Credits: GT Open
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Christopher Haase/Simon Reicher ed Eastalent Racing Audi #1 restano al comando dell'International GT Open dopo l'avvincente round di Spielberg, evento protagonista della 30ma puntata stagionale di ‘A Ruota Libera’. Il team austriaco respinge Alessio Deledda che attualmente vanta solo 3p di ritardo dalla vetta.

#1 Audi GT Open - Credits: GT Open

GT Open Spielberg race-1:  Team Oregon Lamborghini #10 al top 

Alessio Deledda e Jordan Pepper tornano a vincere con la Lamborghini Huracan GT3 EVO2 #10 Team Oregon. Dalla pole alla vittoria per il sudamericano e l'italiano che hanno preceduto con margine la Porsche #15 Car Collection di Gustav Bergström/Nico Menzel ed all’auto gemella #63 di Leonardo Pulcini/Rolf Ineichen che scattava dall'11ma posizione.

Il team tricolore ha condotto le danze in una prova caratterizzata dal constante rischio di pioggia. Alcune gocce sono cadute nel finale, ma fortunatamente non vi sono stati problemi sul tracciato.

Quarta piazza per GetSpeed Mercedes #9 davanti a Team Motopark Mercedes #96, Greystone GT McLaren #33, Oregon Lamborghini #19 e Eastalent Racing Audi #1, leader della serie alla vigilia della tappa austriaca con l'assodata coppia composta da Simon Reicher/Christopher Mies.

Ernst Kirchmayr/Giacomo Altoè (racing one Ferrari #11) hanno avuto la meglio in PRO Am davanti a Marcin Jedlinski/Karol Basz (Olimp Racing Audi #777) e Valentin Pierburg/Aaron Walker (GetSpeed Mercedes #6), mentre Ferrari 296 GT3 #61 AF Corse di Ziad Ghandour ha saputo fare la differenza in AM.

#10 Lamborghini - Credits: GT Open

GT Open  Spielberg race-2: Oregon Lamborghini sbaglia, Eastalent Racing Audi #1 no

La race-2 ha visto una significativa prova di forza da parte di Eastalent Racing Audi #1 che ha ripreso per 3p il primato in classifica su Alessio Deledda. L'italiano ha concluso in nona piazza, mentre il binomio dell'Audi #1 ha meritatamente colto il successo con margine nei confronti della Ferrari #51 Spirit of Race di Nicola Marinangeli/Vincent Abril ed alla McLaren #33 Greystone GT di Dean Macdonald/James Kell.

Dominio in PRO Am per Marco Pulcini/Eddie Cheever (Spirit of Race Ferrari #27) dopo una domenica perfetta, mentre in AM è da rimarcare il ritorno sul gradino più alto del podio di Giuseppe Cipriani (Il Barone Rampante Lamborghini #8).

#1 Audi  -  Credits: GT Open Credits: GT Open

Prossima tappa tra sole due settimane a Barcellona prima dell'epilogo di Monza. In Spagna avremo due competizioni, in Italia una di durata come accaduto a Spa-Francorchamps.

GTWC Asia Shanghai: Yuan Bo/Leo Ye Hongli campioni nel finale 

Yuan Bo/Leo Ye Hongli sono i nuovi campioni del Fanatec GT World Challenge Asia Powered by AWS dopo un'appassionante championship decider a Shanghai. La coppia di Origine Motorsport Porsche #87 si impongono al termine di un week-end in cui la leadership assoluta è cambiata per ben due volte.

#87 Porsche GTWC Asia 2024 - Credits: GTWC Asia

La classifica si ribalta dopo race-1, Absolute Racing Porsche #1 in vantaggio

La prima competizione del sabato ha ribaltato la classifica generale con un problema per Lv Wei (Origine Motorsport  Porsche #4). Il cinese leader della serie prima del championship decider ha perso terreno ed ha dovuto di fatto ritirarsi, vittima di un sorpasso azzardato in curva 1 da parte della Ferrari 296 GT3 #269 di Absolute Corse.

Perfetta, invece, la gestione da parte di Alessio Picariello (Absolute Racing Porsche #1) che ha saputo nei minuti finali la coppia composta da James Yu Kuai /Akash Neil Nandy (Audi Sport Asia Team Absolute #41). 

