ex-compagno di squadra Felipe Massa. Per una volta, la pioggia non ha favorito la vettura del Cavallino, ieri apparsa maggiormente a proprio agio in condizioni di asciutto; puntare al podio sarà difficile, specie considerando la prestazione della F14T sul passo gara, ma non è escluso che Alonso possa tirare fuori un altro capolavoro, dopo la splendida affermazione ottenuta lo scorso anno. Lo spagnolo dovrà comunque guardarsi dal duo Williams, con Massa che ha preceduto di un decimo Valtteri Bottas, mentre a chiudere la top ten ci sarà la Force India con Nico Hulkenberg, la Toro Rosso con Vergne e la rediviva Lotus con Grosjean. Fuori dai primi dieci Kimi Raikkonen: il finlandese è stato eliminato per soli 13 millesimi nel corso del Q2, pagando un avvio di weekend difficile ed uno scarso feeling con la vettura. Sicuramente ha influito il fatto di aver saltato tutta la prima sessione di prove libere, ma Iceman in questo avvio di stagione si sta confermando in difficoltà ed al di sotto delle aspettative. Continua a fare il passo del gambero anche la McLaren, con Button dodicesimo e Magnussen addirittura quindicesimo: una qualifica disastrosa per il team di Woking che, dopo l'esaltante avvio di Melbourne, sembra aver preso un trend simile a quello dello scorso anno. Tra i delusi di giornata anche Perez, solo sedicesimo dopo il podio ottenuto in Bahrain, e Pastor Maldonado, il quale non ha potuto nemmeno prendere parte alle qualifiche dopo essere rimasto fermo in pista in mattinata con la sua Lotus. La gara dovrebbe svolgersi in condizioni di pista asciutta: vedremo se qualcuno riuscirà a fermare l'inarrestabile Black Power firmato Lewis Hamilton.

Marco Privitera

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