In un'intervista rilasciata all'emittente austriaca ORF, Toto Wolff ha fatto il punto della situazione attuale relativa al rinnovo contrattuale di Lewis Hamilton e ha dichiarato di essere risultato positivo al Covid-19.

Il rinnovo di Lewis

Nelle ultime settimane, in assenza di notizie ufficiali, hanno preso piede molte speculazioni legate al rinnovo, non ancora ufficializzato, tra Hamilton e Mercedes. Per quanto le voci tendano a delineare una situazione stagnante, Wolff descrive un quadro più "rilassato".

Al momento, incontri di persona tra le due parti non hanno avuto luogo (per inciso, Hamilton è negli USA), ma il dialogo è andato avanti da remoto. Questa "distanza" ha contribuito a rallentare la fase di finalizzazione del contratto. In più, osserva Wolff, la situazione è ulteriormente complicata dai vari "tiri mancini" tra i legali delle due parti.

In ogni caso, Wolff parla di una relazione solida con l'inglese e ricorda come le chiusure contrattuali prevedano sempre discussioni sui dettagli. Nulla di nuovo sotto il sole per le tempistiche: Wolff dichiara che la firma del contratto dovrebbe arrivare entro i test del Bahrain. Sulle speculazioni relative a un colpo di scena con Russell protagonista il Team Principal Mercedes chiude il discorso: "Non abbiamo mai giocato la carta George Russell."

Coronavirus

In maniera del tutto inattesa, parlando della discesa libera di Kitzbuhel, Wolff ha dichiarato di essere risultato positivo al Covid-19 proprio nei giorni dell'evento. Wolff parla di un contagio "venuto fuori dal nulla": fortunatamente per lui nessun sintomo e dopo dieci giorni di quarantena è potuto ritornare alla normale attività.

Che questo contrattempo di tipo sanitario capitato a Wolff abbia contribuito ad allungare ulteriormente i tempi relativi al rinnovo di Hamilton?

Luca Colombo