L'auto #1 ha ripreso virtualmente il primato in campionato portandosi a +6 in classifica sulla Porsche #4 ed a +10 nei confronti sulla seconda coppia Origine Motorsport di Yuan Bo/Leo Ye Hongli #87. Questi ultimi hanno saputo terminare in terza posizione la race-1 restando pienamente in corsa per il successo overall del GTWC Asia per race-2.

 

 

Battaglia tra Porsche per il titolo, Origine sorride

La race-2 ha avuto una sola vettura protagonista: la Porsche #87 Origine Motorsport. Yuan Bo/Leo Ye Hongli hanno vinto con forza la seconda competizione in programma, un risultato che ha permesso ai cinesi di diventare anche campioni assoluti della serie regina di SRO Asia.

Climax Racing Mercedes #22 e Craft-Bamboo Racing Mercedes #30 hanno concluso nell’ordine in seconda e terza piazza, mentre la Porsche #1 Absolute Racing e la Porsche #4 di Origine Motorsport hanno dovuto arrendersi nel finale all'auto #87.

Sesta piazza all’arrivo e titolo PRO Am da parte di Anthony Liu Xu/Alessio Picariello, quarto per Lv Wei che non ha mai avuto la chance di fronteggiare le prime tre posizioni dello schieramento dopo aver ereditato l'auto da Laurin Heinrich.

 

 

Supercars, Sandown 500: 1-2 Red Bull Ampol Racing 

Will Brown e Scott Pye vincono con Red Bull Ampol Racing Chevrolet #87 la Sandown 500, prima competizione di durata del Repco Supercars Championship. Il leader del campionato ed il proprio co-driver hanno controllato la scena respingendo i compagni di box Broc Feeney/Jamie Whincup #88, diretti avversari per la lotta al titolo 2024.

Le due Camaro del Triple Eight Race Engineering hanno fatto la differenza sin dai primi minuti di una competizione a più riprese neutralizzata per vari colpi di scena. 

James Golding/David Russell   (PremiAir Nulon Racing  Chevrolet  #31) hanno ottenuto l'ultimo gradino del podio precedendo Matthew Payne/Garth Tander (Penrite Racing Ford #19), e Craig Lowndes/Cooper Murray (Supercheap Auto Racing Chevrolet #888).

 7ma posizione, invece, per un altro importante protagonista della categoria come Chaz Mostert (Mobil1 Optus Racing Ford #25), in rimonta dopo un errore nei primi minuti da parte del co-driver Lee Holdsworth. Gli ex vincitori della Bathurst 1000 hanno completato alle spalle della Ford Mustang #6 Monster Castrol Racing condivisa tra Cam Waters/James Moffat, altra auto indicata per l'ipotetico successo finale.

Next round il secondo week-end di ottobre con la leggendaria 1000km di Bathurst.

NASCAR Xfinity Series, Glen: debutto e vittoria per Connor Zilisch

Vittoria al debutto per Connor Zilisch (Carolina Carports Chevrolet #88) nella NASCAR Xfinity Series. L'americano svetta a Watkins Glen con forza recuperando da una penalità e dopo due avvincenti Overtime in cui non sono mancati i colpi di scena.

Il campione dell'ultima 12h Sebring e della Rolex 24 at Daytona in LMP2, dopo una meravigliosa pole-position, ha recuperato ogni litro possibile di carburante nel finale abbattendo nei due giri finali l'agguerrita concorrenza da parte di Sheldon Creed (Friends of Jaclyn Foundation Toyota #18) e AJ Allmendinger (Celsius Chevrolet #16), Chandler Smith (Smith General Contracting Toyota #81) e Shane van Gisbergen (WeatherTech Chevrolet #97).

Zilisch eguaglia Ty Gibbs, ultimo della storia a vincere al debutto assoluto nella NASCAR Xfinity Series. Il portacolori di JR Motorsport tornerà all'attacco full-time il prossimo anno, assoluto favorito per il successo finale.

Tra sette giorni l'imperdibile tappa di Bristol.

Nella prossima puntata…

Martedì prossimo si parlerà in italiano con la disputa del round di Monza del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. In azione come sempre anche il GT4 European Series Powered RAFA Racing Club in un week-end che in North America vedrà il ritorno da Indianapolis dell'IMSA Michelin Pilot Challenge come ‘support series’ dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Oltre alla NASCAR spazio anche al BTCC (Silverstone), Porsche Carrera Cup Italia (Vallelunga) ed il Super GT (Sugo).

Luca Pellegrini