Dopo le emozioni di Imola, è tempo per la Formula 1 di tornare nella penisola iberica. Nei prossimi due weekend vivremo il primo back to back della stagione 2021. Ad aprire le danze sarà l’Autodromo do Algarve di Portimao, che domenica ospiterà il Gran Premio del Portogallo.

Dopo la bella esperienza della passata stagione, Liberty Media ha voluto inserire in calendario questa pista stupenda anche nel 2021. Visto lo spettacolo dello scorso anno, la scelta è sembrata perfetta a tutti, e accolta con entusiasmo da team, piloti e spettatori. Portimao non fa certo rimpiangere il pur affascinante Estoril, dove si correva il GP del Portogallo fino alla seconda metà degli anni ’90.

Il tracciato si presenta come un bel mix di curve veloci e lente, in cui il pilota potrà certamente fare la differenza. I tanti saliscendi e la carreggiata molto ampia lo rendono una pista impegnativa che si presta a diverse interpretazioni in ambito di traiettorie.

Unico neo, forse, le vie di fuga in vari tratti asfaltate, come da triste tradizione nelle piste di ultima generazione. Questo fattore giocherà un ruolo fondamentale soprattutto in qualifica, in tempi di track limits e sensori inflessibili.

Il rettilineo dei box, il più lungo del tracciato, è anche la sola zona in cui sarà possibile attivare il DRS. Alla staccata, si superano agevolmente i 300 km/h. La prima curva, appunto denominata Primeira, è una secca destrorsa da quarta marcia a 190 all’ora; la frenata sarà impegnativa anche perchè in discesa.

Dopo curva 2, sempre verso destra in pieno, la velocità scende sotto i 100km/h per il tornante Lagos. Superato questo, si sale verso curva 4, la prima a sinistra, molto ampia e veloce, che immette su un breve rettifilo in cui si toccano i 290.

Altra staccata, altro tornante in corrispondenza della Torre Vip. La particolarità di questa sinistrorsa, la più lenta della pista, è l’inclinazione positiva, un vero e proprio banking. Curva 5 e curva 6 passano senza particolari patemi, per poi affrontare il curvone Samsung in salita a 190 km/h.

In uscita, altra discesa vertiginosa per affrontare la velocissima Craig Jones, caratterizzata dalle ampie vie di fuga in asfalto. La successiva Portimao è un ampio curvone destrorso in cui non è facile prendere la corda. Altro saliscendi, altro tornante, questa volta verso sinistra.

Gli ultimi due curvoni sono fondamentali per ottenere un buon tempo sul giro; prima si affronta il Sagres, poi il Galp, lunghissimo e da prendere in pieno restando però vicino alla corda. Da segnalare i continui cambi di pendenza anche in questo ultimo settore, e anche il rettilineo dei box non fa eccezione, con una salita ripidissima che porta alla start/finish line.

ANNO DI COSTRUZIONE: 2008

LUNGHEZZA: 4.653 km

CURVE: 15

GIRI: 66

DISTANZA DI GARA: 308.826 km

 

Gli orari del GP del Portogallo in TV e sul web

Venerdì 30 aprile

PL1: 12.30-13.30 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

PL2: 16.00-17.00 diretta Sky Sport F1 HD / Cronaca web su Twitter @Livegpit

Sabato 1 maggio

PL3: 13.00-14.00 diretta Sky Sport F1 HD/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Q: 16.00-17.00 diretta Sky Sport F1 HD/ Differita TV8 dalle 18.00/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

Domenica 2 maggio

Gran Premio: 16.00-18.00 diretta Sky Sport F1 HD/ Differita TV8 dalle 18.00/ Cronaca web su Twitter @Livegpit

DIRETTE LIVEGP

Sabato 1 maggio: Diretta qualifiche dalle 15.50

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Domenica 2 maggi: Diretta gara dalle 15.50

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Nicola Saglia