WSBK | Il ritorno di Mercado in Ducati ed il punto sul mercato piloti 2020
Un’altra tessera del puzzle 2020 del mercato piloti della Superbike è andata al suo posto: l’argentino Leandro Mercado fa il suo ritorno a Borgo Panigale, firmando per il team Motocorsa, la formazione di Lorenzo Mauri al debutto ufficiale full time nel Mondiale dopo la wild card dello scorso anno con Lorenzo Zanetti. Si delinea quasi completamente la griglia di partenza per la stagione al via il prossimo 28 febbraio a Phillip Island.
DUCATI: BENTORNATO LEANDRO!
Dopo l’ultimo triennio trascorso lontano da Bologna, l’argentino Leandro Mercado nel 2020 farà il suo ritorno nella grande famiglia Ducati. Il pilota argentino infatti ha firmato un contratto con il team Motocorsa, la formazione di Lorenzo Mauri, per disputare i 10 round europei (da Jerez a Magny Cours) più la gara di casa sul tracciato di El Vilicum saltando quindi le due gare di apertura in Australia e Qatar.
La pattuglia Ducati quindi si arricchisce della presenza dell’argentino, già pilota di Borgo Panigale nel triennio 2014-2016 con la career high del titolo sfiorato in Stock 1000 nel 2016.
Sono ben 5 le Panigale V4R F20 schierate da Ducati nella stagione 2020: alle due moto del team Aruba.it (Redding-Davies) si aggiungono i binomi Camier-Barni, Rinaldi-Go Eleven e l’ultimo arrivato Mercado-Motocorsa.
KAWASAKI PIU’ DI TUTTI
Se Ducati nel 2020 schiererà cinque moto, da Akashi arriveranno ben sette Ninja ZX-10RR! Oltre alle due ufficialissime del team KRT destinate al 5 volte campione Jonathan Rea ed al suo nuovo team mate Alex Lowes, altrettante ne avrà Lucio Pedercini che affianca al confermato Torres il rientrante Lorenzo Savadori. Due moto dovrebbe averle anche il team Puccetti, la prima sicura destinata al rientrante Xavi Fores mentre sulla seconda vige il più stretto riserbo. Perso Mercado, il team Orelac è alla ricerca di un pilota per la prossima stagione.
YAMAHA AVANTI TUTTA
Cinque, più le wild card di Jonas Folger con il team MGM, saranno le R1M in arrivo da Iwata per la stagione 2020. Due destinate al team interno Crescent, con la nuova coppia formata da Toprak Razgatlioglu ed il confermato Michael Van Der Mark, altrettante destinate al team GRT con Federico Caricasulo e l’americano Garrett Gerloff. GRT che diventa a tutti gli effetti il Junior Team della casa giapponese. Quinta Yamaha presente in pista per il team Ten Kate ed affidata a Loris Baz. Farà qualche wild card nel corso della stagione per poi entrare in pianta stabile nel 2021, invece, il tedesco Jonas Folger che, scaricato dal ruolo di tester MotoGP, si ributta nel campionato tedesco ripartendo da lì per una nuova carriera nelle derivate di serie.
HONDA FORZA 4 (O 5?)
La più grande Casa motociclistica al mondo ha deciso di fare le cose in grande per il 2020, entrando in prima persona nel Mondiale Superbike con il team HRC ed una nuovissima moto appena presentata al recente Eicma, la CBR 1000 RR-R. La nuova arma verrà affidata alle mani di Alvaro Bautista e Leon Haslam, che gireranno a porte chiuse ad Aragon mentre gli altri saranno impegnati a Jerez. Althea si “disimpegna”, ma rimane come base logistica per il secondo team Honda, il MIE Moriwaki Honda. Le altre due o tre CBR saranno destinate a Takumi Takahashi e Ryuichi Kiyonari. Rimane il più stretto riserbo su una eventuale quinta Honda da mettere in pista...
DUE SOLE BMW
Se le altre case possono permettersi di schierare più moto, lo stesso non si può dire della Casa bavarese che, anche nel 2020, porterà solamente due moto affidate alla struttura di Shaun Muir e che verranno guidate da Tom Sykes ed Eugene Laverty, i due duellanti per il mondiale 2013. Una terza BMW dovrebbe guidarla Luca Salvadori, ma solamente in qualità di wild card nelle tappe italiane di Imola e Misano.
Marco Pezzoni