Credits: Williams Racing / X.com
Credits: Williams Racing / X.com

Il trionfo della Ferrari di Charles Leclerc è stata la notizia principale del weekend di Monza, ma il GP Italia ha vissuto da un'altra parte anche il ritorno di un pilota argentino in Formula 1 dopo 23 anni. Franco Colapinto, chiamato quasi a sorpresa per sostituire Logan Sargeant alla Williams fino al termine della stagione, è stato protagonista di un ottimo debutto nel “Tempio della Velocità”, considerate tutte le premesse.

La promozione dell'argentino era stata vista fin da subito come un'arma a doppio taglio: la Williams aveva di certo bisogno disperato di evitare incidenti e di massimizzare i risultati per il Mondiale Costruttori, ma il pilota classe 2003 era comunque giovanissimo nell'ambiente e aveva solo la FP1 di Silverstone alle spalle, il tutto mentre c'erano opzioni più esperte sul tavolo come quelle di Liam Lawson e Mick Schumacher.

Dallo smacco del Q1 alle 6 posizioni guadagnate in gara

James Vowles e i vertici della scuderia di Grove hanno scelto di puntare nuovamente sulla propria Academy sapendo che nel 2025 non ci sarebbe stato comunque spazio per Colapinto visto l'arrivo di Sainz. Franco ha fatto vedere buone cose già dalle prove libere dove ha girato con regolarità, evitando errori e finendo col nono tempo nelle FP3, distante pochi decimi dal più esperto compagno Albon. Peccato che nel momento decisivo del Q1 un errore alla Lesmo 2 pregiudica il possibile passaggio al Q2 dell'argentino e la conseguente eliminazione col 18° tempo.

Franco Colapinto Box Williams Monza F1 2024
Credits: Franco Colapinto / X.com

Si prospettava dunque una gara in salita per il rookie che partiva davanti solamente alle disastrate Kick Sauber di Bottas e Zhou. Al via si tiene lontano dai guai e guadagna alcune posizioni sfruttando i vari contatti dei primi giri che hanno coinvolto soprattutto Tsunoda e Hulkenberg. Colapinto si ferma al giro 17 per passare alle gomme Hard e seguire la stessa strategia di Albon e così passa davanti a anche Stroll e successivamente alle due Alpine di Ocon e Gasly. 

Da lì in poi vediamo un passo regolare e consistente da parte di Franco che si mantiene sempre davanti all'Aston Martin del canadese pur gestendo le gomme. L'unico sorpasso che subirà nel secondo stint è quello di Fernando Alonso con gomme praticamente nuove, per il resto è bravo a mantenersi in quella posizione e tagliare il traguardo al 13° posto che poi diventerà 12° per le penalità accumulate da Ricciardo: sono dunque 6 le posizioni guadagnate da Colapinto rispetto alla griglia.

Le sensazioni di Franco e del team dopo il traguardo

La grande prova dell'argentino è segnata anche dal fatto che non sia stato doppiato dal vincitore Leclerc e dal distacco subito da Albon: poco meno di 14 secondi in una gara senza interruzioni. Un biglietto da visita niente male per un Franco che di sicuro ha sfruttato al meglio le sue chance viste le tempistiche della chiamata e che, aspetto più importante, non ha commesso alcun errore in gara.

Ciò viene sottolineato in maniera importante dallo stesso Vowles nel team radio subito dopo la bandiera a scacchi.

Vowles: Franco, è stata una prima gara fantastica. Non hai fatto davvero nessun errore. Riflettici su questo weekend. Non vedo l'ora di vedere cosa riusciremo a costruire insieme.

Colapinto: Grazie James, grazie per questa opportunità. Mi sono davvero goduto questo weekend.

Anche Colapinto si è detto molto soddisfatto per una prima gara che, nonostante la poca esperienza che aveva fino ad allora e le alte temperature di Monza, gli fa sorridere molto in ottica futura:

Sono veramente molto felice di aver completato il mio primo Gran Premio di Formula 1, è un momento che non dimenticherò mai. La gara è stata molto dura fisicamente ma ci sono tanti aspetti positivi da cui prendere. Prima di oggi non ho mai guidato più di 8 giri con la FW46 e c'erano 53 da farne con alte temperature sulla pista. Penso di aver fatto un buon lavoro nel gestire le gomme e far funzionare la strategia ad una sosta. Sono molto felice per il team, è stato bello dare loro un risultato positivo nella mia prima gara dopo tutto il duro lavoro che avevano fatto per prepararmi a questo weekend. Ovviamente ci sono ancora aspetti su cui lavorare ma non vedo l'ora di tornare a bordo della macchina tra due settimane e di tornare a correre.

Baku e le prossime gare saranno molto più difficili e li si vedrà forse il vero livello di Franco Colapinto, ma intanto il nuovo pilota Williams ha già conquistato i cuori dei tifosi argentini e di un paese che mancava sulla griglia da tantissimo tempo. Vero che non c'è nessun sedile in palio per il 2025, ma il pilota di Pilar (Buenos Aires) ha già convinto nei suoi primi passi in Formula 1: e con questi risultati, il team può avere un'arma in più per provare a risalire le classifiche del Mondiale Costruttori.

Andrea Mattavelli