F1 | Le pagelle di metà stagione: Aston Martin deludente, ma il futuro è roseo
Prima parte di stagione al di sotto delle attese per il team di Lawrence Stroll che occupa la quinta posizione nella graduatoria iridata
Dopo il 5° posto della scorsa stagione era lecito per il 2024 aspettarsi un'Aston Martin in rapida ascesa verso le posizioni più nobili della classifica, ma al giro di boa i risultati hanno confermato, invece, una regressione per un team che, almeno a livello tecnico, sta dimostrando ambizioni da titolo.
2024 COMPLICATO, MA IL FUTURO E' ROSEO
Dopo i 280 punti ottenuti la scorsa stagione e con ottime prestazioni nella prima parte di stagione, soprattutto per merito di Alonso, la scuderia di Lawrence Stroll era chiamata al definitivo salto di qualità in questo 2024. Ma fin dai primi testi prestagionali in Aston Martin hanno capito che ripetere la scorsa stagione sarebbe stata un pura utopia, così come confermato anche nei primi GP stagionali dove i piazzamenti a punti sono comunque arrivati regolarmente, ma senza podi come era, invece, successo nel 2023. A non far perdere la fiducia agli uomini in verde è stato il ritorno in Europa del Circus, coinciso con il GP Spagna a Barcellona, dove un massiccio pacchetto di aggiornamenti avrebbe dovuto dare un robusto salto in avanti in termini di prestazioni. Obiettivo fallito ampiamente con l'Aston Martin regredita pericolosamente tanto da mettere in difficoltà anche Alonso spesse volte finito dietro Stroll. Ma se in pista i risultati non sono stati quelli desiderati, non si può dire lo stesso per il “mercato” compiuto dall'Aston Martin, che con l'ingaggio di Enrico Cardile e quello, oramai quasi certo, di Adrian Newey si assicura per il prossimo futuro da protagonista. Ma questo non basta per salvare una prima parte di stagione deludente.
Voto 5,5
RINNOVO E VISTA VERSO IL 2026 PER ALONSO
Buona la prima parte di stagione per Alonso che, nelle prime sei gare, è finito sempre a punti (con il 5° posto di Jeddah come miglior risultato), pur non ripetendo gli ottimi risultati ottenuti l'anno prima. Pochi, se non quasi assenti, gli errori da parte dell'esperto asturiano che, quando la vettura lo ha assistito, ha mostrato sprazzi di classe e talento puro, che gli sono valsi il rinnovo di contratto fino a tutto il 2026. Appunto, 2026, l'anno dove l'ennesimo cambio regolamentare potrebbe stravolgere le gerarchie in pista e permettere al #14 di, perchè no, provare a conquistare la sua terza corona iridata. E il fresco ingaggio di Cardile e quello, sempre più probabile di Newey, rende questo obiettivo davvero molto fattibile.
Voto 7
POCHI ACUTI PER LANCE
Decisamente negativa la prima parte di 2024 per il canadese finito a punti solamente in sei occasioni. Ma la scarsa competitività della AMR24 ha reso il divario con Alonso meno evidente, con Lance finito davanti al caposquadra, sia in qualifica che in gara, in diverse occasioni soprattutto dopo il GP Barcellona e gli aggiornamenti sulla vettura. In una situazione ordinaria, il nome di Stroll sarebbe stato sulla bocca di tutti per un probabile avvicendamento con un altro pilota, con diversi incidenti (come a Spa) ad aggravarne la situazione. Ma per il buon Lance, fortunatamente, la permanenza in Aston Martin dipenderà unicamente dalla sua volontà e non, dai risultati. Ma questo non lo salva da un voto negativo al giro di boa.
Voto: 5
Vincenzo Buonpane