Gp Australia 1999, Irvine apre le danze
La stagione 1999 si apre sul circuito dell'Albert Park a Melbourne, il quale per la quarta volta ospita il Gran Premio d'Australia. Ancor prima del weekend inaugurale la McLaren si presenta come la scuderia favorita sia al singolo successo che al titolo iridato, ed in qualifica conferma i pronostici monopolizzando la prima fila, con il campione del mondo Mika Hakkinen in pole davanti al compagno David Coulthard.
Ma ecco che i primi colpi di scena accadono ancor prima del via: le due Stewart accusano infatti un principio d'incendio sulla griglia di partenza che mette definitivamente fuori gioco Johnny Herbert, mentre il compagno di squadra Rubens Barrichello può prendere parte alla corsa utilizzando il muletto. Nel giro di formazione poi Hakkinen rimane fermo, ma riesce a ripartire prima del passaggio dell'ultima monoposto, mentre Michael Schumacher e Takagi sono costretti a partire dal fondo. Alla partenza tutto regolare (se si eccettua il contatto tra Hill e Trulli) con le due McLaren a fare l'andatura nei primi passaggi, ma ecco che al tredicesimo giro si ritirano David Coulthard, per un problema al cambio, e Jacques Villeneuve, in seguito ad un cedimento dell'ala anteriore che lo porta a sbattere contro le barriere.
A causa del botto entra in pista la safety car, la quale è costretta ad un secondo intervento pochi giri più tardi a causa di un crash di Zanardi; alla ripartenza la Mclaren vede concretizzarsi la propria giornata nera con l'acceleratore che cede sulla vettura di Hakkinen, causando l'inevitabile ritiro. Le posizioni subiscono così un ulteriore scossone ed a scalare la classifica è il ferrarista Eddie Irvine, che va ad aggiudicarsi il suo primo successo in carriera, accompagnato sul podio dalla Jordan di Frentzen e dalla Williams di Ralf Schumacher, in una gara che vede soltanto otto vetture passare sotto il traguardo.
Gran Premio Australia (Albert Park) - 7 marzo 1999
Distanza: 302,271 Km - 58 giri
Classifica finale:
| 1 | E Irvine | Ferrari | 1h35m01.659s | 6 |
| 2 | H Frentzen | Jordan | + 1.027s | 5 |
| 3 | R Schumacher | Williams | + 7.012s | 8 |
| 4 | G Fisichella | Benetton | + 33.418s | 7 |
| 5 | R Barrichello | Stewart | + 54.698s | 4 |
| 6 | P de la Rosa | Arrows | + 1m24.317s | 18 |
Giro più veloce: Micheal Schumacher (Ferrari) 1'32"112
Pole position: Mika Hakkinen (Mclaren) 1'30"462
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