F1 | GP Austria, a Verstappen la Sprint Race, Ferrari in top-3
Già vincitore della prima Sprint Race del 2022, Max Verstappen ha conquistato la vittoria della Sprint Race di Spielberg con 23 giri dominati in solitaria dall’inizio alla fine. 8 punti intascati per Verstappen che così allunga in classifica nel Mondiale e mantiene la pole position per la gara di domani. Completano la top-3 le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
INIZIO MATTO
Fuori a sorpresa all’inizio Fernando Alonso, rimasto sui cavalletti e con le termocoperte in griglia al via del giro di formazione per un problema tecnico non specificato dal team. Lo spagnolo non è partito e domani sarà costretto a partire dal fondo dello schieramento. Alla fine del giro di formazione poi è stato Zhou Guanyu a costringere la direzione gara ad abortire la partenza (gara accorciata di un giro) per un problema tecnico poi risolto ma che lo ha costretto a partire dal fondo.
LA PARTENZA E IL DUELLO FERRARI
Al via, Verstappen ha mantenuto la leadership con una manovra su Leclerc, stretto vicino al muretto e costretto a cedere per poche curve anche la seconda posizione, riconquistata in curva 4, a vantaggio di Sainz. A centro gruppo, Gasly si è toccato con Hamilton, andando in testacoda e finendo in fondo mentre Hamilton ha dovuto cedere un paio di posizioni. Con Verstappen capace di costruire un gap sulle due Rosse, Leclerc e Sainz hanno ingaggiato un duello durato un paio di giri e concluso con Leclerc vincitore e abile a costruire un gap di un paio di secondi sul compagno di squadra, mantenuto fino alla fine. Un duello costato alle due Rosse tempo su Verstappen, risultato poi irraggiungibile dato il passo molto simile tra la RB18 dell'olandese e le due F1-75.
RIMONTA PÉREZ E HAAS PROTAGONISTE
Dietro i top-3, gara tranquilla per George Russell, quarto al via e quarto al traguardo con un buon gap su Sergio Pérez, quinto e autore di una grande rimonta con 4 posizioni recuperate solo al primo giro. Sesto Esteban Ocon (che si è fermato in pista dopo il traguardo), ottima la prova delle Haas con Kevin Magnussen 7° e Mick Schumacher 9°: ottima la strategia tenuta dal team americano, con il danese che ha trainato per una buona parte di gara il compagno di squadra dandogli il DRS per difendersi (ottimamente) su Lewis Hamilton. L’inglese, ottavo alla fine, ha dovuto subire la grande difesa del tedesco per diversi giri prima di prevalere. Chiude la top-10 Valtteri Bottas con l’Alfa Romeo, che domani partirà ultimo per il cambio della Power Unit.
DELUSIONE MCLAREN E ALPHATAURI
Fuori dalla top-10 le due McLaren di Norris e Ricciardo, seguite dalla Aston Martin di Stroll e da Zhou, che ha recuperato 5 posizioni dopo il problema avuto al via. 15° Gasly, anche lui autore di un piccolo recupero dopo il contatto al via con Hamilton. 16° Albon che per una breve fase di gara ha sperato di chiudere più avanti ma che, a seguito di un contatto con Vettel, ha lasciato strada nella fase finale di gara, chiudono la classifica un evanescente Tsunoda, Latifi e proprio Vettel, entrato ai box alla fine dopo l'uscita di pista causata dal contatto con il thailandese della Williams.
Mattia Fundarò