F1 | GP Italia, Sainz e Leclerc: "Bello riavere i tifosi sugli spalti"
Le prevendite non stanno certo andando come negli anni precedenti, ma per la Ferrari sarà comunque importante poter contare sul supporto dei tifosi nella gara di casa. Il Gran Premio d'Italia è ormai alle porte, e i due piloti del Cavallino hanno già potuto avere un saggio della speciale atmosfera di Monza nella conferenza stampa FIA del giovedì. Per Charles Leclerc e Carlos Sainz l'obiettivo sarà quello di cogliere un risultato importante in una gara che (come accaduto lo scorso anno) può sempre riservare sorprese.
UN WEEK-END SPECIALE
“Questo fine settimana per noi è molto particolare: già in settimana a Milano, dove eravamo per alcune attività promozionali, l’affetto della gente era incredibile e fuori dal mio hotel c’erano un centinaio di sostenitori ad aspettarmi – ha raccontato Leclerc. È bello, specie dopo tante gare senza spettatori qui in Italia, sapere che ci saranno moltissime persone sugli spalti. Noi speriamo di poterli far divertire anche se questa sulla carta non è una pista adatta alle caratteristiche della nostra vettura”.
LA SPRINT QUALIFYING
Il monegasco è fiducioso di poter far bene anche sfruttando il formato della Sprint Qualifying, che torna questo fine settimana dopo l’esordio di Silverstone: “Sono un fan di questo sistema, perché ci permette di avere qualcosa di importante ogni giorno. Avremo solo una sessione di libere prima di andare in qualifica e questo premierà la capacità dei team di prepararsi al meglio, e poi sabato ci sarà la gara da cento chilometri a rendere interessante la giornata. Domenica poi avremo il Gran Premio tradizionale, ma al termine di un fine settimana più divertente per il pubblico e i piloti”.
LA PRIMA PER SAINZ
Per Carlos Sainz sarà la prima volta a Monza come pilota della Scuderia Ferrari: “Lo scorso anno quando siamo venuti a correre in Italia ero già stato annunciato come pilota Ferrari per questa stagione e avevo già notato un cambiamento di atteggiamento da parte dei tifosi verso di me. Ma in questi giorni sto davvero vivendo sulla mia pelle l’essere parte di questa squadra. C’è un affetto pazzesco, non riesco a trovare una parola migliore per definirlo”, ha affermato Carlos. “Come ha detto Charles, questa gara si preannuncia non facile per noi, ma il supporto dei fan, insieme all’imprevedibilità aggiunta dal format della Sprint Qualifying ci possono permettere di trovare quel guizzo in più che può fare la differenza. Io ci credo come tutta la squadra, e per questo non vedo l’ora di scendere in pista”.
Marco Privitera